È stato arrestato Luigi Cacciapuoti, boss di Villafranca. Il sessantaquattrenne, che era latitante da sei mesi, è stato trovato dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna dopo una lunga indagine a Giugliano in Campania, a pochi chilometri da Napoli. Sull’uomo, a capo dell’omonimo clan, pesa una condanna a quindici anni di reclusione per associazione mafiosa.



A incastrarlo, secondo le ultime notizie emerse sulla vicenda, è stato il barboncino di una donna che il boss incontrava di frequente. Il cane è stato infatti ripetutamente visto affacciarsi al balcone di una lussuosa villa nella zona che il Dipartimento antimafia stava setacciando. È emerso che la padrona era sua complice, tanto che è stata arrestata per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravato dalle modalità mafiose. Aveva aiutato lei stessa il latitante, che era in possesso di documenti falsi, a nascondersi. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, si è complimentato per l’operazione: “Proseguono, in Italia e all’estero, gli arresti di pericolosi latitanti, frutto delle capacità operative e dell’impegno delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine, al lavoro ogni giorno, nei più diversi scenari, per garantire la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico. A tutti loro va il mio ringraziamento”, ha affermato.



Ultime notizie: la morte del leader della Wagner è un giallo

Dopo il tentato golpe da parte della Wagner, la milizia privata russa di Evgenij Prigozhin, avvenuto lo scorso 24 giugno, è arrivata la vendetta del presidente russo Vladimir Putin, pianificata e messa a segno facendo precipitare l’aereo sul quale viaggiava il leader insieme ad altre persone dei posti di comando dell’organizzazione. I video hanno mostrato la caduta dell’aereo e l’impatto a terra, ma non è chiaro se si sia trattato di una bomba messa all’interno del jet privato oppure di colpi messi a segno dall’antiaerea russa.



Naturalmente non esistono conferme su nessuna delle due ipotesi e sicuramente non ce ne saranno in futuro, ma tutti sono certi che si sia trattato di una vendetta pianificata con molta abilità contro un uomo che era ormai molto scomodo e che in passato era stato anche un ex galeotto a Leningrado. Proprio subito dopo il fallimento dell’attentato di giugno erano arrivate le accuse nei suoi confronti da parte del leader russo che aveva parlato di “tradimento” e di “pugnalata alle spalle”. Dopo la caduta dell’aereo si registrano anche parole d’ira da parte del gruppo mercenario che dichiara di volersi vendicare, ma senza il suo capo la brigata sembra allo sbando.

Ultime notizie: trovato il corpo del sub scomparso

Il corpo di Gianluca De Luca, imprenditore molto noto a Termoli e grande esperto di immersioni, è stato trovato stamani tra gli scogli delle isole Tremiti. Il cinquantaquattrenne si era immerso poche ore prima e non era più riuscito a riemergere. I suoi amici e colleghi del Diving center e la Guardia Costiera lo hanno cercato a lungo e ritrovato soltanto quando era ormai privo di vita. L’uomo operava nel settore turistico e gestiva anche il lido Anna. La popolazione della zona è a lutto per la sua prematura scomparsa.

Ultime notizie: 28enne muore travolto da un albero

Una tragedia è avvenuta alle Piscine di Venere, in Ogliastra, in Sardegna. Un albero si è staccato da un costone roccioso ed è precipitato, colpendo una donna che era in acqua. Le sue condizioni sono apparse fin dai primi istanti molto gravi. Per prestarle aiuto sono intervenuti anche uomini dell’elisoccorso dell’Areus, che hanno tentato di salvarla. I soccorsi dei medici sopraggiunti sul posto, che hanno fatto uso di un defibrillatore, sono tuttavia risultati vani. È morta prima che potesse essere trasferita in ospedale.

La vittima è Marina Masia, nuorese di 29 anni, laureata in medicina e specializzanda in Immunologia all’Università di Firenze. Accanto alla giovane nuotava anche il fratello, che è stato sfiorato dalle fronde del ramo di leccio. È stato proprio lui a lanciare subito l’allarme.