Da domani 7 dicembre l’Italia non avrà più zone rosse e lockdown serrati: in serata il Presidente dell’Abruzzo Marco Marsilio ha firmato la nuova ordinanza che da domani riporta la regione, fino ad oggi unica “rossa” rimasta, in fascia “arancione”. «Da domani i negozi saranno aperti e da mercoledì torneranno a scuole i ragazzi di seconda e terza media», scrive sulla propria pagina Facebook il Governatore abruzzese, «Il monitoraggio del fine settimana ha fornito ulteriori dati confortanti, dei quali ha preso atto anche il Comitato Tecnico Scientifico regionale.Non si registrava dal 23 ottobre scorso un numero così basso di nuovi positivi». Il ministro Speranza, si legge in una nota dello staff di Marsilio, «è stato informato prima dell’adozione del provvedimento. Il Presidente ha ritenuto di doversi assumere la responsabilità di evitare che un’applicazione letterale delle norme vigenti provocasse all’Abruzzo un trattamento sproporzionato e dannoso». In zona arancione ora, assieme all’Abruzzo, restano Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Provincia di Bolzano, Toscana, Campania, Basilicata e Calabria: tutte le altre 11 Regioni rimanenti, assieme al Trentino, sono “gialle”.



Ultime notizie, il bollettino di ieri

Ultime notizie: numeri in leggero miglioramento quelli dell’ultimo bollettino coronavirus in Italia. I nuovi casi registrati sono 21.052 su 194.984 tamponi eseguiti, con il tasso di positività in calo rispetto a venerdì assestatosi al 10,7%. In calo anche i decessi: ieri 662, così come diminuzione importante dei ricoveri nei reparti ordinari, – 1042, e in quelli di terapia intensiva, – 50. Venerdì i nuovi casi erano stati 24.099 con 212.741 tamponi, i morti 814. Il totale dei decessi dall’inizio dell’epidemia in Italia sale a quota 59.514 persone, mentre si registrano 23.923 guariti. Per quanto riguarda i dati riferiti delle singole regioni, il maggior numero di casi è stato registrato in Veneto, con 3.607, seguita dalla Lombardia con 3.158 e dall’Emilia Romagna con 1,964. Anche Puglia e Piemonte sono sotto quota 2mila casi con rispettivamente 1,884 e 1,456.



Ultime notizie, Viminale “autocertificazione per spostamenti a Natale”

Il Viminale ha diramato una circolare, destinata a tutte le prefetture italiane, nella quale si dettano le linee guida da applicare durante le prossime festività natalizie, secondo quanto stabilito dall’ultimo Dpcm del 3 dicembre. Sarà un Natale per certi versi blindato quello del 2020, con le forze dell’ordine allertate per un controllo a tappeto, specialmente riguardo agli spostamenti delle persone tra i vari comuni e da una Regione all’altra. Nella circolare sono state elencate tutte le situazioni definite “di necessità” che possono permettere l’uscita dal proprio comune di residenza nelle giornate del 25 e 26 dicembre ed il 1 gennaio. Per gli italiani che rientrano dall’estero ci sono due possibilità, quella della quarantena e quella del tampone immediato. Il ministero dell’Interno ha voluto ricordare a tutti i prefetti l’importanza di porre la massima attenzione e controllo delle autocertificazioni. Le principali arterie del traffico italiano saranno attentamente presidiate.



Ultime notizie, ucciso Fra’ Leonardo Grasso

Fra’ Leonardo Grasso ucciso: bruciato vivo nel sonno da un ospite della sua comunità. Choc a “La Tenda di San Camillo”, comunità di recupero di tossicodipendenti e di assistenza di persone colpite da Aids a Risposto, in provincia di Catania. La struttura è stata incendiata la notte scorsa e tra le fiamme è stato rinvenuto il religioso 78enne. Secondo gli investigatori l’incendio è di natura dolosa e potrebbe essere stato appiccato per coprire l’omicidio del frate. Le indagini sul caso sono condotte dai carabinieri di Giarre e del Sis di Catania. All’interno della Tenda di San Camillo si trovavano altre sei persone, che sono rimaste illese.