Uk, un banchiere dona 20mila sterline al partito laburista e viene nominato nuovo direttore del Tesoro. La denuncia dell’opposizione al governo sulle assunzioni nella pubblica amministrazione fatte con metodi “poco trasparenti“, è arrivata dopo la conferma dell’ex consulente dei laburisti che ha pubblicato su Linkedin l’annuncio del suo nuovo incarico di alto livello presso il Ministero delle Finanze Britannico. Come sottolinea il quotidiano Politico, in Uk sussistono specifiche regole molto rigide in merito agli incarichi assegnati ai funzionari pubblici, che devono assicurare processi di imparzialità nelle selezioni, essere aperte a tutti i concorrenti, e soprattutto non essere influenzati da specifiche opinioni politiche.



In questo caso, non solo il banchiere era stato per molti anni consigliere in materia di economia per il partito laburista, ma aveva sostenuto, poco prima della campagna elettorale alcuni esponenti, tra i quali il ministro alle Finanze Rachel Reeves, con donazioni da migliaia di sterline effettuate negli ultimi nove anni, quando ancora ricopriva ruoli da dipendente nell’ambito privato bancario.



Uk, banchiere nominato direttore al Tesoro dopo aver donato 20mila sterline al partito laburista, conservatori: “Metodi allarmanti”

Uk, fa discutere la nomina del nuovo direttore al Tesoro assegnata ad un banchiere che negli ultimi anni ha donato più di 20mila sterline al partito laburista. Il nuovo funzionario del ministero è infatti Ian Corfield, noto per essere stato per anni consulente aziendale dei laburisti e per aver sostenuto vari candidati anche quando erano all’opposizione, in particolare l’attuale ministro delle finanze Rachel Reeves. l’Opposizione ha denunciato questa procedura nelle assunzioni per ricoprire ruoli di rilievo nella pubblica amministrazione, affermando che costituirebbe una violazione del diritto all’imparzialità per le selezioni dei dipendenti pubblici.



Come ha ricordato anche il quotidiano Politico, anche se ufficialmente il partito laburista non può essere accusato di alcun reato, resta la questione dalla poca trasparenza e di una ingiustizia nei confronti di altri candidati ai quali doveva essere garantita la competitività per lo stesso ruolo. Il banchiere avrà ora una posizione di alto rilievo che prevede una retribuzione fino a 162mila sterline l’anno. Il segretario del settore tecnologico del partito conservatore Andrew Griffith ha accusato il governo dichiarando pubblicamente: “L’assunzione di Corfield mostra l’emergere di un modello di fatti allarmante“.