Gli attivisti di Ultima Generazione si preparano ad un piano di azioni e blitz da portare a termine tra l’estate e settembre, particolarmente in Germania, in varie zone del paese. Questo è quanto emerge da alcuni documenti visionati in anteprima dal quotidiano Die Welt che in un articolo ha illustrato quali saranno le intenzioni del gruppo che si autodefinisce “di disobbedienza civile“. Il programma è un vero e proprio calendario dettagliato che prevede l’inizio di una campagna contro i “super ricchi” fino a concludersi con una vera azione definita di “svolta sociale” che prevede blitz in varie città, partendo dalla Baviera fino ad arrivare a Berlino.



Questo è previsto a partire dal 5 giugno fino a fine agosto. Come illustra il documento, nella capitale sarà previsto quindi qualcosa di importante, una manifestazione degli attivisti concreta, annunciata da parole che confermano le intenzioni particolarmente agguerrite “Ultima Generazione non si lascerà dissuadere dal battersi per la vita e la democrazia, costi quel che costi. La società si sta risollevando, ci stiamo riprendendo la democrazioa che ci condurrà fuori dalla spirale della morte“.



Ultima Generazione annuncia nuove azioni, i sindaci in Germania annunciano battaglia

Nel documento pubblicato da Ultima Generazione si annuncia il piano delle prossime azioni di protesta degli attivisti che dovrebbe culminare con un blitz finale a Berlino che rappresentare la “svolta sociale contro i super ricchi“. Nel testo sono evidenziate anche le intezioni di rivolta contro chi rappresenta il potere economico chiamati i “simboli della ricchezza moderna”. Ma in Germania è da diverso tempo scattato l’allarme dei sindaci che cercano di proteggersi dal caos provocato dagli attivisti che bloccano le strade e causano numerosi danni alle attività e ai beni architettonici. In previsione di nuove azioni violente, da Berlino è arrivata la dichiarazione del primo cittadino Kai Wegner, che chiede il risarcimento dei danni subiti nel corso delle ultime manifestazioni.



Il sindaco ha anche detto “Sono determinato a liberare Berlino dalla presa in ostaggio di queste persone caotiche”. Molti politici si sono aggiunti al coro di protesta contro gli eco vandali, compresa la vicedirettrice dell’intelligence Felon Badenberg, che ha avviato un’indagine per stabilire se ci siano i presupposti per dichiarare che Ultima Generazione sia una vera organizzazione di stampo criminale. Soprattutto dopo gli ultimi arresti di attivisti accusati di aver messo in pericolo la vita delle persone che circolavano liberamente nelle strade.