Putin in visita in Crimea e a Mariupol: tutte le ultime notizie
Il giorno dopo le polemiche sul mandato di cattura internazionale, Vladimir Putin per la prima volta dall’inizio della guerra ha visitato la Crimea (per il nono anniversario dell’annessione, ndr) e il Donbass conquistato dalle forze russe. Le ultime notizie in arrivo da Mariupol parlano di una visita lunga avvenuta dalle prime luci dell’alba per valutare sul campo lo stato di salute delle truppe e i piani per la prosecuzione della “operazione speciale”.
«Visita di lavoro», viene definita dal Cremlino la visita di Putin nella autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk stamane: «Putin ha ispezionato una serie di luoghi della città e parlato con i residenti locali. Si è recato a Mariupol in elicottero; ha guidato un veicolo lungo le strade della città, fermandosi in diverse località», riporta ancora il comunicato di Mosca. Il Presidente russo ricercato ora dalla Corte di Giustizia Internazionale ha promesso alla popolazione locale «nuovi quartieri residenziali a Mariupol» per ricostruire dopo la guerra con l’Ucraina.
Le ultime notizie di ieri sulla guerra Russia – Ucraina
Dopo che il tribunale de L’Aja ha emesso un mandato d’arresto nei confronti del presidente russo, lo stesso Putin si è recato a sorpresa in Crimea nella giornata in cui si celebra il nono anno dall’annessione di quel territorio alla Russia. Il leader russo ha visitato un centro di Sebastopoli dove si trovano dei bambini. Sempre a Sebastopoli in mattinata è stata registrata una esplosione molto forte.
Riguardo al mandato d’arresto contro Putin, il presidente Biden ha dichiarato che è giustificato da quanto commesso, dato che si tratta di crimini di guerra come quelli commessi dai nazisti e più recentemente da Milosevic. Maria Zakharova, portavoce del ministero degli esteri russo ha dichiarato che un eventuale accordo di pace deve comprendere la cancellazione di tutte le sanzioni emesse contro il suo paese. Intanto l’accordo sul grano è stato prorogato di 120 giorni.
Appello alla rivolta lanciato dall’ex presidente Trump: le ultime notizie
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che è stato indagato per aver pagato una pornostar e per questo rischia di essere arrestato ha pronunciato un discorso in cui attacca pesantemente definendo “corrotto e politicizzato” l’ufficio del procuratore che lo accusa, ed ha incitato i suoi sostenitori alla protesta. La protesta arriva a due anni di distanza dal 6 gennaio 2021 quando ci fu l’insurrezione con l’assalto al Campidoglio. L’annuncio shock di Trump è arrivato sulla piattaforma privata dell’ex presidente che ha scritto su un cartello a caratteri maiuscoli “Martedì mi arresteranno, protestate, riprendetevi la nazione“. Le indagini su Donald Trump sono basate su un presunto pagamento in nero che l’ex presidente avrebbe fatto a Stormy Daniels, una porno star che nel 2016, poco prima delle elezioni aveva minacciato di far conoscere la relazione che aveva avuto con il miliardario newyorkese. Trump è anche tornato dallo scorso venerdì su Facebook, per poter comunicare con i suoi 34 milioni di follower.
Le qualifiche del GP d’Arabia di Formula 1
Nelle qualifiche per il GP d’Arabia che si svolgerà oggi 19 marzo, conferma del predominio delle Red Bull che però hanno visto in prima posizione Perez, mentre il leader del mondiale e campione in carica Max Verstappen dovrà partire dalla 15esima posizione in griglia essendo stato eliminato nella Q2 a causa di un problema alla sua monoposto. L’olandese si troverà così vicino a Leclerc che partirà dalla 12esima casella a causa della penalizzazione di 10 posizione per il cambio della power unit. Dietro il messicano della Red Bull partiranno Alonso e Russel, mentre l’altro pilota di Maranello, Sainz, scatterà dalla seconda fila in quarta posizione. Per la gara di domani si attende una battaglia feroce con Verstappen che vorrà fare di tutto per riportarsi nelle posizioni di testa sin da subito.
Grande spettacolo alla Milano-Sanremo con il successo di Van der Poel
Il corridore olandese Van der Poel è stato autore di una prestazione di grandissimo spessore vincendo per distacco la Milano-Sanremo, dopo essere scattato sull’ultima salita del percorso, quella del Poggio. Ottima anche la performance dell’italiano Filippo Ganna, che è rimasto sempre nelle prime posizioni e al termine si è classificato secondo battendo in volata due grandi come Van Aert e Pogacar. Van der Poel è nipote d’arte, in quanto il nonno era il grande corridore francese Raymond Poulidor, anche lui vincitore della classicissima di primavera.