Il Governo conservatore in Uk ha emesso un ordine di emergenza che vieta ai medici la prescrizione e la fornitura di farmaci bloccanti della pubertà ai bambini con disforia di genere. Un provvedimento che, come riportato dal The Guardian, ha generato molte discussioni, al punto che è stata costretta a esprimersi sul tema anche l’Alta Corte. La norma è finita in Tribunale in virtù delle proteste del gruppo TransActual, che ha accusato l’allora Ministra della Sanità, Victoria Atkins, di avere agito in virtù di alcune sue opinioni personali sul tema. 



Il parere dei giudici dell’Alta Corte, tuttavia, è stato differente, in quanto hanno definito “legale” la legge emanata d’urgenza. “È razionale ritenere essenziale una misura di questo genere per evitare dei gravi pericoli alla salute dei bambini e dei giovani, a cui sarebbero stati altrimenti prescritti bloccanti della pubertà durante un periodo da cinque a sei mesi. Nell’ambito della procedura, non vi è alcun obbligo di tenere una consultazione”, è stato scritto nella sentenza. Inoltre, sono stati citati alcuni studi che evidenziano come i rischi possano essere più elevati dei benefici.



Il divieto di prescrivere bloccanti della pubertà in Uk potrebbe essere prolungato

Intanto che l’Alta Corte dell’Uk ha giudicato legale il divieto di prescrivere i farmaci bloccanti della pubertà ai bambini con disforia di genere, il nuovo Ministro della Sanità, Wes Streeting, ha manifestato l’intenzione di rendere permanente il provvedimento, nell’attesa che ulteriori studi chiariscano se ci sono effettivamente dei pericoli dietro all’assunzione di questi medicinali.

“L’assistenza sanitaria dei bambini deve essere evidence-led. Dobbiamo quindi agire con cautela e con cura quando si tratta di questo gruppo vulnerabile di giovani. Non ci sono prove sufficienti, al momento, che i bloccanti della pubertà siano sicuri ed efficaci. Sto lavorando con l’NHS per migliorare i servizi di identità di genere per i minori e per istituire una sperimentazione clinica per stabilire gli effetti di questi farmaci. Voglio che le persone trans nel nostro paese si sentano sicure, accettate e in grado di vivere con libertà e dignità”, ha affermato.