Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge sulla legittima difesa, e nel contempo ha scritto alla Camere, sottolineando come il ruolo dello stato non debba venire meno nonostante le nuove regole: «Va preliminarmente sottolineato – le parole del capo dello stato nella lettera inviata al presidente del Senato, Maria Alberti Casellati, a quello della Camera, Roberto Fico, e al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – che la nuova normativa non indebolisce né attenua la primaria ed esclusiva responsabilità dello Stato nella tutela della incolumità e della sicurezza dei cittadini, esercitata e assicurata attraverso l’azione generosa ed efficace delle Forze di Polizia». Mattarella sottolinea poi la questione “necessità” della legittima difesa, ovvero, che un cittadino debba difendersi solo e soltanto nel caso in cui vi è in atto il pericolo di un’offesa ingiusta. Inoltre, sarà fondamentale riconoscere oggettivamente lo stato di “grave turbamento” di chi si sarà difeso, condizione fondamentale affinché la stessa vittima possa reagire ad una minaccia reale. Parole che hanno già trovato l’accoglimento dell’Anm, l’associazione nazionale dei magistrati (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie. La finale di Coppa Italia sarà Lazio-Atalanta
Dopo la vittoria della Lazio in casa del Milan, l’Atalanta ha raggiunto i biancocelesti in finale di Coppa Italia, battendo 2-1 la Fiorentina nella semifinale di ritorno a Bergamo. Dopo il 3-3 dell’andata, viola in vantaggio con Muriel dopo appena 3′, ma un rigore di Ilicic riequilibra la situazione al 14′. L’Atalanta cresce ed ha occasioni a partire dalla fine del primo tempo, ma trova il gol che mette in ghiaccio la qualificazione alla finalissima al 24′, con una conclusione da fuori area di Gomez che non trova preparato Lafont. Papera del portiere viola e Atalanta sul 2-1. Il risultato non cambierà più, il prossimo 15 maggio la finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico di Roma sarà Lazio-Atalanta.
Ultime notizie. Le celebrazioni per la Liberazione
Un 25 Aprile all’insegna del ricordo e della condanna delle leggi fasciste, leggi che portarono il nostro paese nel baratro della seconda guerra mondiale. Il presidente della Repubblica Mattarella ha partecipato alla cerimonia ufficiale, quella che come di consueto si tiene a Vittorio Veneto, qui ha voluto ricordare i tanti martiri periti a causa della guerra, martiri che hanno contribuito a liberare la nazione dalla tirannide nazista. Mentre Mattarella omaggiava le vittime anche le altre personalità dello Stato hanno preso parte a innumerevoli manifestazioni, a fare scalpore la scelta di Matteo Salvini, con il Ministro dell’Interno che ha preferito passare la giornata a Corleone, a sua detta per manifestare vicinanza alle forze dell’ordine impegnate nella battaglia contro le mafie.
Ultime notizie. Joe Biden cerca la sfida con Trump
Neppure il tempo di digerire le elezioni di medio termine che già scendono in campo gli sfidanti per le prossime elezioni USA. Il primo a rompere gli indugi è stato Joe Biden, già vice presidente di Barak Obama. Biden è un 76enne d’attacco, il suo carattere si denota già da quest’inizio di campagna elettorale. L’uomo ha infatti reso noto la sua discesa in campo con un lungo video postato su Twitter, qui attacca a “testa bassa” l’attuale inquilino dello studio ovale, cercando di attrarre i consensi di quell’elettorato bianco che alle scorse presidenziali volto le spalle alla Clinton. Biden farà il suo esordio ufficiale stasera in una convention Dem, le elezioni USA sono previste per il Novembre del 2020.
Ultime notizie. Summit tra Russia e Corea del Nord
Un vertice definito importante soprattutto dal padrone di casa, quello che si è tenuto in Russia tra Putin e Kim Jong-un. Il Maresciallo Nord Coreano è arrivato a Vladivostok tra misure di sicurezza ingenti, qui ha incontrato in un lungo faccia a faccia “l’uomo delle steppe”, insieme alla fine si sono presentati ai giornalisti affermando di aver raggiunto notevoli risultati soprattutto in politica estera. L’incontro è nato anche per cercare di spezzare l’isolamento internazionale nella quale la Corea è stata spinta dall’intransegenza americana. Putin in tale contesto sta cercando di rilanciare le trattative a sei, trattative che dovrebbero servire a raffreddare una zona di mondo definita dagli analisti politici “caldissima”.
Ultime notizie. 169 milioni di bambini non vaccinati per il morbillo
Numeri impressionanti quelli resi noti dall’Unicef relativamente alla mancata vaccinazione dei bambini nel mondo. L’organizzazione nel suo report sottolinea come non sono solamente i paesi in via di sviluppo a detenere le prime posizioni di questa speciale classifica, al primo posto ad esempio ci sono gli Stati Uniti D’America con più di due milioni e mezzo di bambini privi di copertura vaccinale, l’Italia detiene il quinto posto con quasi mezzo milione di bambini. Impressionanti anche i casi di morte dovute alla malattia, solo nello scorso anno sono infatti deceduti 110.000 bambini, con un incremento del ben 2%. I dati si innestano nella polemica tutta italiana dei no vax, proprio nei giorni scorsi la notizia che i carabinieri hanno denunciato cinque genitori che si erano rifiutati di vaccinare i loro figli.