Ultime notizie guerra Ucraina-Russia: i raid a Leopoli
Proseguono i raid della Russia in Ucraina in molte delle città assediate ormai da 31 giorni consecutivi, ovvero dall’inizio della guerra tra Mosca e Kiev: le ultime notizie di domenica 27 marzo dal “fronte” riportano di numerosi attacchi nella notte a Leopoli, la città fino a qualche settimana fa teoricamente più “sicura” in quanto spostata ad ovest sul confine con l’Europa.
«L’attacco a Leopoli è un messaggio per Biden», si dice convinto il sindaco della città Andriy Sadovyi, chiedendo nel frattempo ai propri cittadini di rimanere nei rifugi per paura di nuovi raid anche in mattinata. Secondo il presidente ucraino Zelensky, l’Ucraina «sta aspettando troppo a lungo per le armi richieste alla comunità euro-atlantica, è impossibile salvare Mariupol senza carri armati e aerei»: la critica è per i recenti vertici Nato e Ue dove Kiev poneva molte più speranze di un intervento deciso affianco all’Ucraina. Le forze russe intanto nelle ultime ore hanno colpito nuovamente il centro di ricerca nucleare a Kharkiv, compiuto nuovi raid a Leopoli per l’appunto e stretto ancora di più l’assedio su Mariupol dove nel frattempo si attende l’intervento del cordone umanitario di Francia, Grecia e Turchia a sostegno della popolazione civile bombardata.
Biden: “Putin è un macellaio”. Ira Russia, lo scontro diplomatico di sabato
La guerra nella guerra ieri si è consumata ancora una volta tra Stati Uniti e Russia, i veri “contendenti” sullo sfondo della atroce battaglia in Ucraina: «Vladimir Putin è un macellaio», si è lasciato sfuggire il Presidente Usa Joe Biden durante l’incontro con i rifugiati ucraini a Varsavia, assieme al Presidente polacco Duda e ai Ministri inviati da Kiev (Kuleba-Difesa e Reznikov-Difesa). «È un tiranno e non può rimanere al potere», ha poi aggiunto sempre Biden parlando con i giornalisti: la Casa Bianca si è poi affrettata a “correggere il tiro” spiegando che il Presidente non intendeva sollecitare un cambio di regime in Russia, «Biden ha parlato a braccio».
Non si è fatta tardare però la replica del Cremlino, su tutte le furie per le parole dagli States: «I nuovi insulti di Biden a Putin restringono ulteriormente la finestra di opportunità per ricucire i rapporti tra Russia e Stati Uniti. E’ strano sentire accuse contro Putin da Biden, che ha invitato a bombardare la Jugoslavia e uccidere le persone», ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. «Non è Biden a decidere chi sale al potere in Russia, è solo una scelta dei cittadini della Federazione», ha poi aggiunto il portavoce di Putin.
Ultime notizie voto online M5s: oggi e domani la prova di Conte
È cominciata alle ore 8 di questa mattina – e proseguirà fino alle ore 22 di domani – la votazione online degli iscritti al Movimento 5Stelle chiamati a confermare la Presidenza di Giuseppe Conte (dopo il “congelamento” dei suoi poteri tramite ordinanza del Tribunale di Napoli).
Gli iscritti dovranno rispondere a questi due quesiti sulla piattaforma SkyVote: 1- Sei favorevole alla elezione del prof. Giuseppe Conte, indicato dal Garante, quale Presidente del Movimento 5 Stelle, anche in ripetizione della deliberazione adottata in date 5/6 agosto 2021, al fine della conferma/convalida della delibera stessa nonché dell’attività svolta?. 2- Elezione di un componente del Comitato di Garanzia. Conte ieri nel lanciare il voto via social ha spiegato che un voto risicato farebbe fare a lui e ai nuovi vertici M5s un «passo indietro» rinunciando alla leadership.
Formula 1, ultime notizie: Perez soffia la pole alla Ferrari, paura per Mick Schumacher
Secondo appuntamento del Campionato mondiale di Formula 1 oggi a Jeddah per il Gran Premio d’Arabia Saudita: alle ore 19 in Italia scatterà la gara con le qualifiche spettacolari del sabato che hanno visto sfilare per soli 25 millesimi la pole position alla Ferrari grazie al super giro di Perez su Red Bull. Prima fila dunque completata da Charles Leclerc, appena dietro l’altra rossa di Sainz con Verstappen, seguono Ocon, Russell, Alonso, Bottas, Gasly, Magnuessen, Norris, Zhou, Stroll, Ricciardo, Hamilton, Albon, Hulkenberg, Latifi e Tsunoda.
Estrema delusione per la Mercedes che strappa un sesto posto con il comprimario Lando Norris mentre il pluricampione del mondo Lewis Hamilton è stato eliminato dal Q1 a scatterà dalla quindicesima piazza. Non correrà sulla Haas a Jeddah il figlio di Michael Schumacher: Mick ieri è stato infatti protagonista di un incidente pauroso durante le qualifiche che per qualche attimo ha fatto temere il peggio. Le ultime notizie sulle sue condizioni di salute invece rassicurano tutti: sbattuto a circa 200 km/h sul muretto, il giovane Schumi ha spiegato poi all’arrivo nel centro medico di stare bene ma di dover eseguire vari controlli per la certezza che nulla sia rotto. «Sta bene, è cosciente, non ha ferite esterne. Parla, si muove, è stato portato in ospedale per dei controlli, ma sta bene, ha chiamato la mamma e ci ha parlato. Aspettiamo gli esami, la cosa più importante è che sta bene», ha spiegato dall’Arabia Gunther Steiner, team principal della squadra americana.