Sparatoria registrata intorno alle ore 17.00 a Napoli, in piazza Nazionale: come riporta l’Ansa, tre persone sono rimaste ferite, tra loro anche una bambina. Le circostanze dell’episodio non sono state chiarite dalla Polizia, al lavoro in questi minuti per ricostruire la dinamica dei fatti. A sparare sarebbero state due persone, in fuga con una motocicletta: le forze dell’ordine hanno diramato una nota di ricerca di un mezzo a due ruote scappata tra i vicoli del quartiere Vicaria e poi verso l’area Nord partenopea. Le condizioni dei tre feriti non sarebbero gravi: la piccola sarebbe stata colpita solo di striscio dall’arma da fuoco. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore.
Ultime notizie Roma, betoniera impazzita
Momenti di paura stamane a Roma, quando una betoniera impazzita ha travolto tutto ciò che incontrava sul suo cammino, pedoni e auto comprese. L’episodio è accaduto alle ore 11:00 di questa mattina sulla Casilina, all’altezza di via Pietro Belon, nel quartiere Torre Maura. La dinamica della vicenda non è ancora stata ricostruita con esattezza ma l’ipotesi più accreditata è che all’uomo alla guida abbia avuto un malore, molto probabilmente una crisi epilettica, che gli ha di fatto impedito di arrestare il mezzo pesante su cui era a bordo. Inizialmente si pensava ad un gesto volontario visto che l’uomo sembrava quasi ridere mentre investiva auto e passanti, ma solo dopo si è capito che l’autista aveva il volto distorto a causa proprio della grave crisi in corso. Quattro i passanti rimasti coinvolti, tutti trasportati in codice rosso presso il policlinico di Tor Vergata, il San Giovanni e l’ospedale Casilino. Nessuno dei quattro è comunque in pericolo di vita. Ricoverato anche lo stesso autista del mezzo, un 48enne incensurato che si trova al momento in prognosi riservata presso l’Umberto I, e che ha avuto le convulsioni mentre veniva tirato fuori dalla betoniera. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie. Morto l’attore Peter Mayhew
Lutto nel mondo del cinema e soprattutto nell’universo di Star Wars: è morto Peter Mayhew. Era il 74enne attore che per anni ha indossato i panni del mitico Chewbacca, uno dei personaggi storici della saga. L’annuncio è stato dato soltanto nelle scorse ore dalla famiglia di Mayhew, anche se la sua morte risale al 30 aprile scorso: «La famiglia di Peter Mayhew – si legge sul Twitter ufficiale dell’attore – con profondo amore e tristezza, si rammarica nel condividere la notizia che Peter è morto. Ci ha lasciati la sera del 30 aprile 2019 con la famiglia al fianco nella sua casa nel nord del Texas». Peter Mayhew era nato a Londra nel 1944 ed aveva esordito nel cinema nel 1976 nel film “Sinbad e l’occhio della tigre” dove interpretava un minotauro. Successivamente venne preso nella saga di Guerre Stellari, vestendo i panni del mitico Wookie in cinque film: oltre ai tre capitoli degli anni ’80, è stato Chewbacca anche nell’ultimo capitolo del prequel, e nel primo del sequel. Era altissimo, più di 2 metri e 20, e la sua altezza gli aveva causato numerosi problemi fisici che lo avevano costretto ad abbandonare le scene. Nell’ultimo film della saga, “Gli ultimi Jedi”, e nello spin off Han Solo, non aveva recitato, sostituito dal cestista finlandese Joonas Suotamo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie. Consiglio d’Europa vs M5s
Alla fine il premier Giuseppe Conte ha scelto di revocare le deleghe al sottosegretario alle infrastrutture Armando Siri, esponente della Lega al centro da settimane di una querelle politica-giudiziaria. La decisione di Conte è giunta dopo una “lunga riflessione”, in seguito al colloquio avuto con lo stesso Siri lunedì scorso. Per il premier non è una questione giustizialista o garantista, ma solamente la necessità che il suo governo non abbia alcun ombra. Poco prima della conferenza stampa con cui Conte ha annunciato la sua decisione, Siri in una nota stampa aveva affermato di voler essere ascoltato dai magistrati allo scopo di fornire le prove della sua innocenza. La decisione di Conte ha immediatamente fatto esultare il M5S, da parte di Salvini invece è immediatamente partita una “richiesta di spiegazioni”.
Ultime notizie, l’educazione civica torna di nuovo sui banchi di scuola
451 sì e nessun no: cosi la vecchia materia dell’educazione civica fa nuovamente il suo ingresso tra i banchi di scuola, almeno di quelle primarie e secondarie. La legge che ne dispone la reintroduzione è passata senza problemi alla Camera, ipotizzabile che lo stesso avverrà al Senato. La materia assume un peso specifico abbastanza alto, visto che la sua conoscenza sarà oggetto di revisione finale da parte dei professori con tanto di voto in pagella. I deputati hanno disposto che la materia sarà studiata per 33 ore annue, di fatto un’ora a settimana. Deliberata anche la collaborazione tra comuni e scuole, con i sindaci che potranno varare delle iniziative volte a migliorare l’apprendimento della materia da parte degli studenti.
Ultime notizie, M5s: pressioni sui giornali da parte di Di Maio
Il Consiglio d’Europa critica apertamente Di Maio e di fatto mette sotto accusa l’intero M5S. La disputa riguarda la libertà di stampa e soprattutto l’invito fatto nel passato da Di Maio di interrompere qualsiasi pubblicità sui giornali ritenuti “ostili” al suo movimento politico. Critiche anche per il linguaggio usato dal capo politico del movimento verso alcuni giornalisti, definito “insultante e umiliante” per i professionisti dell’informazione. Le critiche sono contenute nel report annuale sulla libertà di espressione, documento che sarà pubblicato oggi 3 maggio in occasione della giornata internazionale sulla libertà dei giornali.
Ultime notizie Padova, carabinieri sventano un infanticidio
Provvidenziale intervento dei carabinieri che grazie ad una segnalazione a fine aprile, fatto reso noto solamente ieri, sono riusciti a salvare un piccolo infante. Tutto è successo in provincia di Padova: una donna con precedenti penali e alcuni problemi psichici, aveva mandato alcuni messaggi ai parenti mettendoli al corrente della sua volontà di suicidarsi, non prima però di aver ucciso il proprio figlioletto. I familiari allarmati hanno avvertito i carabinieri della locale stazione: i militari, vista la gravità della situazione, hanno subito istituito decine di posti di blocco. Alla fine l’auto con la donna è stata intercettata vicino alla stazione di Padova. L’intervento dei carabinieri ha permesso il salvataggio in extremis del bimbo di 5 anni: l’infante era in fin di vita a causa del benzodiazepine datogli dalla mamma, trasportato in ospedale le sue condizioni sono migliorate rapidamente. La donna è stata arrestata.