Da quando il Pentagono ha di fatto ufficializzato la presenza degli Ufo, oggetti volanti non identificati, il fenomeno ha ricevuto senza dubbio un’attenzione come mai prima d’ora. E così che nelle scorse ore la stessa Difesa degli Stati Uniti ha fatto sapere di aver avuto “centinaia di segnalazioni” da parte della popolazione americana, anche se pare che fra queste non sia stata ancora trovata la vera prova dell’esistenza di vita aliena. Il Pentagono ha creato un nuovo ufficio per studiare gli Ufo, leggasi l’All-domain Anomaly Resolution Office (Aaro), che si occupa appunto dei rilevamenti che vengono registrati non solamente in cielo, ma anche nell’acqua e nello spazio, ed è stato istituito di preciso a giugno del 2021 dopo che il direttore dell’intelligence nazionale Usa aveva spiegato che tra il 2004 e il 2021 erano avvenuti oltre “144 incontri” di cui 80 catturati da più sensori.
Da allora, “abbiamo ricevuto molte altre segnalazioni”, ha fatto sapere il direttore dell’ufficio Sean Kirkpatrick, così come si legge sul sito del quotidiano nazionale Repubblica. In ogni caso, per fare chiarezza su queste ultime segnalazioni, entro la fine dell’anno è prevista la pubblicazione di un nuovo rapporto aggiornato della National Intelligence. In attesa del documento ufficiale del Pentagono, è ormai chiaro come il fenomeno degli ufo continui ad affascinare i più, sia chi crede nella presenza di vita aliena oltre la Terra, sia da parte dei più scettici.
UFO, PENTAGONO “CENTINAIA DI SEGNALAZIONIE” E IN ITALIA…
Del resto, come detto sopra, l’ufficializzazione di questi oggetti non identificati da parte del Pentagono non ha fatto altro che aumentare l’interesse verso il tema e anche in Italia sono molti coloro che hanno avvistato ‘cose sospette’. “Abbiamo avuto degli avvistamenti negli anni Trenta – hanno spiegato gli organizzatori del recente Simposio mondiale sugli oggetti volanti non identificati e i fenomeni connessi tenutosi lo scorso mese nella Repubblica di San Marino – il Fascismo li chiamava ‘veicoli non convenzionali’ ed esistono documenti e telegrammi autentici nei nostri archivi, all’epoca si fece anche una commissione d’inchiesta guidata da Guglielmo Marconi. Il caso più clamoroso è quello accaduto nell’agosto del ‘63, quando un Hfo ha sorvolato l’auto presidenziale di Segni, come testimoniano anche documenti del Pentagono desecretati”.