Giunge una nuova testimonianza sugli Ufo dagli Stati Uniti d’America. Questa volta, come riferito dal “Daily Mail”, a parlare sono stati due veterani dell’aeronautica a stelle e strisce, secondo i quali, negli anni Sessanta, oggetti volanti non identificati sarebbero riusciti a neutralizzare dieci testate nucleari situate in una base del Montana e questo episodio sarebbe anche stato raccontato dai militari all'”All-domain Anomaly Resolution Office”, appendice del Pentagono utile a fare chiarezza sul controverso tema degli Ufo.
L’ufficio, si legge sul tabloid britannico, si sarebbe messo in contatto con l’ex ufficiale di lancio dei missili intercontinentali dell’Aeronautica statunitense, Robert Salas, al fine di ricevere informazioni dettagliate circa il suo “incontro con un disco volante arancione che ha inspiegabilmente disattivato 10 testate alla base aerea di Malmstrom, nel Montana, nel 1967″.
“UFO DISATTIVARONO DIECI TESTATE NUCLEARI AMERICANE”: IL RACCONTO DI DUE VETERANI DELL’AERONAUTICA USA
Il “Daily Mail” ha anche sottolineato che l’altro ex ufficiale, Robert Jacobs, avrebbe informato l’ufficio del Pentagono dedicato alla questione Ufo, della presenza di un video che avrebbe registrato nel 1964 per l’Air Force e che “presumibilmente ha catturato un disco che è volato fino al missile in movimento, gli ha sparato contro una serie di ‘raggi’ e si è allontanato a tutta velocità, facendo cadere la testata fittizia dal cielo”.
Sean Kirkpatrick, direttore dell’AARO “sta intervistando altri nove testimoni di casi simili” e ci sarebbero state “più di cento incursioni Ufo in siti di armi nucleari durante l’era della Guerra Fredda e non solo”. Lo scrittore Robert Hastings ha scritto il libro “UFOs and Nukes: Extraordinary Encounters at Nuclear Weapons Sites” e ha rivelato che proprio Kirkpatrick gli avrebbe domandato di “metterlo in contatto con Salas, Jacobs e altri testimoni“, così da tentare di giungere a una conferma definitiva circa i fatti raccontati nel manoscritto e che vedono come protagonisti gli Ufo.