Le ultime notizie di oggi, a cominciare dal processo ad Alessandro Impagnatiello, il ragazzo che ha ucciso Giulia Tramontano. Si è chiuso ieri con la pronuncia della sentenza di ergastolo per l’imputato, da parte della corte che si è riunita per tre ore in camera di consiglio. Oltre a questo, per i primi tre mesi di carcere, Impagnatiello dovrà sottostare al regime di isolamento diurno. L’impianto dell’accusa è stato accolto in pieno, escludendo soltanto le aggravanti dell’omicidio per futili motivi. Nei 10 mesi del processo si sono succedute tredici udienze, durante le quali la procura ha rielaborato tutto il “viaggio dell’orrore” con le 37 coltellate che hanno ucciso la ragazza ed il bambino che stava per nascere.
Una coincidenza sicuramente non voluta, è quella che la sentenza è stata pronunciata proprio nel giorno in cui si celebra, in tutto il mondo, la giornata internazionale contro la “violenza sulle donne”. La sentenza è stata commentata dall’avvocato Cacciapuoti, legale della famiglia Tramontano, che si era costituita “parte civile”, il quale ha dichiarato che l’ergastolo era la sola sanzione possibile per questo tipo di delitto.
Ultime notizie, chiesto l’ergastolo per Filippo Turetta
E’ stato chiesto l’ergastolo per Filippo Turetta. Il pubblico ministero di Venezia, Andrea Petroni, ha chiesto la massima condanna per il ragazzo reo confesso dell’omicidio della povera Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre del 2023.
Al termine della requisitoria del processo, la cui nuova udienza si è tenuta ieri, si è quindi arrivati ad una richiesta di fine pena mai per Filippo Turetta. Il delitto è stato ricostruito in due ore e mezza durante le quali è stata ripercorsa la cronologia di quei tragici eventi, dall’incontro di pomeriggio/sera, quindi la visita al centro commerciale, poi l’aggressione, l’omicidio e la fuga in Germania, di mezzo, tutte le varie ricerche su internet e la presunta premeditazione del delitto quindi secondo l’accusa. Il pm ha voluto sottolineare che il 23enne Filippo Turetta ha spesso e volentieri mentito, nonostante abbia avuto più volte la possibilità di dire la verità, palesando comunque un’attenuazione futura vista appunto la giovane età.
Ultime notizie, le news sulla guerra in Medioriente
Possibile cessate il fuoco fra l’esercito di Israele e gli Hezbollah, così come fatto sapere dai media israeliani nella giornata di ieri. Secondo quanto emerso il primo ministro Benjamin Netanyahu, avrebbe accettato la proposta avanzata dagli Stati Uniti per uno stop delle ostilità in Libano. Il premier si sarebbe consultato con alcuni alti funzionari del suo governo per stabilire il da farsi, ma in ogni caso non si tratterebbe di una decisione definitiva, visto che vi sarebbero ancora alcune questioni da risolvere, così come spiegato da Haaretz e Ynet, nonché dalla tv pubblica Kan.
Benny Gantz, leader dell’Unità nazionale (partito dell’Opposizione di Israele), ha aggiunto che a suo modo di vedere bisognerebbe accettare il cessato il fuoco con Hezbollah solamente se l’Idf potrà agire contro il gruppo terroristico che viene sostenuto dall’Iran, nel caso in cui venissero violati gli accordi, aggiungendo che i residenti della zona nord dello stato devono essere protetti dall’Idf e non da nessun altro.
Ultime notizie, le parole del Papa sulle guerre
Papa Francesco torna a parlare delle guerre in Ucraina e Israele, spiegando che si tratta di due “fallimenti dell’umanità”, dove vi è sofferenza e dove vi è la “prepotenza dell’invasore” che prevale sul dialogo. Ha quindi sottolineato quanto alcuni Paesi siano ipocriti, in quanto “si parla di pace”, ma ci sono poi “le fabbriche delle armi”, senza comunque fare dei riferimenti specifici.
Secondo il Pontefice questa ipocrisia è il fallimento dell’amicizia e della pace. Bergoglio ha quindi ricordato quanto sia importante imparare dalla storia, ma attaccarsi in maniera malsana a ferite e pregiudizi non può mai portare ad una vera e propria pace che duri nel tempo, perpetuando invece “conflitto e divisione”. Il Papa invita quindi ad “impegnarsi sempre nel dialogo”, che è lo strumento principale di cui disponiamo.
Ultime notizie, naufragio di un natante nel Mar Rosso
Una barca che stava accompagnando una comitiva di sub è naufragata nelle acque del Mar Rosso. Al momento le notizie parlano di 28 persone che sono state salvate dai soccorritori mentre 17 risultano disperse. Il naufragio è accaduto a causa del forte vento che ha provocato la collisione della nave con la barriera corallina. Fino a questo momento non risultano essere presenti cittadini italiani tra i 17 dispersi.
Per le ricerche in mare si stanno utilizzando anche mezzi militari. La gita era stata programmata come una piacevole escursione con l’opportunità di praticare, per cinque giorni, lo snorkeling, ma nelle prime ore della mattina lo yacht Sea Story, varato appena due anni fa e di 44 metri di lunghezza, è affondato dopo la collisione con la barriera corallina.
Ultime notizie, nelle elezioni presidenziali in Romania sarà necessario il ballottaggio
Le elezioni presidenziali romene che si sono svolte nella giornata di ieri, hanno indicato i due nomi che si troveranno di fronte nel turno di ballottaggio previsto per l’8 dicembre. A sorpresa il più votato nel primo turno è risultato Calin Georgescu, che i sondaggi, anche quelli delle ultime ore, davano ad una percentuale di voti intorno al 5%.
L’estremista di destra ha invece chiuso il primo turno elettorale al primo posto tra tutti i candidati, con il 23% e subito dopo ha tenuto una conferenza stampa che è stata ripresa da Facebook. La sua avversaria nel turno di ballottaggio sarà Elena Lasconi, conservatrice e filoeuropeista che ha raccolto poco meno del 20% dei voti, battendo di un soffio Marcel Ciolacu, candidato socialdemocratico.