Dopo la recente visita delle Sardine dal Ministro Provenzano per discutere del piano per il Mezzogiorno, oggi a Gioia Tauro il Premier Conte, la titolare del Miur Lucia Azzolina e lo stesso Ministro del Sud hanno presentato il “Piano per il Sud”: 33 miliardi di euro fino al 2021 per rilanciare le infrastrutture entro i prossimi due anni, «il rilancio per il Meridione non può non passare dal miglioramento delle infrastrutture, ferroviarie e stradali». Il Piano nello specifico riguarda investimenti in opere appellabili con contratto di programma tra Anas e Rete Ferroviaria Italiana, «piano molto corposo», garantisce il Premier Conte nel pieno della mezza crisi di Governo con Italia Viva. «Oggi in Calabria apriamo il cantiere dell’Italia di domani. Con tutte le persone che hanno idee chiare e forti, e amano il proprio Paese. Se riparte il Sud riparte l’Italia» e ancora «azione di investimenti pubblici da sviluppare nell’arco di un decennio, con un primo impatto tra il 2020 e il 2022. Fino al 2030 saranno oltre 120 i miliardi di euro destinati al Mezzogiorno». (agg. di Niccolò Magnani)



Ultime notizie, crisi Governo: Meloni “subito Elezioni”

Servono elezioni subito. Ne è convinto il Centrodestra a cominciare da una dei suoi leader, la segretaria generale di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Attraverso la propria pagina Facebook, la politica romana ha analizzato la recente crisi di governo, l’evidente spaccatura post-prescrizione fra il partito di Matteo Renzi, Italia Viva, e il resto del gruppo giallorosso. “Governo alle battute finali – scrive la Meloni sui social, ricevendo numerosi like di approvazione – il loro profondo amore per la poltrona è l’unica cosa che li tiene ancora insieme. Basta giocare sulla pelle degli italiani: elezioni subito per dare all’Italia un governo in grado di far ripartire questa Nazione. Non impedirete ai cittadini di esercitare la loro sovranità ancora a lungo”. Da tempo il Centrodestra invoca elezioni anticipate: riuscirà mai ad ottenere il proprio obiettivo? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie coronavirus: rientro in Italia del 17enne Niccolò

E’ atteso in Italia nelle prossime ore il 17enne studente italiano Niccolò. Il ragazzo sarebbe dovuto rientrare nel Belpaese giorni fa, ma il sospetto circa un’infezione da coronavirus aveva indotto i medici a trattenerlo nella lontana Cina per controlli più approfonditi. A confermare l’imminente rientro in patria del ragazzo è stato il viceministro della salute, Pierpaolo Sileri, che ha spiegato che sarà sull’aereo per Wuhan che andrà appunto a recuperare il ragazzo: “Con me – ha spiegato – viaggeranno medici e infermieri. Ritorneremo nella giornata di sabato”. Intanto è salito a 1383 il numero delle vittime da inizio epidemia, con l’aggiunta di 116 decessi nel giro di 24 ore. I nuovi casi registrati pressoché quasi tutti nella provincia di Hubei, sono invece stati 4.823. Le vittime e i nuovi infetti sono in diminuzione rispetto a 24 ore prima. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie coronavirus, 50.000 contagi in Cina

Le autorità locali hanno comunicato che nell’epicentro dell’epidemia sono morte altre 242 persone a causa del coronavirus Covid-19. Il bilancio delle vittime è salito a 1310. Le persone contagiate in tutto il territorio cinese sono 48206. Una situazione drammatica che ha suscitato forti reazioni da parte del presidente Xi Jinping. Il segretario generale del Partito comunista cinese ha minacciato di sanzionare per le inefficienze contro l’epidemia i funzionari di alto livello politico, i dirigenti sanitari e la Croce Rossa locale. Le autorità cinesi hanno adottato un nuovo protocollo per la diagnosi del Covid 19 che comprende anche i pazienti asintomatici. Dei 15.000 casi aggiunti, quindi, 13.000 sono dovuti alla nuova classificazione, mentre 1.600 sono i nuovi contagi. La Commissione sanitaria della provincia di Hubei ha specificato che il nuovo sistema di classificazione della malattia ha la funzione di assicurare l’assistenza dei trattamenti sanitari contemplati e di migliorare l’efficenza della terapia.

Ultime notizie, dimessi 20 cittadini cinesi dallo Spallanzani

A Roma sono stati dimessi, dopo un periodo di quarantena, 20 cinesi ricoverati presso l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani. In una nota il medico dell’ambasciata cinese ha espresso preoccupazione poiché nella comunità cinese si sta diffondendo il panico per le numerose aggressioni. Forte è stato l’appello del responsabile dell’ambasciata cinese: il popolo italiano deve prestare attenzione alla sicurezza dei cinesi presenti in Italia per eliminare pregiudizi ed aggressioni.

Ultime notizie, deragliamento Lodi “difetto all’attuatore”

“Un difetto interno all’attuatore”, ovvero un vizio importante ad una componente di scambio. “Sono state fatte delle prove in campo e sembra che ci sia un’inversione dei cablaggi interna al dispositivo che si è andato a sostituire”. Frasi dette da Marco D’Onofrio, direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie, alla commissione dei Lavori Pubblici del Senato sul caso Frecciarossa. D’Onofrio ha aggiunto che verrà adottata una procedura di safety alert. In tutto il territorio dell’Unione verrà data notizia del vizio riscontrato in modo da evitare un’altra tragedia ferroviaria. La Procura ha già avviato un’indagine. Per il deragliamento del treno, gli indagati sono cinque operai di Rfi e la Rete ferroviaria italiana. Sono ancora in corso le verifiche dei periti nominati dalla Procura.

Ultime notizie, alla scoperta di Giacomo Leopardi

Per tutti gli studiosi di letteratura e gli appassionati di Giacomo Leopardi e delle sue opere dal 21 marzo di quest’anno per la prima volta verranno aperti al pubblico parte del piano nobile e gli appartamenti dove Giacomo Leopardi dimorò con i suoi fratelli. Le visite consentiranno di accedere ai saloni di rappresentanza della residenza signorile, al corridoio con le sue collezioni d’arte, al parco che ispirò l’opera “Le Ricordanze”, alla sala dove i fratelli Leopardi conversavano, alle stanze personali di Giacomo e alle tre stanze, di recente restaurazione, che riportano alla luce gli originali decori pittorici. Oltre alla dimora del sommo poeta, sarà anche possibile visitare la famosa biblioteca ed il museo di Leopardi, recentemente ristrutturato.