Ultime notizie: attacco terroristico in Germania

Le autorità già parlano di un “attacco terroristico” in merito a quanto accaduto ieri sera in quel di Solingen – un cittadina in Germania poco distante da Düsseldorf – dove un uomo armato di coltello si è infiltrato in una festa per i 650 anni della fondazione della città ferendo gravemente 9 persone ed uccidendone 3: dalle ricostruzioni dei testimoni che hanno assistito alla scena sembra che l’uomo fosse arabo, ma per ora questo dettaglio non trova conferma da parte della polizia tedesca. Dopo l’attacco l’uomo si sarebbe dato alla fuga e in tutta l’area di Düsseldorf è scattata una vera e propria caccia da parte delle autorità che – dopo aver annullato la festa – hanno inviato 40 veicoli di unità speciali e un elicottero che per tutta la notte ha sorvolato la cittadina.



Kamala Harris chiude la convention democratica: le ultime notizie sulle elezioni USA

Con l’accettazione formale della candidatura alla presidenza degli Stati Uniti si è conclusa la convention democratica di Chicago che ha visto – nei giorni scorsi – Kamala Harris chiudere con un discorso dal forte senso patriottico: la vice (ora candidata) ha sottolineato, in particolare, che – in caso di vittoria – sarebbe la Presidente di tutti gli americani. Quelle del 2024 saranno elezioni importante per l’America – ha continuato Harris – ribadendo che è in gioco il futuro del Paese e quello delle nuove generazioni; ma non è mancato (quasi ovviamente) neppure un attacco da parte della prima donna di colore ad essere candidata alle politiche del suo avversario Donald Trump.



Ultime notizie da Gaza: nuove speranze per un accordo tra Israele e Hamas

La chiave di tutto è nel corridoio rinominato ‘Filadelfia’: si tratta del corridoio che separa l’Egitto dalla striscia di Gaza, fino ad ora controllato da Hamas, ma ‘conquistato’ dagli israeliani all’inizio della nuova fase del conflitto israelo-palestinese e colpevole dei ritardi nel trovare un accordo per la tregua. Secondo alcune carte emerse nelle ultime ore che quel lembo di terra poco distante dal valico di Rafah – da cui sono entrati approvvigionamenti militari illegali per Hamas – sarà controllato dalle Nazioni Unite, con l’Egitto che chiede a Netanyahu di rimuovere i suoi militari da quelle terre. Proseguono, intanto, le proteste dei familiari degli ostaggi che chiedono a gran voce di giungere a un accordo che consenta la loro liberazione.



Errori e sottovalutazioni nel naufragio del Bayesan: le ultime notizie

Sono stati 16 i minuti trascorsi fra l’arrivo della tempesta e l’affondamento del veliero Bayesan: un lasso di tempo attorno al quale si stanno concentrando le indagini, puntate in particolare sul un ruolo fondamentale del Comandante del veliero che – dalle prime ricostruzioni degli inquirenti – potrebbe aver sottovalutato il pericolo della tempesta segnalata in arrivo. Gli inquirenti si chiedono in particolare cosa stesse facendo l’equipaggio e – mentre il fascicolo aperto della Procura di Termini Imerese è al momento senza indagati – nel mirino ci sono sia il Comandante che il suo primo ufficiale. Intanto, col ritrovamento dell’ultimo corpo, Hannan Lynch – faglia diciottenne dell’imprenditore inglese Mike Lynch – il bilancio delle vittime è definitivo e conta sette morti, con le ricerche che si sono finalmente concluse.

Ultime notizie: indagini in corso sull’omicidio di Sharon Verzeni

Si susseguono senza sosta gli interrogatori da parte dei Carabinieri di Bergamo che oggi hanno visto di nuovo impegnato il compagno di Sharon Verzeni per un sopralluogo nell’abitazione dove viveva con la vittima: i Carabinieri hanno sequestrato apparecchi elettronici e cellulari. Nel frattempo, si cercano elementi che possano chiarire cosa sia accaduto quella notte anche ripartendo da una frase della donna che – nell’ultima tragica chiamata al 118 – ha detto “Mi ha accoltellato“, lasciando intendere che il killer potrebbe essere una sola persona, conosciuta dalla vittima. La zia di Sharon lancia l’ennesimo appello affinché chi è a conoscenza di qualcosa si rivolga ai Carabinieri.

Ancora 72 ore per sciogliere la prognosi dei volontari rimasti feriti in un incendio a Roma: le ultime notizie

Sono ancora in pericolo di vita e si attendono altre 72 ore prima di poter valutare la possibilità di sciogliere la prognosi dei tre volontari della protezione civile rimasti ustionati – unitamente a un vigile del fuoco anch’esso in prognosi riservata, ma che respira autonomamente – nel corso di un vasto incendio che ha colpito la zona di Cinecittà a Roma.