Ultime notizie Senato: imbrattata la facciata con vernice da attivisti Ultima Generazione
Gli attivisti contro il “collasso ecoclimatico” di Ultima Generazione hanno imbrattato questa mattina la facciata del Senato con vernice arancione compiendo l’ennesimo atto di “disobbedienza civile” contro lo Stato e i cittadini (famosi e fastidiosi sono divenuti ormai i blitz in autostrada e tangenziali per bloccare il traffico sedendosi sulla carreggiata). Le ultime notizie giunte da Roma parlano di un nuovo blitz avvenuto stamane poco prima delle 8: un gruppo di 4 attivisti di Ultima Generazione ha raggiunto Palazzo Madama lanciando la vernice arancione sull’intera facciata.
Coperto un portano e alcune finestre di uno dei due rami del Parlamento: sul posto la vigilanza e i Carabinieri che subito hanno bloccato alcuni degli attivisti: «Ho scelto e continuerò a scegliere di compiere azioni di disobbedienza civile nonviolenta perché sono disperata», denuncia Laura, una delle attiviste contro il surriscaldamento climatico entrate in azione stamane al Senato. Sempre oggi 2 gennaio il nuovo appello rilanciato in un volantino online di Ultima Generazione: «Nel 2022, gli eventi climatici estremi sono aumentati del 55% provocando miliardi di danni e 29 morti. Nel 2021, il governo italiano ha destinato oltre 48 miliardi di investimenti pubblici ai combustibili fossili, molto più di quello che destinano alla transizioni verso fonti pulite e alla salute dei cittadini. Per questo oggi abbiamo sanzionato il Senato. La vernice arancione servirà a ricordare ai passanti che lì dentro vivono i colpevoli e i responsabili di molti morti e disgrazie».
Il bilancio dei botti di Capodanno: ultime notizie e feriti
Anche questo fine d’anno le feste in piazza e nelle case hanno procurato un bilancio negativo dal punto di vista dei feriti, che in totale in Italia sono stati 180, 50 dei quali minori. In totale sono state 48 le persone ricoverate in ospedale, con un netto aumento rispetto al capodanno 2022 ed a Taranto è stato necessario procedere all’amputazione di una mano a un bambino di 10 anni. 11 dei feriti sono in condizioni gravi- Gli incidenti di maggiore gravità sono stati a Napoli, Milano e Vercelli e sono stati necessari anche circa 600 interventi da parte dei vigili del fuoco. Nella provincia di Napoli i feriti sono stati in tutto 16. Nella capitale sono state 59 le auto bruciate a seguito dei botti e dei petardi. Il report diramato dal Viminale parla di un aumento “significativo”, nonostante che da parte dell’autorità siano stati emessi molti avvertimenti alla popolazione. Alcuni ferimenti sono avvenuti per colpi d’arma da fuoco sparati durante i festeggiamenti.
L’ingresso della Croazia nell’area dell’Euro: le ultime notizie
Con l’inizio del 2023 la Croazia ha fatto il suo ingresso nell’area Euro e nella zona “Schengen” rendendo in questo modo anche più facile la circolazione delle persone. Con l’ingresso della nazione balcanica il numero dei paesi che fanno parte dell’area Euro è salito a venti. Le cerimonie per celebrare questo evento si sono svolte presso i valichi di frontiera sia con l’Ungheria che con la Slovenia e presso diversi bancomat della capitale croata. Per il primo anno i negozi della Croazia esporranno i prezzi con la doppia indicazione di prezzo. Di questa variazione ha parlato anche Davor Bozinovic, ministro dell’interno della Croazia, definendolo “un momento storico da festeggiare”. Con l’Euro l’economia croata avrà una maggiore stabilità e questo dovrebbe anche favorire la crescita dell’economia. Messaggi di felicitazioni sono arrivati da altri paesi della zona Euro, compresa l’Italia.
Ultime notizie Lazio: scossa di terremoto M 3.3 a Guidonia
Una scossa di terremoto di 3.3 gradi della scala Richter, si è verificata ieri a Guidonia ed è stata avvertita anche nella capitale, in particolare nelle zone dell’Anagnina e di San Basilio. Fuori da Roma la scossa è stata avvertita anche a Monterotondo e Tivoli. Il terremoto, secondo quanto comunicato dai vigili del fuoco, non ha però provocato danni e non sono avvenute segnalazioni di problemi.
Il discorso di fine anno del presidente della Repubblica
Nel suo consueto messaggio di fine anno, che è andato in diretta televisiva nella serata di sabato, il Capo dello Stato ha toccato vari argomenti, parlando anche della prima donna “Premier” nella storia italiana ve del governo di destra definendo questo fatto “una fisiologica alternanza”. Sergio Mattarella ha detto chiaramente “La Repubblica è di chi paga le tasse” ed ha rivolto un appello ai giovani per evitare le troppe morti lungo le strade dicendo loro: “Non cancellate il vostro futuro”. Altro appello, rivolto a tutto il Paese, è quello sulla coesione sociale, che deve essere sempre ricercata. Per quanto riguarda il covid ha detto che gli italiani non devono dimenticare quanto i vaccini e la fede nelle risposte della scienza, hanno aiutato nel corso della lotta contro questo virus.