Tragedia in Russia, dove l’aereo Sukhoi Superjet della compagnia di bandiera russa Aeroflot ha dovuto fare un atterraggio di emergenza. Il velivolo, con a bordo 78 passeggeri, ha preso fuoco dopo essere decollato dall’aeroporto Sheremetyevo di Mosca. Era diretto a Murmansk, ma è stato costretto alla manovra d’emergenza poco dopo essersi alzato da terra. L’incendio è stato domato, ma il bilancio è di 13 morti e almeno cinque feriti. La tv di Stato ha mostrato un filmato dell’aereo sulla pista con fumo dalle ali e una scia di fiamme. Stando a quanto comunicato dai media russi, i passeggeri sono stati messi in salvo evacuando l’aereo con gli scivoli d’emergenza, ma l’aereo ha continuato a bruciare sulla pista. E una grande colonna di fumo nero si è alzata in cielo. Sui social network sono stati pubblicati diversi video dell’incendio, tutti a dir poco agghiaccianti. (agg. di Silvana Palazzo)



Ultime notizie, Berlusconi “Ho avuto paura”

Silvio Berlusconi non si nasconde e intervistato stamane dai microfoni del Corriere della Sera, racconta il dramma vissuto negli scorsi giorni, dopo il ricovero e l’operazione a seguito di un’occlusione intestinale: «Tutti sanno che i dolori, le disavventure fisiche non mi hanno mai fermato – le sue parole al quotidiano – l’unica malattia inguaribile che mi affligge da sempre è l’ottimismo. Ho accettato anche questa prova affidandomi a Dio e alla professionalità straordinaria del professor Zangrillo, del professor Rosati e dei loro collaboratori. Se ho avuto paura? Sì. Non si deve aver paura di confessare di aver avuto paura. In momenti come quelli che ho passato la fede è davvero preziosa». Ma il peggio sembrerebbe essere passato, e il Cavaliere è pronto a tornare in campo in vista della volata finale per la campagna elettorale delle Europee che si terranno domenica 26 maggio. Obiettivo dell’ex presidente del Milan, contrastare l’avanzata della Cina, cosa che invece non sta facendo il governo dopo l’accordo sulla cosiddetta “Via della Seta”: «Non conoscono la storia – spiega il leader di Forza Italia rivolgendosi al governo attuale e al premier Conte – stanno utilizzando lo stesso sistema dell’impero romano: costruiscono le infrastrutture e poi si insediano e non se ne vanno più». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, nuovo scontro Salvini-Trenta

Le ultime notizie parlano di una giornata piena di fibrillazioni per il governo. Da una parte la querelle sul sottosegretario Siri, con la Lega indisponibile ad accettare la richiesta di dimissioni presentata dal premier Conte. Dall’altra il nuovo scontro Salvini-Trenta, nato da un tweet della Difesa che commentando una notizia, poi rivelatasi falsa, ha elogiato la Marina Militare prima di rimuovere il post. Fonti del Viminale, appreso della svista, hanno consigliato alla titolare della Difesa di verificare le notizie prima di chiudere con un polemico “le forze armate meritano di più”. Un nuovo capitolo nella faida continua di queste settimane: eppure il governo per ora sembra reggere…



Ultime notizie, gravissima la bambina ferita a Napoli

Le condizioni della bambina ferita ieri in una sparatoria in pieno centro di Napoli sono gravissime. Questo è quanto emerge dal comunicato stampa emesso nel pomeriggio dai sanitari del Loreto Mare, che ieri notte sono stati costretti ad operare d’urgenza la piccola. Il proiettile ha infatti trapassato entrambi i polmoni causando un versamento polmonare, definito dai dottori di ingenti dimensioni. Da valutare anche i danni alla colonna vertebrale, anche se su questo fronte i medici sono ottimisti. Sul fronte delle indagini i poliziotti e i carabinieri cercano di individuare gli autori degli spari, ma al momento i vari riscontri non hanno portato ai risultati sperati. Il questore della città ha però sottolineato come le forze dell’ordine non si fermeranno fino a quando non riusciranno ad arrestare i colpevoli dell’orrendo gesto.

Ultime notizie, manifestazione a Taranto contro l’Ilva

Oltre duemila persone hanno manifestato quest’oggi a Taranto per protestare contro le tanti morti dettate dalla presenza dell’Ilva. Per scelta degli organizzatori nel corteo non sono stati ammesse bandiere politiche, chiaro segnale con la quale i cittadini hanno voluto evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione. Alcuni momenti di tensione si sono registrati quando alcuni violenti hanno indirizzato verso le forze dell’ordine un nutrito lancio di oggetti. Carabinieri e poliziotti hanno evitato lo scontro limitandosi a ripararsi dietro gli scudi. Tra i manifestanti spiccava un gruppo di persone, formato soprattutto da genitori dei bambini e ragazzi uccisi da tumori: alla loro testa un manifesto recitava “Taranto non ha più tempo”.

Ultime notizie, sparatoria in un pub di Ostia

Un vero e proprio regolamento di conti quello che ha impegnato alcuni carabinieri intervenuti a Ostia dopo una rissa in un pub avvenuta tra la notte di venerdì 3 e sabato 4 maggio. I militari sono stati chiamati per una sparatoria, che ha visto un 31enne ferire un uomo di 50 anni che poco prima aveva ferito con un’accetta l’ex moglie e sua attuale compagni. Il più giovane dei due rivali d’amore è stato affiancato nella sua impresa da un complice e insieme a lui è stato rintracciato e trasferito presso la casa circondariale di Civitavecchia.