GUERRA UCRAINA, LE ULTIME NOTIZIE CON I RAID RUSSI E I JET POLACCHI DISPIEGATI

Da qualche ora sono in corso attacchi su larga scala in tutta l’Ucraina a quasi 1000 giorni dall’inizio degli scontri con l’invasione della Russia nel Donbass: le ultime notizie giunte da Est riportano di una pioggia di missili, raid e bombardamenti contro aree energetiche cruciali per la sopravvivenza della nazione ucraina. Secondo quanto denunciato dal Ministero degli Esteri Sybiha, sono soprattutto «Droni e missili contro città pacifiche, civili dormienti, infrastrutture essenziali».



A Kiev di fatto regna il “buio” per i blackout generati dai raid, mentre parallelamente la Polonia – prima forza NATO al confine con l’Ucraina – ha fatto alzare in volo i jet da guerra mobilitando tutte le forze militari disponibili in difesa del «massiccio attacco missilistico anti Kiev». Secondo quanto dichiara il Presidente ucraino Zelensky, i 120 missili e circa 90 droni lanciati dai russi contro l’Ucraina puntano ad indebolire ulteriormente le infrastrutture cariche di energia in vista del freddo pungente dell’inverno. La guerra non si ferma e la diplomazia internazionale resta ancora una volta in “ritardo” davanti all’espandersi degli scontri.



TUTTE LE ULTIME NOTIZIE IN “PILLOLE”: COS’È SUCCESSO IERI

Le nomine di Trump spaccano i repubblicani

Trump sfida il Senato e rende pubblica la lista della sua squadra di governo. Da un No Vax, al Ministro della Giustizia sotto inchiesta per aver avuto rapporti sessuali con una minorenne, fino al Capo del Pentagono accusato di molestie .

Stop le forniture di gas russo verso l’Ucraina: le conseguenze per l’Italia e L’Europa

A partire da oggi la fornitura di gas naturale russo diminuirà verso l’Ucraina, fino a cessare completamente dal 1 gennaio 2025, perché l’Ucraina non si è accordata con Mosca per la nuova negoziazione dopo la scadenza dell’accordo quinquennale. L’Italia e l’Europa non dovrebbero avere problemi, gli impianti di stoccaggio del gas sono sufficienti per affrontare il freddo invernale.



Da Roma a Torino scontri e violenze nelle manifestazioni pro-Palestina

Continuano in quaranta città d’Italia le manifestazioni pro-Palestina. Gli studenti chiedono una scuola pubblica gratuita e libera. Non ci sono stati nuovi scontri con la polizia, come avvenuto venerdì, ma frasi minacciose nei riguardi della senatrice a vita Liliana Segre. Nei giorni scorsi si sono visti volti di politici imbrattati di vernice rossa sangue, una foto del Ministro dell’Istruzione Valditara dato alle fiamme con la sua normativa.

Emilia Romagna e Umbria al voto: polemiche sul decreto Flussi

Oggi e domani i cittadini dell’Emilia Romagna e dell’Umbria sono chiamati alle urne per eleggere i nuovi governatori e consiglieri regionali. Intanto continua l’acceso scontro tra maggioranza e opposizione per il decreto Flussi che toglierebbe il compito ai giudici di valutare il comportamento dei migranti e assegnarlo alle Corti d’appello.

Traversetolo: neonati uccisi, le bugie di Chiara

“Ero da sola e ho avuto paura, ho fatto la prima cosa che mi è venuta in mente”, questo è quanto emerge dai verbali. Chiara la ventunenne di Traversetolo in provincia di Parma che ha ucciso e sepolto nel suo giardino due neonati, cerca di difendersi dall’accusa di omicidio giustificando il suo gesto. Per i giudici Chiara ha detto molte bugie e le sue contraddizioni hanno indotto la pm Francesca Arienti a definirla una persona astuta, dotata di abilità manipolatrice fuori dal comune.

Il ritorno di Tyson sul ring: più business che box

Mike Tyson (54 anni) è salito sul ring, dopo una lunga assenza, e ha combattuto contro il giovane Jake Paul. L’ex youtuber si è aggiudicato ai punti l’evento show contro l’ex campione del mondo. I due pugili sono stati pagati a peso d’oro: 40 milioni di dollari sono andati a Paul e 20 milioni di dollari a Tyson. Il pubblico è rimasto deluso, non c’è stato un grande spettacolo, ma solo business.

Scanzano (Na): 30 genitori aggrediscono una docente di sostegno

È successo presso l’Istituto Salvati di Scanzano (Na), un blitz di trenta genitori hanno insultato e picchiato un’insegnante di sostegno, perché sui social sono apparsi dei post che accusano la docente di aver avuto comportamenti “ambigui” nei riguardi di alcuni alunni.

118 mila imprese italiane a rischio usura. Risultati giornata Colletta alimentare 2024, anche Mattarella “ha fatto la spesa”.

A rendere pubblici i dati è il Cgia di Mestre. Sono 118 mila le aziende italiane a rischio usura. La difficoltà economica che versano le imprese, le spinge a chiedere aiuto agli usurai. La situazione è in aumento, quest’anno si sono registrati 2.600 casi in più rispetto al 2023. Sempre più famiglie in difficoltà, si è rinnovato come ogni anno la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare: alla raccolta da 7900 tonnellate (qui tutti i risultati finali, ndr) ha partecipato anche il Presidente Mattarella, consegnando al Banco un pacco di spesa.