Un ufficiale giudiziario ieri ha eseguito uno sfratto a Ostia sfondando la porta di una abitazione con l’aiuto del fabbro, ma senza rendersi conto di avere sbagliato casa. Di fronte a sé, infatti, si è ritrovato l’appartamento in cui vive Carmine Belfiore, questore di Roma, che nulla aveva a che vedere con la vicenda e che è in città soltanto da qualche mese.
L’errore, come ricostruito da Repubblica, è derivato da uno scambio di porta. Lo sfratto, infatti, sarebbe dovuto avvenire in un’altra abitazione del medesimo condominio, dove risiede una famiglia di abusivi che da tempo non paga l’affitto. A denunciare la vicenda era stata la nipote della proprietaria, nonché erede dell’appartamento, la quale dopo che il fabbro aveva ormai fatto il suo lavoro ed avevano oltrepassato l’uscio, si è accorta che l’arredamento non combaciava con quello di cui aveva memoria. “Non è questa casa di mia nonna. Dove siamo?”, ha domandato con grande imbarazzo.
Ufficiale giudiziario esegue sfratto, ma sbaglia casa: disavventura per Carmine Belfiore
La vittima dello sfratto errato ad Ostia, durante il quale l’ufficiale giudiziario ha sbagliato casa, è Carmine Belfiore, questore di Roma nominato lo scorso novembre. Non era infatti certamente lui l’inquilino colpevole di non pagare l’affitto ormai da diversi mesi, ai danni prima della nonna e ora della giovane nipote. La situazione, ad ogni modo, si è presto risolta senza conseguenze rilevanti.
Le autorità competenti hanno provveduto nelle ore successive ad eseguire lo sfratto nell’appartamento corretto, con la sorveglianza dei Carabinieri che erano presenti per questioni di sicurezza. Il questore, invece, ha dovuto fare i conti con la porta sfondata. I fabbri hanno provveduto a rimetterla a posto e l’inquilino ha potuto tornare alla sua quotidianità, sconvolta per un attimo da un episodio piuttosto bizzarro.