Ugo Tognazzi padre, il ricordo dei figli Maria Sole Tognazzi e Gian Marco
Ugo Tognazzi è il padre di Maria Sole Tognazzi e Gian Marco. Attore, regista e scrittore è stato uno dei volti più importanti della commedia all’italiana. L’attore ha segnato la storia della commedia italiana e del cinema lasciando un lascito enorme ai suoi quattro figli Thomas Robsahm, Gianmarco, Ricky Tognazzi e Maria Sole. Tutti hanno più o meno intrapreso le orme del padre lavorando nel mondo del cinema e dello spettatolo riscuotendo anche un grandissimo successo. E’ il caso di Maria Sole Tognazzi, regista che dalle pagine del quotidianonazionale.it ha parlato proprio dell’infanzia rivelando: “non c’era un figlio prediletto. Essendo un padre speciale, Ugo era speciale anche negli affetti. La figlia femmina coccolata, viziata, vezzeggiata non faceva parte del suo modo di essere”. Anche il fratello Gian Marco ha precisato: “ognuno di noi figli ha rappresentato un momento diverso della sua vita. Ognuno di noi ha avuto un Ugo diverso. Ugo è stato quattro padri diversi, ed era sempre lui. Ed è stato fratello dei suoi figli”.
Un padre spesso lontano per lavoro e che i figli hanno vissuto in maniera differente, anche per una questione anagrafica. “Io sono quella che lo ha ‘vissuto’ di meno, anche per una questione anagrafica. Quando è venuto a mancare, avevo diciotto anni: è stato un colpo durissimo, perché proprio in quegli anni avrei potuto costruire un rapporto maturo con lui” – ha detto Maria Sole, mentre Gianmarco ha precisato “papà se n’è andato che avevo appena ventidue anni, mi ero appena riconciliato con lui. Ricky era invece l’amico, il confidente, quello che – per ragioni di età – frequentava i set con lui. Quello che se lo è goduto di meno è Thomas, il fratello norvegese, che veniva solo d’estate o a Natale”.
Chi era Ugo Tognazzi, attore simbolo della commedia all’italiana
Ugo Tognazzi è stato uno degli attori più importanti della commedia all’italiana. Attore, ma anche regista e scrittore, Tognazzi ha scritto alcune delle pagine più belle del cinema italiano alla pari di grandi artisti del calibro di Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Marcello Mastroianni. Il debutto nel cinema arriva all’età di 28 anni nel film “I cadetti di Guascogna” diretto da Mario Mattoli al fianco di Walter Chiari. Gli anni ’60 sono quelli della consacrazione: Tognazzi è uno degli attori più grandi della commedia all’italiana La voglia matta, Le ore dell’amore e L’anatra all’arancia.
Tra i suoi film di successo anche “La marcia su Roma” dove viene diretto da Dino Risi. Come regista, invece, si è occupato dei film “Il mantenuto” e “Il fischio al naso”.