I test Covid 19 in un laboratorio di Wolverhampton sono stati sospesi perché a circa 43mila persone in Regno Unito tra Inghilterra e Galles, infatti, potrebbe essere stato detto erroneamente che il loro test effettuato tra il 3 e il 12 ottobre era negativo e quindi, visto che il risultato era sbagliato, questo potrebbe aver causato un aumento di contagi.



Il professor Alan McNally, dell’Università di Birmingham, ha dichiarato alla BBC di essere “stupito” dalla rivelazione sbagliata e di non essere riuscito a capire come tanti test potessero essere risultati errati. Jenny Harries, amministratore delegato della UK Health Security Agency (UKHSA) e capo del NHS Test and Trace, ha affermato che “non è chiaro” cosa possa essere andato storto: “Stiamo facendo un’indagine dettagliata. La cosa importante è che abbiamo sospeso tutti i loro servizi”.



TEST COVID ERRATI IN REGNO UNITO: NELLE ULTIME SETTIMANE TROPPE SEGNALAZIONI

Chi sarà positivo al Covid 19 in Regno Unito, dopo il possibile errore nei test del laboratorio di Wolverhampton in Inghilterra che avrebbe dato risultati sbagliati di negatività, sarà contattato per primo per fare un ulteriore test. Spesso ci sono casi di falsi negativi, ma nelle ultime settimane le segnalazioni di questo avvenimento sarebbero aumentate in modo anomalo in alcune aree.

Tra le 43mila persone coinvolte nei risultati sbagliati, 4mila provengono dal Galles. I pazienti avevano comunicato che non stavano bene, avevano tutti i sintomi tipici ed erano risultati positivi ai test rapidi a flusso laterale, poi erano andati a fare il Pcr molecolare ed era negativo. Tutti i campioni del laboratorio di Wolverhampton sono stati inviati ad altri laboratori. A quanto pare è l’unico ad aver avuto questo problema, anche se il governo non esclude che altri laboratori abbiano avuto questo problema.