Condannati i quattro minorenni che nel novembre 2018 sequestrarono e torturarono un 15enne a Varese: dopo averlo condotto in un garage di un condominio, la banda si accanì con violenza nei suoi confronti per un piccolo debito di droga. Il capo di questa gang è stato condannato dal Tribunale per i minorenni di Milano a 4 anni e sei mesi di reclusione, mentre gli altri tre minori sono stati condannati a 4 anni. Secondo i giudici, i quattro malviventi avrebbero agito con estrema violenza e non è stata accordata la messa in prova richiesta dai rispettivi locali. Secondo la Procura, infatti, gli imputati non avrebbero mai mostrato segni di ravvedimento ed empatia con la vittima brutalmente torturata. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



Ultime notizie, eruzione Stromboli: morto un escursionista

La conferma è arrivata da poco da parte della Prefettura di Messina che, a seguito delle indiscrezioni diffusesi in un primo momento, ha dato la certezza della morte di un escursionista originario di Milazzo e del ferimento di un altro mentre si trovavano sul versante dello Stromboli in cui si è verificata oggi una eruzioni: al momento, tuttavia, sarebbe questa l’unica notizia di vittime stando anche a quanto dichiarato poco fa da Giuseppe Biffarella, comandante dei Vigili del Fuoco di Messina. Secondo quanto si apprende dall’altro sopravvissuto, nella zona a causa dell’eruzione i cellulari non funzionavano e così non è stato possibile lanciare subito l’allarme; inoltre, anche se questo deve essere confermato anche per appurare eventuali responsabilità, i due escursionisti si sarebbero avventurati su quel versante dello Stromboli prima delle 17.30 che è l’orario stabilito da una ordinanza del locale sindaco. (agg. di R. G. Flore)



Ultime notizie, evitata la procedura di infrazione per l’Italia

Sono a posto i conti pubblici dell’Italia, e lo ha annunciato poco fa in via ufficiale l’Unione Europea. Nelle ultime settimane Bruxelles aveva “minacciato” una procedura d’infrazione nei confronti del Belpaese, ma evidentemente la situazione attuale ha convinto i vertici dell’Ue, che hanno appunto preso la decisione di ritirare la “minaccia”. «La Commissione europea – l’annuncio da Bruxelles del commissario Ue per gli affari economici, Pierre Moscovici – ha dato il via libera ai conti pubblici dell’Italia, considerando non necessario proporre – al livello decisionale dei ministri finanziari dell’Eurogruppo/Ecofin – una eventuale procedura d’infrazione per deficit eccessivo a causa dell’alto debito». Lo stesso commissario ha poi aggiunto che «l’Italia rispetta le regole del Patto di stabilità per il 2019». In caso di nuovi “dubbi” se ne riparlerà da ottobre dell’anno prossimo, nell’ambito della nuova manovra di bilancio per il 2020, con il dossier che verrà preso in mano dalla nuova commissione europea che entrerà in carica a novembre. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, David Sassoli Presidente Parlamento Ue

Dopo due scrutini segreti, regge il patto Ppe-S&D-Liberali e David Sassoli, europarlamentare socialista del Pd, viene così eletto nuovo Presidente del Parlamento Europeo: rimane all’Italia lo scranno di rappresentanza dell’unica istituzione europea direttamente votata ed eletta dai cittadini. Dopo il pacchetto di nomine messe a punto dal Consiglio Ue di ieri, gli accordi dei vari gruppi politici si è stabilizzato sul nome di Sassoli che segue così Antonio Tajani alla guida dell’Europarlamento. «la nostra libertà e figlia della giustizia e solidarietà che sapremo dimostrare. Ringrazio Tajani per il suo grande impegno e dedizione a questa istituzione. Benvenuti a uomini e donne eletti in questo Europarlamento: inizia una legislatura carica di responsabilità, nessuno può rimanere fermo nei vecchi sistemi» è il primo discorso fatto già all’aula di Strasburgo dopo l’elezione con 345 voti (su 334 che servivano per la maggioranza assoluta). Stoccate ai sovranisti, il nuovo Presidente EU rilancia «l’Unione Europea non è un incidente della storia, siamo figli delle diversità e abbiamo bisogno di nuove regole e idee in un mondo che crede di poter andare avanti senza regole». (agg. di Niccolò Magnani)

Ente Fiera Bergamo, arrestato il direttore Stefano Cristini

Un tornado si è abbattuto sull’Ente Fiera di Bergamo: questa mattina all’alba i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno eseguito un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il direttore Stefano Cristini, nonché la sospensione dall’incarico per il segretario generale Luigi Trigona e del presidente del collegio sindacale Mauro Bagini, come riferito dall’Eco di Bergamo nella sua versione online. Misure cautelari a cui si è giunti dopo circa due mesi di indagini da parte dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Bergamo e della Sezione di PG presso la locale Procura, che attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, osservazioni, pedinamenti e testimonianze, hanno appunto raccolto una serie di elementi a carico del direttore Stefano Cristini, accusato di peculato. Nel dettaglio avrebbe falsificato dei rimborsi, intestandoli ad altri dipendenti, per un valore superiore ai 140mila euro. «Il comportamento tenuto dai tre principali indagati – spiegano le Fiamme Gialle in apposito comunicato – ha convinto il gip ad assumere nei loro confronti un provvedimento cautelare, ritenendo grave il loro modo di agire, tale da far ritenere attuale il pericolo di reiterazione delle condotte illecite di cui si sarebbero resi protagonisti e concreto il possibile inquinamento delle prove». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

Ultime notizie, Raid su centro migranti Libia: 60 morti

E’ almeno di 60 morti il bilancio a seguito di un devastante bombardamento avvenuto nella notte fra martedì e mercoledì in Libia. Il generale Khalifa Haftar e le sue milizie, hanno bombardato un centro migranti situato accanto alla base militare di Dhaman, nell’area di Tajoura, ritenuto uno dei luoghi in cui i militari di Misurata fedeli al presidente Fayez al-Serraj, hanno concentrato le proprie riserve di munizioni e veicoli. Osama Alì, portavoce dei servizi di soccorso del Governo di Tripoli, ha spiegato che “Nell’hangar in cui alloggiavano c’erano almeno 120 migranti”. Inizialmente si parlava di 40 morti e 80 feriti, ma con il passare delle ore il bilancio si è aggravato in maniera significativa, e c’è il rischio che peggiori ulteriormente nel corso della mattinata. Wolfram Lacher, analista tedesco che sta seguendo la crisi libica iniziata ad aprile dopo l’attacco di Haftar al nemico Serraj, ha spiegato: «Questo non è un attacco accidentale, il generale Haftar e gli Emirati Arabi Uniti sapevano che il centro migranti era affianco della base di Dhaman, l’avevano già bombardata un mese fa. Hanno accettato la possibilità di colpire il centro, sapendo che era pieno di civili». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

Ultime notizie, Sea Watch 3, Carola Rackete libera

Clamorosa svolta sul caso Sea Watch 3: il Gip di Agrigento non ha convalidato l’arresto di Carola Rackete, con la capitana tedesca che torna libera. Secondo il giudice per le indagini preliminari la comandante ha agito in adempimento di un dovere e per questo motivo ha respinto la richiesta della Procura. Non è tardata ad arrivare la presa di posizione del ministro dell’Interno Matteo Salvini che, dopo aver affermato di provare «vergogna per i giudici», ha commentato: «Questa sentenza fa male all’Italia. Cosa bisogna fare per finire in galera? Mi vergogno di chi permette che in questo Paese arrivi il primo delinquente dall’estero, disubbidisce alle leggi e mette a rischio la vita dei militari che fanno il loro lavoro. Pessimo segnale, ma io non mollo. Finché avrò l’onore e l’orgoglio di difendere la sicurezza del nostro Paese da ministro dell’Interno, io vado avanti come un treno e, insieme, andiamo a salvare l’Italia». Il capo del Viminale ha aggiunto che «per la comandante criminale Carola Rackete è pronto un provvedimento per rispedirla nel suo Paese perché pericolosa per la sicurezza nazionale».

Ultime notizie, Governo va sotto alla Camera: per il Pd “è finita”

Brutto segnale per il Governo M5s-Lega, andato sotto ieri alla Camera: a causa di quasi 100 assenti e almeno 5 franchi tiratori, è passato un emendamento a prima firma Forza Italia e sottoscritto dal Partito Democratico sul risarcimento per ingiusta detenzione. Un emendamento passato a scrutinio segreto e che prevede una modifica al disegno di legge sul risarcimento per ingiusta detenzione e sull’azione disciplinare nei confronti dei magistrati. Gialloverdi su tutte le furie, con i dem che vanno all’attacco: «Ieri nel Consiglio dei ministri che ha approvato 7,4 miliardi di tagli alla sanità, ai trasporti, alle imprese e nuove tasse non c’erano i due vicepremier Di Maio e Salvini. Oggi il governo è stato battuto alla Camera su un emendamento sulla giustizia. Prendano atto che questo esecutivo è finito: peggio di un cattivo governo c’è solo un non governo e questo di Conte lo è», le parole della deputata Paola De Micheli a Repubblica.

Ultime notizie, von der Leyen nuova presidente della Commissione Ue

Intesa raggiunta sulle nomine Ue: il ministro della Difesa della Germania Ursula von der Leyen è la nuova presidente della Commissione Ue, mentre la francese Christine Lagarde va alla guida della Bce. L’asse franco-tedesco ha avuto la meglio, con la Presidenza del Consiglio Ue che va al premier liberale Charles Michel, mentre lo spagnolo Joseph Borrell è l’erede dell’italiana Federica Mogherini come nuovo Alto rappresentante per la politica estera. Infine, il socialista Frans Timmermans e la liberale Margrethe Vestager i nuovi vicepresidenti vicari della Commissione. «Il voto dei leader su von der Leyen è stato unanime», il commento di Angela Merkel in conferenza stampa, con l’attuale ministro della Difesa tedesco che è considerata una fedelissima della cancelliera. Per quanto riguarda l’Italia, il premier Giuseppe Conte ha affermato di aver avuto garanzie per una vicepresidenza e per un portafoglio economico di alto profilo.

Ultime notizie, è morto Mago Gabriel: aveva 79 anni

Lutto nel mondo dello spettacolo: è morto ieri, all’età di 79 anni, il mago Gabriel, nome d’arte di Salvatore Gulisano. Noto al grande pubblico grazie alla Gialappa’s Band, che ha spesso mandato in onda il suo oroscopo speciale nel corso di Mai dire tv, il palermitano era conosciuto soprattutto per i suoi strafalcioni linguistici e per la danza “scaccia malignità”. Giovedì 4 luglio in programma i funerali a None, nella Parrocchia S.S. Gervasio e Protasio di Via Roma 2. Nelle scorse ore sono stati diversi i messaggi di cordoglio, a partire da quello dell’agenzia che ha curato le sue apparizioni in tv: «Purtroppo ci ha lasciato un artista a cui eravamo molto affezionati. Una figura fuori dagli schemi tradizionali, ma con un grande cuore! Riposa in pace Gabriello, ti vogliamo dare l’ultimo saluto con il nome affettuoso con cui ti abbiamo sempre chiamato».