Una sirena d’allarme suonerà su tutti i cellulari degli abitanti della Gran Bretagna nella giornata di domenica. Alle 3 del pomeriggio, tutti i telefonini e i tablet inizieranno a suonare: si tratta del primo test di allerta per i cittadini, stabilito dal governo di Londra. Questo dovrebbe servire ad avvertire la popolazione in caso di gravi emergenze, come nubi tossiche o inondazioni. Il test, che durerà dieci secondi, nel quale i telefoni emetteranno il suono di una sirena di polizia e vibreranno, sta causando non poche polemiche.



I cellulari della Gran Bretagna suoneranno anche nel caso in cui siano stati silenziati. Si potrà evitare il test solamente andando sulle impostazioni del telefono e disattivando le notifiche. Sugli schermi, inoltre, comparirà un messaggio che recita: “Questo è un test di Allerta d’Emergenza, un nuovo servizio del governo britannico che vi avvertirà se c’è un’emergenza mortale nelle vicinanze. Questo è un test. Non dovete fare nulla”.



Cellulari, in UK il test non convince tutti

Tante le polemiche in merito al test in UK. Ci si preoccupa del fatto che l’allarme potrebbe distrarre gli automobilisti al volante, tanto che l’Automobile Club inglese ha fatto notare che i “guidatori della domenica”, già di per sé poco esperti, potrebbero essere troppo distratti. Si teme poi per gli anziani che potrebbero preoccuparsi se dovessero sentire il loro telefono vibrare. Infine, a rischio le vittime di abusi domestici, che potrebbero avere un telefono segreto nascosto in casa che verrebbe scoperto a causa dell’allarme.



Il governo inglese ha pensato però ai tifosi di calcio, decidendo di non far suonare i telefoni di chi sarà allo stadio per la finale di Coppa tra Manchester United e Brighton. Il Daily Mail parla del test come “inquietante e orwelliano”: Un alto esponente dei conservatori ha osservato: “Vogliamo una società che sia meno intrusiva invece che più intrusiva”. La paura è infatti quella che l’esperimento possa nuocere ancor di più la privacy. “È del tutto possibile che questo allarmerà la gente che non è al corrente. Mi sembra una cosa molto dubbia e il meglio che posso dire è che è strano interrompere in questo modo il pomeriggio domenicale della gente” ha proseguito il politico.