Ultime notizie Lampedusa, nuovo naufragio e hotspot al collasso

La situazione dei migranti a Lampedusa e nel Mediterraneo è sempre in emergenza, specie dopo l’ennesimo naufragio avvenuto nel pomeriggio sulla tratta del Mediterraneo centrale: sono in tutto 18 i dispersi per il momento dopo che 22 sono stati salvati dalla nave Nadir della Ong tedesca Resqship. Tutti i “salvati” sono stati trasportati a Lampedusa dove nel frattempo l’hotspot di accoglienza è completamente al collasso (e non è la prima volta).



Sono 1.614 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa che potrebbe accogliere normalmente un massimo di poco meno di 400 persone: 17 gli sbarchi ieri con 679 ospito e 20 al momento con 741. «Dopo un’ora di soccorsi ininterrotti, il nostro equipaggio – ha scritto l’Ong Resqship su Twitter e poi ribadito alle forze dell’ordine – ha trovato circa 25 persone in acqua che erano lì già da circa 2 ore. L’equipaggio è riuscito a recuperare 22 sopravvissuti e 2 deceduti». Come ha spiegato poi l’ANSA su fonti dirette delle autorità italiane, sono altre 5 le imbarcazioni, con un totale di 180 migranti, agganciate o soccorse in area Sar dalle motovedette della Guardia costiera, delle Fiamme Gialle e dell’assetto Frontex: «I gruppi – composti da 37 (12 donne), 37 uomini, 39 (11 donne e 3 minori), 37 (7 donne e 2 minori) e 30 (8 donne e 4 minori) – hanno riferito d’essere partiti da Sfax in Tunisia e di essere originari di Costa d’Avorio, Guinea, Camerun, Congo, Nigeria, Togo, Marocco, Gambia e Ghana». Secondo l’ultimo monito lanciato da Alarm Phone, ci sarebbero almeno 400 migranti in pericolo nel Mediterraneo: «nella notte abbiamo ricevuto una chiamata da una barca in pericolo partita da Tobruk, Libia. Abbiamo informato le autorità, ma nessuna operazione di salvataggio è stata confermata. Non mettete a rischio 400 vite: soccorrete subito».



Israele, attentato a Tel Aviv: le ultime notizie

Rientrerà nei prossimi giorni in Italia la salma di Alessandro Parini, l’avvocato romano morto nell’attentato di venerdì a Tel Aviv. Secondo le ultime notizie in arrivo da Israele la mattina di Pasqua, Viene smentito quanto affermato da diversi media italiani circa la presenza di un proiettile nel corpo del ragazzo ucciso nell’attentato: «Parini è rimasto gravemente ferito alla testa e alla schiena a seguito dell’urto con il veicolo, e sul suo corpo non ci sono segni di arma da fuoco», scrive l’Istituto di medicina legale di Tel Aviv.



Sono invece rientrati pochi istanti fa gli amici che erano con lui in questa vacanza, e che ora pur sotto choc, raccontano quegli istanti terribili in cui un auto è piombata sul gruppo a folle velocità. Si è svolto tutto in pochissimo tempo, prima il rumore dell’auto, poi gli spari e successivamente il caos. Solo dopo gli amici che erano con Alessandro si sono accorti che lui era rimasto a terra, ormai senza vita. Un ragazzo dal futuro brillante, con una carriera avviata e tanta passione per i viaggi. Al momento dell’attentato, il ragazzo stava passeggiando con gli amici sul lungomare per raggiungere un ristorante. Ma Alessandro non ce l’ha fatta e oggi si sono succeduti numerosi i messaggi di cordoglio alla famiglia che si trova a dover fronteggiare questa terribile e inaspettata notizia.

Veglia pasquale a San Pietro per Papa Francesco

Venerdì per il freddo ha dovuto rinunciare alla partecipazione alla via crucis ma ieri Papa Francesco, dopo il periodo di stop causato dalla malattia, ha continuato a celebrare i rituali tipici del periodo pasquale. Il sabato è il giorno della veglia in attesa della resurrezione. Proprio stanotte, la notte santa, è stato acceso il cero pasquale nella basilica di San Pietro ed è stata annunciata la Resurrezione di Cristo. Sono stati anche battezzati 8 catecumeni. Oggi, invece, sarà il momento della messa (sono già arrivate tutte le decorazioni floreali) e della benedizione urbi et orbis, ovvero la benedizione rivolta a tutti i credenti nel mondo. Qui l’omelia della Veglia di Pasqua

Condizioni stabili per Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi è ancora ricoverato in ospedale ma tutti, dai parenti ai medici, si mostrano ottimisti. Zangrillo, medico fidato del senatore, ha dichiarato oggi che le cure stanno funzionando bene e che Berlusconi risponde alla terapia. Clima sereno quindi al San Raffaele a Milano dove già da tre giorni Berlusconi si trova nel reparto di terapia intensiva. Anche oggi sono tante le persone che sono passate per una visita, in primis i figli ma anche esponenti politici come Gianni Letta e Tajani, che hanno anche scherzato con i giornalisti presenti.

Maestra sospesa per il rosario e l’Ave Maria a scuola: le ultime notizie

E’ stata sospesa dal servizio perché ha fatto realizzare ai bambini della propria classe un rosario e poi recitare alcune preghiere. Questo è quello accaduto ad una maestra di una scuola elementare di Oristano.

Una reazione eccessiva, secondo la maestra, soprattutto considerando che la maggior parte dei suoi alunni sono di fede cattolica e che l’iniziativa è stata ben accolta da tutta la classe. La vicenda ha ovviamente fatto scalpore arrivando fino al tavolo del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che potrebbe pronunciarsi al riguardo nei prossimi giorni.