Papa Francesco ha istituito uno speciale Fondo di Emergenza presso le Pontificie Opere Missionarie per poter aiutare le persone e le comunità che sono state tragicamente colpite dalla diffusione del coronavirus: le ultime notizie in arrivo dal Vaticano confermano l’iniziativa fortemente voluta dal Santo Padre come ulteriore modalità di vicinanza concreta ai tanti che in Italia e nel mondo sono stati colpiti dalla tremenda pandemia. Papa Francesco come iniziale somma stanziata, ha destinato 750.000 di dollari Usa come contributo per il Fondo ma ha anche chiesto alle realtà della Chiesa che possono di contribuire notevolmente. A commento del nuovo Fondo di Emergenza del Papa, il Cardinal Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli ha fatto sapere «Nella sola Africa, ci sono oltre 74.000 suore religiose e oltre 46.000 sacerdoti che gestiscono 7.274 ospedali e cliniche, 2.346 case per anziani e persone vulnerabili e istruiscono oltre 19 milioni di bambini in 45.088 scuole elementari. In molte aree rurali sono gli unici fornitori di assistenza sanitaria e di istruzione». Dalla Propaganda Fide si ricorda come il Papa «stia invitando l’intera vasta rete della Chiesa ad affrontare le sfide che ci stanno davanti». Per contribuire al Fondo si può utilizzare o i canali classici delle varie Diocesi oppure un bonifico a IT84F0200805075000102456047 (SWIFT UNCRITMM), intestato all’Amministrazione delle Pontificie Opere Missionarie, indicando come causale: “Fondo Corona-Virus”. (agg. di Niccolò Magnani)
Ultime notizie Viminale: 20mila sanzionati nel weekend
Con l’inizio della settimana si fa la conta delle sanzioni messe a segno in Italia nel corso del weekend tra coloro che non hanno rispettato le imposizioni del decreto contro la diffusione del Coronavirus imposte dal governo. Come fa sapere Il Fatto Quotidiano relativamente ai dati del Viminale, sono salite in tutto a 20mila le sanzioni, 11mila solo nella giornata di domenica, dalle forze dell’ordine per il mancato rispetto delle misure di contenimento del Coronavirus. Domenica sono stati 186.741 i controllati: 11.022 sono stati raggiunti da una sanzione per i divieti di spostamento previsti dal decreto, 47 per false dichiarazioni e 25 per violazione della quarantena. Ciò significa che in oltre 11mila italiani erano a spasso senza una reale motivazione. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 66.538: 115 titolari sono stati sottoposti a sanzione, invece per altri per 24 è stata decisa la chiusura dell’attività. Sabato i denunciati erano stati circa 9.500; i trasgressori aumentano, dunque, e la preoccupazione sale soprattutto in vista del weekend pasquale, durante il quale il Viminale ha già annunciato di voler incrementare i controlli. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Ultime notizie, Filippine: rifiuta uso mascherina e viene ucciso
Il Coronavirus nelle Filippine sta scatenando un terrore tale da indurre ad uccidere chi non dovesse rispettare l’uso delle mascherine. E’ accaduto sull’Isola di Mindanao, come riferisce TgCom24, dove un uomo di 63 anni è stato rimproverato da un agente di polizia locale perchè non indossava la mascherina. A quel punto il 63enne lo avrebbe aggredito scatenando la reazione dell’agente che lo ha ucciso aprendo il fuoco. Il militare avrebbe solo risposto agli ordini giunti dall’alto. Nei giorni scorsi, infatti, aveva fatto non poco discutere la decisione del presidente Rodrigo Duterte che aveva intimato polizia e militari a sparare a chiunque avesse potuto causare eventuali problemi violando la quarantena. Quello registrato sull’Isola di Mindanao si tratterebbe del primo morto accertato per questo motivo nelle Filippine. Uno degli effetti collaterali del Coronavirus, portatore di terrore, morti e violenza. “Non cercate di intimidire il governo e non sfidatelo. Perderete. Vi spedirò nella tomba”, aveva minacciato Duterte. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Ultime notizie, Spagna: prorogato lo stato di allarme
Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha prorogato lo stato di allarme della Spagna fino al 26 aprile. Tutti in quarantena fino a quella data. Lo stato di emergenza sanitaria su tutto il territorio spagnolo era iniziato il 14 marzo. Per Sanchez anche dopo il 26 aprile le misure di contenimento contro il virus non cesseranno. La decisione è stata presa considerando il numero dei decessi giornalieri: 809 nuove vittime rispetto a ieri. Il ministero della Sanità ha manifestato la propria preoccupazione per le vittime finora registrate in Spagna: oltre 11744 casi. Il dato positivo è il rallentamento dei contagi. Rispetto a ieri le persone infette sono 7026, ed il totale è di 124.736. Attualmente le persone ricoverate in terapia intensiva sono 6532. In Spagna molti ospedali non sono più in grado di ricevere le persone contagiate dal coronavirus.
Ultime notizie, Stati Uniti: 430mila passeggeri dalla Cina negli ultimi 2 mesi
Il quotidiano newyorchese Nyt ha denunciato 430mila passeggeri giunti dalla Cina in America negli ultimi due mesi, nonostante il presidente degli Stati Uniti avesse varato dei limiti sui viaggi. I turisti, prosegue il quotidiano newyorchese, sono atterrati a Los Angeles, San Francisco, Detroit, New York, Chicago e Seattle. La maggior parte dei viaggiatori proveniva da Wuhan. Donald Trump ha annunciato l’invio di mille militari a New York per rafforzare le misure di contenimento dell’epidemia. Il tycoon a fatto predisporre 29 milioni di farmaci antimalarici per debellare Covid 19. In America il numero dei contagi ha superato la soglia di 300 mila contagi, con 8200 morti. Lo riferisce il New York Times. Trump ha annunciato misure restrittive più severe per la prossima settimana.
Ultime notizie, Israele: 8018 casi di Coronavirus
Israele ha raggiunto la cifra di 8018 casi positivi. Lo ha comunicato il ministero della Sanità. Al momento si contano 127 pazienti ricoverati in ospedale e 106 in sala intensiva. In totale i casi di decesso sono 46 e 477 i guariti. Sono oltre 4 mila le persone che ricevono assistenza sanitaria a casa e 700 in alberghi messi a disposizione dal governo. In occasione delle Pasqua ebraica, le autorità sanitarie locali hanno rinnovato l’invito a rimanere isolati per non incrementare la diffusione della pandemia.
Ultime notizie, linea dura in Svezia per il Coronavirus
Il governo vuole adottare una strategia più rigida per contrastare l’ondata d’urto della diffusione del virus. Lo riferisce il premier Stefan Lofven in una conferenza stampa agli svedesi. Il premier svedese ha vietato gli assembramenti, il campionato di calcio e tutte le altre manifestazioni sportive ed i pellegrinaggi. Scuole e università sono state chiuse. Questi provvedimenti hanno sollevato tra il popolo svedese numerose critiche, nonostante la progressione dei contagi. Solo nell’ultima settimana i casi accertati a Stoccolma sono raddoppiati, toccando i 225 contagi in un solo giorno.