Secondo gli ultimi dati ufficiali forniti, la Gran Bretagna ha superato anche l’Italia come numero di morti per Coronavirus, e rappresenta dunque il dato più alto in Europa: fino a questo momento il nostro Paese era quello più colpito dal Covid-19 per decessi, ma al 27 aprile il bilancio fa registrare più di 32000 decessi nel Regno Unito rispetto ai 29648 dell’Italia (la fonte per i nostri numeri è quella dell’Ufficio nazionale di statistica, Ons); la Reuters indica invece in 32313 i morti della Gran Bretagna, sommando anche i numeri di Scozia e Irlanda del Nord a quelli registrati in Inghilterra e Galles. Dunque ci sarebbe un nuovo leader, a differenza di quanto stabilisce la John Hopkins University (come vediamo più sotto) perchè il conteggio è diverso.
Rispetto al Coronavirus, come riporta Agi, l’Ufficio nazionale di statistica infatti conta tutte le persone sul cui certificato di morte sia menzionato il Coronavirus; non è poi chiaro se la causa principale sia il virus o eventualmente delle complicazioni derivate dal contagio. Il Governo però ha iniziato a contare anche le morti avvenute nelle case di cura, e non solo quelle negli ospedali che, nell’ultimo periodo, hanno fatto registrare un rallentamento laddove, al contrario, sono in aumento i casi nelle residenze per anziani (forse dovuto anche al conteggio di cui sopra). Ricordiamo che il Regno Unito ha una popolazione di poco superiore a quella dell’Italia, dunque se volessimo fare un confronto ragionato sui numeri assoluti il dato sarebbe “realistico”.
La John Hopkins University ha inoltre fornito i dati dei contagi e morti da Coronavirus a livello mondiale: il numero dei morti è salito a 251059 mentre i contagi sono addirittura oltre tre milioni e mezzo. Ci sono 68920 decessi negli Stati Uniti (che ha il maggior numero al mondo in questa statistica) e 145023 in Europa: il conteggio totale ci dice che Usa e Vecchio Continente hanno l’85% dei decessi sul totale a livello globale. Un milione e mezzo di contagi sono stati accertati in tutto il mondo; in Europa non sono messe bene nemmeno Spagna e Francia, i dati più recenti della JHU dicono che ci sono rispettivamente 25428 e 25201 morti. La speranza è che l’inizio della Fase 2, che non ha riguardato soltanto l’Italia, non porti ad un ulteriore aumento di questi numeri.