Alcune fonti ucraine hanno parlato di un tentativo di collegamento telefonico di Xi Jinping con il leader ucraino Zelensky, ma questo a questo momento non c’è niente di certo. Intanto nella capitale ucraina è arrivato in visita il premier del Giappone Fumio Kishida. Da parte degli Stati Uniti si nutrono dubbi sulla possibilità che il leader cinese possa essere il “peacemaker” della guerra in corso, in quanto un eventuale cessate il fuoco costituirebbe una ratifica per la conquista da parte della Russia dei territori ucraini finora occupati.



Secondo fonti ucraine, nella giornata di ieri sarebbero stati distrutti dei missili russi dislocati nel territorio della Crimea. Intanto è emerso che Londra fornirà a Kiev delle munizioni perforanti anticarro all’uranio impoverito, decisione annunciata dalla viceministra della Difesa britannica Annabel Goldie. Dura la reazione di Mosca: “Reagiremo”, mentre il ministro della difesa russo Sergei Shoigu, ha spiegato che la guerra nucleare è ormai “a un passo”.



Ultime notizie, Mattarella nel giorno delle vittime della mafia

Si è celebrata ieri, 21 marzo 2023, la giornata delle vittime innocenti della mafia. Per l’occasione il presidente della repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Casal di Principe, spiegando che “la mafia è violenza ma, anzitutto, viltà”. E ancora, “l’indifferenza si avvicina alla complicità”.

Don Luigi Ciotti ha invece parlato della cattura di Matteo Messina Denaro, il super latitante che è stato arrestato a gennaio scorso presso la clinica La Maddalena di Palermo. Secondo il prelato bisognerebbe “chiederci” come “questa latitanza nasconda altre latitanze, cioè quella di chi avrebbe dovuto fare di più la propria parte”. Il presidente e fondatore di Libera, al corteo in memoria delle vittime della mafia che si è tenuto ieri a Milano in Corso Venezia, ha aggiunto: “Non è possibile che una persona per trent’anni sia latitante”.



Ultime notizie, Meloni: “Italia può essere protagonista”

Il presidente del consiglio Giorgia Meloni ha aperto nella giornata di ieri le comunicazioni al Senato in vista del consiglio europeo che si terrà domani e dopo, spiegando: “L’Italia ha tutte le carte in regola per recitare in Europa un ruolo da protagonista e non da comprimario”.

E ancora: “Il prossimo Consiglio, il terzo per questo governo, ha nella sua agenda sfide prioritarie per l’Ue, Ucraina, migrazioni, energia. In questa fase complessa l’Ue è chiamata al compito più arduo degli ultimi decenni: assicurare la sicurezza, proteggere il tessuto economico, predisporre a cambiamenti radicali che potrebbero profilarsi nei nuovo equilibri globali”. Sul tema dell’immigrazione ha aggiunto: “Il primo banco di prova è il tema dell’immigrazione, a cui il nostro governo ha ottenuto che venisse dedicata gran parte del consiglio straordinario di febbraio. Siamo di fronte a una emergenza che sta diventando strutturale, questa definizione è la più realistica fotografia”.

Ultime notizie, naufragio Cutro: scomparso zaino con 1 milione di euro

Sul barcone su cui viaggiavano i migranti, che poi sono sbarcati in maniera drammatica a Cutro, in provincia di Crotone, vi sarebbe stato uno zaino contenente un milione di euro che però risulta essere disperso. Stando a quanto raccontato da alcuni superstiti il naufragio, sulla barca vi era il bottino, così come confermato anche dagli investigatori e dai famigliari delle vittime.

L’ipotesi maggiormente accreditata, come riferisce TgCom24.it, sarebbe che lo zaino incriminato sarebbe finito nelle mani del quarto scafista, l’unico ancora in libertà (uno è stato arrestato in flagranza, l’altro in Austria e un terzo è morto) che è fuggito subito dopo il naufragio. Su di lui pende un mandato di arresto europeo. “I soldi erano in uno zaino nero, grande, che stava sotto il divano dove era seduto uno degli scafisti”. Ma dall’inchiesta condotta dalla Procura di Crotone non emergono dettagli di “nessun sequestro di denaro, non esiste un verbale depositato che lo certifichi”, hanno fatto sapere gli avvocati.

Ultime notizie, forte scossa sismica al confine tra Afghanistan e Pakistan

Una forte scossa di terremoto che è stata avvertita fino al territorio dell’India, ha colpito oggi la zona di confine tra il Pakistan e l’Afghanistan. I sismologi hanno riferito di una magnitudo 6.5. La durata della scossa sismica è stata maggiore di 30 secondi e la zona colpita è stata molto vasta con molta gente che è uscita dalle proprie abitazioni.

Secondo alcune fonti molte persone si sono messe a pregare secondo il Corano. La profondità del sisma è stata stimata attorno ai 194 chilometri, mentre l’epicentro è stato individuato in una catena montuosa, quella dell’Hindu Kush. Fino a questo momento non è ancora certo se siano stati riscontrati danni alle cose o vittime. Nel 2022 un altro terremoto di grande magnitudo aveva colpito l’Afghanistan, causando circa 1000 vittime.

Ultime notizie, a Verolanuova morto in palestra un insegnante di spinning

Il 55enne massiofisioterapista Angelo Paolo Pavoni è morto stamani all’interno della palestra che gestiva insieme alla sorella, mentre era in corso un esercizio di spinning. Il 55enne si è accasciato al suolo e, nonostante la tempestività dei soccorsi che gli sono stati prestati, è morto a causa del malore. Nella palestra sono accorsi subito sia un’auto medica che una ambulanza ma il cuore di Angelo Paolo Pavoni si era fermato definitivamente. A Verolanuova ed a Bassano Bresciano, paese del morto, sono state molte le persone che lo conoscevano che sono rimaste allibite alla notizia del suo decesso.

Ultime notizie, in un liceo bolognese negato ad una ragazza down l’esame di maturità

Nel liceo Sabin di Bologna Nina Rosa Sorrentino, si è vista negare dai professori la possibilità di effettuare l’esame di maturità al termine del corrente anno scolastico. La ragazza, 19 anni, è affetta da sindrome di down, suona diversi strumenti come il flauto, la chitarra ed il violino e sa anche ballare.

Proprio la danza è la sua grande passione ed il suo sogno è quello di poterla insegnare. I genitori della ragazza chiedono che sia ammessa all’esame per poter provare a conseguire il diploma, che è necessario per poter insegnare danza. Una notizia che è circolata immediatamente su tutti i giornali e i siti internet e per la quale si stanno muovendo numerose persone per cercare di far cambiare la posizione presa dal consiglio di classe.