Ultim’ora dall’Ungheria dove il capo di gabinetto del premier ungherese Viktor Orban ha parlato. Le frasi di Gergely Gulyas sono state riportate dai media locali, dove apprendiamo che l’Ungheria chiuderà i confini ai visitatori stranieri dal primo settembre prossimo. L’obiettivo è quello di fermare la risalita dei casi di Coronavirus. Gli ungheresi che si trovano all’estero potranno tornare a casa, ma saranno costretti a un periodo di quarantena. Questa si potrà lasciare solo ed esclusivamente dopo due tamponi negative. Tra gli stranieri ci saranno però alcune eccezioni che riguardano i convogli militari, i viaggi per business, il personale diplomatico e i transiti per motivi umanitari. Si tratta di una decisione molto importante che potrebbe molto presto riguardare anche altri paesi, pronti a seguire l’esempio della stessa. (agg. di Matteo Fantozzi)



Ultime notizie, Spagna: al via sperimentazione clinica vaccino covid

Partirà nel giro di pochissimo la prima sperimentazione clinica in Spagna di un vaccino contro il coronavirus. Come riferito dai colleghi dell’agenzia Ansa, l’agenzia spagnola per il farmaco ha infatti autorizzato il tutto, notizia annunciata da Salvador Illa, il ministro della salute, in una conferenza stampa poi ripresa dal quotidiano El Pais. L’esponente del governo ha spiegato che il reclutamento dei volontari inizierà “immediatamente”, e che il vaccino in sperimentazione sarà quello dell’azienda Janssen, di proprietà della multinazionale americana Johnson & Johnson, sperimentato su 190 volontari sani, a cui poi se ne aggiungeranno altri 400. Ricordiamo che nel mondo sono circa trenta i vaccini in fase di sperimentazione, e tutti dovrebbero essere pronti fra la fine del 2020 e i primi mesi dell’anno che verrà. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, uragano Laura: quattro vittime, anche due 14enni

Quattro persone hanno perso la vita nelle scorse ore a causa della furia dell’uragano Laura. Pur declassificato da categoria 4 a 3, la tempesta tropicale ha avuto effetti devastanti una volta che ha lasciato l’oceano, raggiungendo la terraferma. Le vittime sono state tutte causate da alberi sferzati dal vento, a cominciare da una ragazzina di soli 14 anni del Vernon, e un’altra coetanea di Leesville; morto anche un 60enne di Arcardia, mentre il quarto deceduto ha un’età incerta. L’uragano ha provocato anche un blackout che ha lasciato senza corrente circa 300mila utenze, causando venti fino a 150 chilometri all’ora, violenti nubifragi e mareggiate, con onde di svariati metri che si sono abbattute sulla costa del Texas. L’uragano ha causato anche danni all’impianto chimico della Louisiana, vicino al lago Charles, dove si è poi sviluppato un incendio. John Bel Edwars, governatore dello stato, ha comunque spiegato che i danni sono stati inferiori alle attese grazie anche alle evacuazioni di massa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, nuove polemiche sull’inizio della scuola

In primo piano la pandemia da Covid 19, che registra un incremento di contagi: il bollettino di ieri riporta 1.411 nuovi positivi, cresciuti rispetto ai 1.367 quantificati mercoledì. La Lombardia risulta la regione maggiormente colpita. Da inizio pandemia i decessi nel mondo sono stati oltre 820.000 a fronte di 23 milioni di contagi. I paesi più colpiti si confermano gli Stati Uniti, seguiti da Brasile e Messico.

Ultime notizie, polemiche sulla ripresa della scuola

Infuriano le polemiche sulla scuola: Matteo Salvini annuncia una mozione di sfiducia contro Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruzione. Secondo il leader della Lega gli interventi sono inadeguati e la scuola italiana merita di meglio. Oggi intanto è iniziata la distribuzione di gel igienizzanti e mascherine. Sono state approvate anche le linee guida da adottare in caso di sospetta positività di un alunno. Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, conferma che l’apertura delle scuole potrebbe produrre un incremento dell’indice di trasmissione del virus, come già avvenuto in Germania. Tuttavia si tratta di un rischio gestibile e non avrebbe senso ritardare il rientro in classe dei ragazzi.

Stati Uniti, botta e risposta democratici vs repubblicani

Negli Stati Uniti continua il botta e risposta tra democratici e repubblicani in corsa per la Casa Bianca. Secondo il vicepresidente Pence all’America servono altri 4 anni di Donald Trump, che ha saputo mantenere la parola data ai cittadini, portando gli Usa fuori dalla recessione. Joe Biden viene descritto da Pence come un soggetto debole, un cavallo di Troia di cui la sinistra si serve per i propri obiettivi.

Ultime notizie, chi ha ferito gravemente Jacob Blake?

Le autorità di Kenosha hanno identificato il poliziotto colpevole di avere ferito gravemente Jacob Blake, facendo scaturire violente proteste in Wisconsin. Il suo nome è Rusten Sheskey, agente con sette anni di anzianità: avrebbe sparato alla schiena di Blake mentre il giovane stava entrando nella sua auto. L’indagine prosegue ma al momento non sono state formalizzate accuse contro gli agenti coinvolti. Anche lo sport americano scende in campo contro violenza e razzismo: i Milwaukee Bucks hanno deciso di non affrontare i play off con gli Orlando, seguiti da altre squadre tra cui i Los Angeles Lakers. La NBA sta valutando addirittura lo stop alla stagione.