Le ultime notizie dallo sport: McLaren vince il mondiale costruttori

Con la vittoria del suo pilota Norris nell’ultimo Gran Premio stagionale disputato sulla pista di Abu Dhabi la McLaren ha conquistato il mondiale costruttori davanti alla Ferrari alla quale non sono bastate la seconda e la terza posizione sul podio rispettivamente di Sainz e Leclerc, quest’ultimo autore di una clamorosa rimonta dopo essere partito dall’ultima fila: un Gran Premio che ha visto subito un incidente dopo la partenza quando il pilota della McLaren Piastri ha urtato Verstappen che cercava di passarlo alla prima curva dopo essere scattato dalla quarta posizione in griglia legata alla penalità inflitta a Hulkenberg. Alla fine – comunque – la scuderia inglese, della quale fa parte anche l’ingegnere italiano Andrea Stella (un tempo tra le file Ferrari) ha conservato 14 punti di vantaggio sulla squadra di Maranello.



In Siria i ribelli sono entrati a Damasco: ultime notizie dal mondo

I ribelli jihadisti sono entrati a Damasco e ora il presidente Assad – dopo essere fuggito, oppure secondo alcune voci morto – si trova a Mosca: il capo dei ribelli Al Jolani ha visitato subito la Moschea della capitale siriana ed ha dichiarato che il paese “non è più prigioniero del potere” annunciando che si terranno immediatamente nuove elezioni con l’attuale Premier che rimarrà in carica per facilitare il passaggio di consegne; mentre i militari che si trovavano a Damasco si sono arresi ai ribelli e l’esercito ha abbandonato anche l’aeroporto. Nelle strade della capitale siriana molte persone hanno esultato e festeggiato, mentre dal conto suo il premier israeliano, Netanyahu – incontrando le famiglie di alcuni ostaggi in mano alle forze di Al-Fatah – ha dichiarato che si tratta di una situazione che potrebbe facilitare il rilascio dei prigionieri, con l’ambasciata italiana che lavora all’evacuazione dal paese dei cittadini che non sono ancora riusciti a fuggire.



Ultime notizie: ci si prepara ad un nuovo sciopero il 13 dicembre

Lo sciopero proclamato per il prossimo 13 dicembre dal sindacato di base Usb interesserà vari settori del trasporto pubblico – come treni, autobus e taxi – e di quello marittimo, con il solo trasporto aereo escluso dato che sarà interessato da un’altra agitazione il prossimo 15 dicembre: per quanto riguarda i treni i lavoratori incroceranno le braccia nella serata di giovedì alle ore 21.00 per un totale di 24 ore durante le quali ci saranno i classici treni garantiti; mentre bus e taxi seguiranno orari e modalità variabili da città a città.



Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina

Dopo l’incontro tra il leader ucraino Zelensky e il presidente eletto statunitense Trump – avvenuto in occasione della riapertura della Cattedrale di Notre Dame – il tycoon americano, in una intervista rilasciata ad un canale di news statunitense, ha fatto sapere che gli aiuti da parte degli Stati Uniti all’Ucraina potrebbero essere ridotti, minacciando al contempo di lasciare la Nato a fronte del ripetersi degli attuali scompensi tra USA ed Europa. Intanto in Ucraina nel corso della notte di ieri la difesa antiaerea ha abbattuto 28 droni russi e Zelensky ha dichiarato che nel corso dei 3 anni dall’inizio della guerra, il suo Paese ha perso ben 43mila soldati; mentre il ministero della difesa russo ha annunciato che nella regione di Donetsk, le forze armate russe hanno occupato il villaggio di Blagodatnoye.