Le ultime notizie che giungono dall’Afghanistan raccontano ancora una volta l’inarrestabile avanzata dei talebani verso Kabul, ormai distante solamente undici chilometri. Tuttavia, quest’oggi, stando a quanto riferisce il giornalista afghano Bilal Sarwary, citato dalla BBC, le forze americane nel Paese hanno condotto raid aerei sull’aeroporto di Kandahar, nel corso dei quali “decine di combattenti talebani sono rimaste uccise”.



Intanto, scrive al-Jazeera, i talebani hanno assunto il controllo di una emittente radiofonica a Kandahar e diffuso un video in cui un miliziano annuncia il nuovo nome della stazione, “Voce della sharia“, nella città che è stata la culla del movimento fondato dal mullah Omar. Secondo le rivendicazioni, l’emittente trasmetterà notizie, analisi e recitazioni del Corano. Il tutto mentre l’amministrazione Biden si sta preparando alla caduta di Kabul e al ritiro di ogni presenza diplomatica in Afghanistan, come afferma il portale Axios, che definisce la situazione come uno “straordinario capovolgimento delle previsioni”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Ultime notizie, violento terremoto ad Haiti: ci sono vittime

Paura ad Haiti, dove è stata registrata una forte scossa di terremoto. Il sisma ha colpito l’area occidentale della regione dei Caraibi. Dalle prime informazioni diffuse dall’Istituto statunitense USGS, la magnitudo sarebbe superiore ai 7 gradi della scala Richter. Al momento è riportata quella di 7.2. L’epicentro del terremoto è stato individuato a 8 chilometri da Petit Trou de Nippes, a una profondità di 10 chilometri. Il timore è per le conseguenze di questa forte scossa: ha provocato infatti gravi danni nel sud di Haiti. Lo riferiscono anche i media locali, che riportano e mostrano le immagini di edifici crollati a Jeremie e Les Cayes. Si teme una strage: al momento il bilancio è di due morti, mentre non è ancora chiaro il numero dei feriti, anche in virtù dei numerosi crolli che sono stati registrati. Si parla per ora di circa cento edifici crollati. (agg. di Silvana Palazzo)



Ultime notizie, Afghanistan: Ghani promette resistenza a Talebani

Ultime notizie: il presidente afgano Ashraf Ghani si è rivolto al popolo afgano dopo giorni di silenzio sull’avanzata dei Talebani, che hanno conquistato 18 delle 34 province della nazione in otto giorni. Leggendo da un teleprompter, nel videomessaggio Ghani ha detto che la rimobilitazione delle forze di sicurezza nazionali afgane è una “priorità assoluta” e che avrebbe trovato il modo di aiutare le migliaia di persone sfollate dai combattimenti in tutto il paese. Fino al breve discorso di oggi, Ghani e il suo governo erano stati in gran parte silenziosi mentre sempre più province della nazione, tra cui Kandahar e Herat – rispettivamente la seconda e la terza città più grande della nazione – cadevano ai talebani. Da capire adesso se le forze afghane riusciranno ad opporre una reale resistenza alle milizie talebane. (agg. di Dario D’Angelo)

Ultime notizie, è morto Gino Strada

Nelle ultime notizie di oggi spicca la morte di Gino Strada, fondatore della ong “Emergency”, deceduto all’età di 73 anni. L’organizzazione, nel corso dei suoi 27 anni di vita, ha operato in tutto il mondo, fornendo cure mediche gratuite alle vittime sui teatri di guerra e nei paesi più poveri. Nel corso degli anni, Gino Strada è stato anche molto attivo nelle critiche a tutte le forme di corruzione nel settore della sanità, non risparmiando né i governi italiani né l’organizzazione della Comunità Europea, specialmente per quanto riguarda la gestione dell’immigrazione. Emergency e il suo fondatore hanno sempre combattuto anche il commercio delle armi e quello che ne deriva a livello di interessi economici. Tutto il mondo politico italiano ha inviato messaggi di cordoglio alla famiglia.

“Amici, il mio papà Gino Strada non c’è più. Io vi abbraccio ma non posso rispondere ai vostri tanti messaggi (grazie), perché sono qui: dove abbiamo appena fatto un soccorso e salvato vite. È quello che mi hanno insegnato lui e la mia mamma. Abbracci forti a tutte e tutti”: così in un tweet Cecilia Strada, la figlia del fondatore di Emergency. Il primo commento della presidente di Emergency, Rossella Miccio, è stato: “La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”. 

Ultime notizie, continua l’avanzata dei talebani: vicini a Kabul

I talebani hanno conquistato anche la città di Pul-i Alam, a una sessantina di chilometri a sud di Kabul. In un comunicato ufficiale, promettono una “amnistia generale” per chi ha collaborato con il governo afghano e le “forze occupanti”. Nel testo dei talebani si assicura che i diplomatici stranieri “non verranno toccati”, così come le proprietà private e imprenditoriali. Questa ulteriore avanzata sta alimentando, nella società internazionale, il timore che il governo, che è sostenuto dagli Usa, sia destinato a cadere proprio nel momento nel quale si stanno concludendo i ritiri delle forze internazionali che sono rimaste in Afghanistan per 20 anni. L’esercito regolare sta avendo anche molti problemi per episodi di corruzione e si sta sgretolando di fronte alle milizie talebane.

La Nato ha organizzato un incontro urgente sul deterioramento della situazione in Afghanistan dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio di truppe per evacuare i propri cittadini. Il primo ministro britannico Boris Johnson ha detto che al momento “non c’è soluzione militare” di fronte all’avanzata dei talebani. Anche all’interno del governo italiano è stato fatto il punto della situazione: con un colloquio telefonico tra Mario Draghi e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e si è deciso di mettere in sicurezza il personale dell’ambasciata italiana a Kabul, mentre potrebbe essere molto complicato portare in Italia i collaboratori locali.

Ultime notizie, arrivata la prima tranche del Recovery Fund

I primi 24,9 miliardi del Recovery Fund, che rappresentano una quota del 13,9% rispetto al totale di 191,5 miliardi di euro, sono arrivati in Italia. Questa cifra è suddivisa in due parti, con 8,95 miliardi che la UE ha fornito a fondo perduto, mentre gli altri 14,93 fanno parte del prestito. Il restante 87% della somma totale prevista arriverà in seguito in accordo ai piani previsti. Di questo invio ha parlato Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea, che ha dichiarato che con questa cifra si avvia una ripresa “duratura”. Anche Paolo Gentiloni, commissario europeo, ha definito questa una occasione storica per l’Italia. Le somme saranno destinate a innovazione delle imprese, messa in sicurezza di asili e scuole e del territorio.

“L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento”, ha dichiarato Mario Draghi. “L’assegnazione di queste ingenti risorse – ha sottolineato il presidente del Consiglio – richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa. Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile: dobbiamo perciò spendere in maniera efficiente e onesta”.

Ultime notizie, la situazione generale dell’epidemia di Coronavirus

Per quanto riguarda l’epidemia di Coronavirus, nell’ultima settimana si è registrato un calo dell’Rt che ora è a 1,27, mentre è salita l’incidenza media dei casi, che ora è di 73 ogni 100mila abitanti. Con questi numeri nessuna delle regioni italiane pertanto rischia di passare, dalla prossima settimana, in zona gialla. Secondo quanto ha dichiarato il sottosegretario Costa, i rischi maggiori sono per le regioni dove è minore la percentuale di persone vaccinate. Nella scorsa settimana l’Rt era 1,56, mentre l’incidenza media era di 68 casi ogni 100mila abitanti. Nell’esame settimanale effettuato dalla cabina di regia si è notato anche un aumento del tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di terapia intensiva, ora al 4%, con un aumento di 64 ricoveri nei giorni dal 3 al 10 agosto scorso. Nei reparti ordinari il tasso è del 5%, con un aumento di 684 persone nello stesso periodo.

In vista di Ferragosto, saranno circa mille gli agenti delle forze dell’ordine in campo a Roma tra sabato e domenica per i controlli. Oggetto d’attenzione nel week-end saranno il litorale, i parchi, i laghi e altre località della provincia come anche il centro storico, così da scongiurare gli assembramenti e garantire il rispetto delle norme anti-Covid. Secondo quanto si apprende, verranno effettuati controlli a campione sul fronte del Green Pass, soprattutto nelle zone dove c’è maggiore affluenza. Intanto, la Hanon Systems di Campiglione Fenile (Torino) ha comunicato il “ritiro immediato” dell’obbligo di Green Pass per la mensa aziendale, mentre in Sicilia è vietato l’accesso negli uffici senza certificazione verde.

Ultime notizie, tre anni dal crollo del ponte Morandi

Oggi sarà il giorno del dolore e delle commemorazioni: tre anni fa alle 11,36 crollava il ponte Morandi portandosi via 43 persone e mostrando a tutto il Paese la fragilità delle infrastrutture. Nella commemorazione di oggi, la posa della prima pietra del Memoriale disegnato dall’architetto Stefano Boeri, le 43 rose nel Polcevera al suono della campana tibetana, la messa, la commemorazione nella Radura della Memoria. A Genova arriveranno i ministri della Giustizia, Marta Cartabia, e delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, che deporranno una corona d’alloro nella Radura, simbolo del dovere del ricordo di tutto un Paese.

Ci saranno tutte le istituzioni: l’arcivescovo di Genova Mario Tasca, il governatore ligure Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci, il Comitato dei parenti delle vittime. Nel Memoriale ci saranno le pietre del Morandi e alberi: “Spero che questo sia un museo della memoria ma anche un luogo aperto ai bambini e ai ragazzi, manager e politici di domani che, magari, osservando gli errori fatti nel passato non li ripeteranno nel futuro”, ha detto Barbara Bianco, la compagna di Andrea Cerulli, portuale genovese tra le 43 vittime. Invece, il sindaco ha sottolineato che il memoriale “sarà un luogo emozionante che renderà perenne il ricordo di quanto accaduto”.