Dalla questione dei palloni cinesi avvistati nei cieli americani ed abbattuti, è cresciuta l’attenzione attorno ai cosiddetti UFO, che tecnicamente indicano tutti gli oggetti volanti di cui non si riesce a capire la reale natura. Non si tratta, necessariamente, di oggetti di origine aliena pronti ad invadere il nostro pianeta per non si sa quale ragione, dunque, ma potrebbero anche essere aerei, sonde o droni di altri paesi che impropriamente attraversano i cieli di altri stati e nazioni. Recentemente, inoltre, è stato diffuso un nuovo video di un UFO sferico che ha sorvolato i cieli del Medio Oriente nel 2022 per poi sparire (apparentemente) nel nulla.
Cosa ne pensa il Pentagono degli UFO
Rimane tuttora irrisolto il caso dell’UFO avvistato nei cieli del Medio Oriente nel 2022 per mancanza di dati in merito. L’oggetto sferico, che si vede nel video in fondo a questo articolo, è transitato nel cielo, ma poi è uscito dai radar per “sparire”. Non ha sfruttato nessuna particolare capacità ignota agli esseri umani, ma semplicemente è uscito dai radar americani per non rientrarci più. Potrebbe essere tornato dalla sua base di partenza, oppure essere caduto negli oceani o anche sulla terra, ma il Pentagono non ha avuto modo di appurarlo.
Recentemente, inoltre, il Pentagono ha espresso una crescente preoccupazione in merito agli avvistamenti di UFO, che sarebbero aumenti in maniera esponenziale. Sean Kirkpatrick, capo dell’All-Domain Anomaly Resolution Office, divisione del Pentagono che si occupa degli oggetti volanti non identificati, ha infatti detto mercoledì in un’audizione al Sanato americano, che stanno indagando su circa 650 incidenti, dei quali 510 solamente da agosto 2022. Nonostante il documento in cui si affermava che parte degli UFO potessero arrivare da una navicella madre (magari l’oggetto Oumuamua avvistato nel 2017), mercoledì Kirkpatrick ha detto che “non abbiamo alcuna prova credibile di attività extraterrestri, di tecnologie aliene o di oggetti che sfidano le leggi della fisica che conosciamo”. Infatti, “solamente una percentuale molto piccola può essere ragionevolmente descritta come anomala, mentre la maggior parte degli avvistamenti ha dimostrato caratteristiche banali di palloncini o fenomeni naturali”.