L’Italia ha fatto ogni sforzo possibile e necessario per sostenere l’Ucraina a 360°, il messaggio di Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Il primo ministro ha spiegato che il governo è “arrivato al sesto pacchetto di aiuti, per un ammontare significativo e importante. Non faremo mancare il nostro sostegno all’Ucraina, anche per arrivare al dialogo”.



Meloni ha spiegato di non condividere la lettura di chi dice che sostenendo Kiev si manda avanti la guerra: “E’ esattamente il contrario. Se non sostenessimo l’Ucraina non avremmo la pace, avremmo un’invasione. Aiutare l’Ucraina è l’unico modo per portare eventualmente gli attori al tavolo”. E ancora: “Nel rispetto di una pace giusta bisogna intensificare gli sforzi ma se pensiamo che si possa, per arrivare alla pace, impedire a un popolo di essere libero, quella non è pace”. (Aggiornamento di MB)



Ultime notizie, autonomia differenziata: approvato Ddl Calderoli

Nella riunione del Cdm che si è tenuta ieri a Palazzo Chigi, è stata approvato il ddl relativo all’autonomia differenziata delle varie regioni. La Premier Meloni ha dichiarato che questa decisione è coerente con il mandato che i partiti al governo hanno ricevuto dai cittadini, ed anche Matteo Salvini ha parlato di questa approvazione dichiarando di aver mantenuto una promessa.

Dopo questa decisione sono ripartite le polemiche da parte dei gruppi di opposizione e di alcuni sindaci delle città del Sud Italia. Dopo il via libera al provvedimento, che per il ministro Calderoli è stato un “giorno storico” si passa ora alla discussione con le regioni. Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte ha parlato di una mossa che “svende”l’unità dell’Italia per acquisire maggiori consensi nelle prossime elezioni regionali nel Lazio ed in Lombardia.



Ultime notizie, Cospito: “Non voglio dei favori”

Nella giornata di ieri il consigliere regionale lombardo di +Europa/Radicali Michele Usuelli ha visitato in carcere ad Opera l’anarchico Cospito: “Abbiamo parlato in piedi per mezz’ora – ha spiegato come si legge su TgCom24.it – una sbarra ci divideva. Era vigile, reattivo e respirava bene: è in grado di sostenere un dialogo anche con passaggi complicati”. Poi Usuelli ha proseguito: “La carenza di cibo non gli fa perdere la lucidità mentale. Lui è focalizzato sulla battaglia per un 41 bis più umano, tanto è che ci teneva a specificare che ha paura che gli altri detenuti possano pensare che riceva trattamenti di favore in quanto noto, aveva moltissimo questa preoccupazione”.

Il consigliere ha concluso: “Trattamenti di favore che non ci sono, ma non è importante solo la verità, conta anche il percepito. Ha la preoccupazione di quella che può essere la percezione degli altri detenuti. Ora Cospito ha scelto una lotta non violenta contro il regime di carcere duro”.

Ultime notizie ndrangheta: arrestato latitante da 17 anni

E’ stato arrestato nella giornata di ieri in Francia, a Saint’Etienne, un latitante ritenuto appartenente alla ‘ndrangheta, da 17 anni. Si tratta precisamente di Edgardo Greco, 63enne che faceva il pizzaiolo nella città francese dove si era stabilito nel 2014. Era stato condannato all’ergastolo per un duplice omicidio avvenuto a Cosenza nel 1991, e su di lui vi era un mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura generale di Catanzaro.

Nel dettaglio era ricercato per il duplice assassinio dei fratelli Stefano e Giuseppe Bartolomeo, massacrati a colpi di spranga in una pescheria e poi i loro cadaveri fatti sparire e mai più ritrovati. Greco è inoltre accusato del tentato omicidio di Emiliano Mosciaro, avvenuto sempre a Cosenza il 21 luglio del 1991. Il duplice omicidio e il tentato assassinio rientrano nella cosiddetta “guerra di mafia” dei primi anni ’90 a Cosenza fra le cosche “Pino-Sena” e “Perna-Pranno”.

Ultime notizie guerra Ucraina, Lavrov. “Tutta la Nato contro di noi”

Torna a parlare il ministro degli esteri russi, Sergei Lavrov e ancora una volta punta il dito nei confronti della Nato e dell’occidente. Parlando con Ria Novosti, ha spiegato che “L’Occidente punta a risolvere la questione russa infliggendo a Mosca una tale sconfitta in modo che essa non possa riprendersi per decenni”.

E ancora: “Tutta la Nato combatte contro di noi”, riferendosi ai nuovi aiuti promessi all’Ucraina, a cominciare dai tank tedeschi e americani e dai missili a lungo raggio, aggiungendo che “più sarà lungo il raggio d’azione degli armamenti forniti dall’Occidente a Kiev, più noi dovremo allontanarli dai nostri confini”. Quindi Lavrov ha concluso: “Se queste armi verranno consegnate molto probabilmente verranno forniti anche gruppi di combattimento. Apparentemente (questi militari) verranno congedati dai loro eserciti e registrati come mercenari, con un certificato adeguato”.

Ultime notizie, Bce prosegue nella sua stretta anti-inflazione attraverso un rialzo dei tassi

La Banca Centrale Europea sta continuando a cercare di fermare l’inflazione che ha colpito tutta l’Europa e nella giornata di ieri ha effettuato un rialzo dei tassi sui depositi che sono saliti al 2,5%, mentre quello sui prestiti “marginali” arriva sino al 3,25% con la possibilità di un ulteriore rialzo, della stessa entità, a partire dal prossimo 1 marzo.

La Bce ha però chiarito che le decisioni future dipenderanno soprattutto dall’andamento dei mercati e che per queste operazioni sono state effettuate delle discussioni e si è arrivati ad un consenso molto ampio su quella decisione, anche se non all’unanimità. Con questa decisione e con quelle che seguiranno nei prossimi mesi, la Bce ha fatto capire di voler usare il pugno duro contro l’inflazione, anche di fronte al rallentamento dell’economia che si è verificato nella seconda parte dello scorso anno.

Ultime notizie, lettera del Consiglio d’Europa sui migranti

Con una lettera indirizzata al Ministro degli interni Piantedosi, il Consiglio d’Europa ha chiesto al nostro Paese di rivedere o abolire la norma che assegna alle navi delle varie Ong i porti di sbarco. In questo modo, secondo Strasburgo, si privano le persone salvate in mare dell’assistenza su quella che è divenuta nel corso degli anni la rotta più difficile nel Mar Mediterraneo.

La risposta del governo italiano non si è fatta attendere e il ministro Piantedosi ha dichiarato che le navi umanitarie adottano un “modus operandi” che è al di fuori delle convenzioni internazionali riguardanti la materia dei salvataggi in mare. La lettera da Strasburgo è arrivata proprio pochi giorni prima della riunione dei 27 paesi aderenti all’Unione Europea, nella quale Giorgia Meloni proporrà nuovamente le richieste del nostro Paese riguardanti la gestione dei flussi.

Ultime notizie, trovato morto nella notte all’Elba un aiuto cuoco

Mistero intorno alla morte di Angelo Carugati, un aiuto cuoco milanese che lavorava a Portoferraio, località dell’isola d’Elba. Il suo cadavere è stato trovato nella notte tra mercoledì e giovedì riverso in strada nella zona di Porta a Terra. Il caso viene seguito dai carabinieri di Portoferraio che stanno indagando anche su un possibile omicidio in quanto la morte per cause naturali viene assolutamente esclusa. Dopo il ritrovamento, sul posto sono arrivati i soccorsi ma per l’uomo non c’è stato niente da fare nonostante i vari tentativi di rianimazione.