Un operaio è morto in queste ore. Venerdì 31 luglio era rimasto ferito a seguito dell’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio di Foggia, precisamente in via Macello Vecchio, periferia di San Severo. La vittima si chiamava Luciano Del Vicario (figlio del titolare della ditta), aveva 43 anni, ed è morta dopo 48 ore di agonia presso il Centro grandi ustionati di Cesena, dove era stato trasferito a seguito delle gravissime ferite riportate dopo lo scoppio. A dare l’annuncio della prematura dipartita è stato Francesco Miglio, il sindaco di San Severo, che ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook. Durante l’esplosione era rimasto ferito anche un altro operaio, mentre nel 2018 era morto il fratello di Luciano Del Vicario, Cosimo, anche lui a seguito di uno scoppio avvenuto nella fabbrica di famiglia di giochi pirici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie Gran Bretagna: arrestato per stupro ex ministro Tory

E’ finito in guai seri un parlamentare ed ex ministro conservatore britannico, del partito dei Tory: come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa, è stato arrestato stamane dalla polizia con le accuse di stupro. La reclusione è scattata alla luce di un’accusa da parte di una dipendente del parlamento di Londra, che ha puntato appunto il dito nei confronti dell’uomo politico per ora non menzionato. L’Ansa cita il Sunday Times, la versione domenicale del quotidiano britannico, che aggiunge che l’arrestato è già stato rilasciato su cauzione, in attesa poi di presentarsi in tribunale per il processo alla metà di questo mese. Il parlamentare in questione sarebbe un uomo sulla 50ina e i reati nei suoi confronti risalirebbero al periodo che va dal luglio del 2019 al gennaio del 2020. La donna che ha denunciato sarebbe stata vittima in quel periodo di quattro episodi di violenza distinti. Il partito conservatore ha fatto sapere di aver preso le accuse “molto sul serio”, mentre la polizia londinese sta indagando. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, caos su distanziamento in treno

Ultime notizie: il ministro della salute Roberto Speranza ribadisce con una nuova ordinanza l’obbligo del distanziamento sociale da mantenere anche sui treni a lunga percorrenza. La decisione è avvenuta a partire dagli avvenimenti del 31 luglio, giorno in cui le compagnie FS e Italo avevano annunciato di essere pronte a tornare ad utilizzare i treni al massimo della loro capienza. Seguiva a ruota anche la decisione della Regione Lombardia di utilizzare nuovamente i mezzi di spostamento pubblico alla massima capienza, cioè con il 100% dei posti a sedere occupati e sfruttando anche il 50% dei posti in piedi. Il ministro della salute ha invece firmato una nuova ordinanza in data 1 agosto per riaffermare ancora una volta gli obblighi di distanziamento sociale da utilizzare anche sui treni ad alta velocità, il che comporta il massimale del 50% dei posti messi in vendita. In questo modo quindi rimangono ancora in vigore le regole restrittive adottate fino a questo momento.



ULTIME NOTIZIE: EMERGENZA MIGRANTI A LAMPEDUSA

Prosegue l’emergenza migranti, aggravata dalla difficoltà di gestione da coronovirus, in quel di Lampedusa. Il centro di accoglienza che si trova a contrada Imbriacolo è stracolmo, purtroppo non per la prima volta, e arrivano gli appelli del sindaco direttamente al premier Conte affinché venga svuotato il prima possibile. L’hotspot in particolare è pensato per avere un massimo di 100 ospiti, ma al momento si trova con oltre 900 persone all’interno. La situazione è molto grave e non può essere procrastinata fino a domani sera, momento in cui delle navi quarantena sono attese per caricare alcuni migranti. L’emergenza non deriva solamente dallo stato di saturazione del centro di accoglienza, ma anche dall’emergenza da Covid 19: risultano infatti positivi 17 migranti, e si teme quindi un nuovo focolaio in zona.

ULTIME NOTIZIE: DONNA SI DA’ FUOCO A CREMA

Una donna si è data fuoco a Crema ed è morta mentre la maggior parte dei passanti assisteva alle fiamme senza intervenire, preferendo riprendere la scena con gli smartphone. Questa la scena descritta dal primo soccorritore, che ha scritto in una lettera la ricostruzione di quanto accaduto nella mattinata di sabato. Scioccata la prima cittadina, Stefania Bonaldi, che ha postato la missiva su Facebook commentando: “Cosa siamo diventati? E se quella donna fosse stata nostra figlia, sorella, moglie, madre? Cosa può renderci così insensibili e distaccati verso la sofferenza degli altri? Perché questa indifferenza? Un abbraccio a questo “buon samaritano”, che passava per caso e si è fermato a prestare aiuto, anche se evidentemente non è bastato, ed un pensiero pieno di dolore per questa donna. Non è un buon giorno, oggi, Crema”.