Per un po’ di oro cosa si è disposti a fare? Qualcuno arriva a squarciare due bare e a profanare delle tombe per portare via l’oro dei defunti. È successo nel cimitero di San Vito, a Udine, dove nei giorni scorsi sono stati registrati questi gesti ai danni dei defunti nel sepolcro della famiglia di origini nomadi di Braidich-Hudorovich. La vicenda è stata riportata da Il Gazzettino, che ha interpellato l’avvocato che segue il gruppo familiare delle tombe profanate. La famiglia di origini nomadi ritiene una maledizione questo oltraggio ai defunti e ricorda che è ben integrata in città, quindi esclude che dietro questo terribile gesto ci siano faide in atto. Niente può in effetti giustificare simili atti ai danni dei defunti. La profanazione comunque è stata scoperta mercoledì, quando un membro della famiglia si è recato in cimitero. Qui si è reso conto che la pesante lastra di marmo che era stata posta sulla tomba era stata rimossa. Inoltre, nella cripta sottostante, ha notato le bare squarciate, quindi ha lanciato l’allarme.
UDINE, TOMBE PROFANATE E BARA SQUARCIATA: RUBATO ORO A DEFUNTO
Sono senza precedenti gli atti di vilipendio avvenuti nel cimitero urbano di San Vito a Udine. La famiglia del sepolcro violato è ancora scossa per quanto accaduto. «Sono tutti sotto choc. Hanno una particolare attenzione per i defunti, per loro oltraggiare i morti è una maledizione, nessuno avrebbe osato fare una cosa del genere», ha dichiarato l’avvocato Piergiorgio Bertoli, che sta seguendo questa vicenda. Da quanto è emerso, dalla salma sono stati sottratti alcuni gioielli che erano stati lasciati addosso al cadavere. Il valore economico del bottino non è elevato, ma ad essere violata è stata la componente affettiva. Sotto le macerie della cripta, come riporta Udine Today, è stata trovata una mascherina, simile a quelle usate dal personale sanitario negli ospedali, che potrebbe anche non avere niente a che fare con questa vicenda, ma comunque verrà messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ma verranno anche visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona cimiteriale, per capire se è stato ripreso qualcosa di utile per gli inquirenti.