Nella giornata di ieri sono state eseguite numerose perquisizioni in tutta Italia nell’ambito dell’indagine che ha visto nelle scorse settimane la chiusura del canale di Telegram “Basta dittatura”, gruppo composto da migliaia di persone fortemente no vax e no pass, e che spesso e volentieri incitavano all’odio a ad azioni violente. 17 i decreti di perquisizione portati a termine dalle autorità, nei confronti di altrettante persone accusate dei reati di istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici e istigazione a disobbedire le leggi. Alcune di queste persone sarebbero già conosciute alle forze dell’ordine, mentre altre erano “semplici cittadini”, che si sono fatte coinvolgere dalla rete dell’odio nei confronti del governo, in particolare da quando è scoppiata la pandemia di covid e sono stati introdotti il vaccino e il green pass. Tante le personalità prese di mira dagli odiatori della rete, fra cui anche il presidente del consiglio Mario Draghi.



Ultime notizie, stretta del governo per salvare il Natale

Il governo sta valutando attentamente una stretta in vista del Natale, e sono diverse le opzioni al vaglio del consiglio dei ministri. Basilare sarà spingere con la terza dose: dal primo dicembre scatteranno le vaccinazioni booster per la fascia 40-60 anni, ma l’obiettivo del governo è quello di completare un nuovo ciclo vaccinale per tutti gli italiani già immunizzati. Altra ipotesi sul tavolo degli addetti ai lavori, ridurre la validità del green pass, al momento con scadenza 12 mesi, ma probabilmente ridotto a 6 o 9 mesi. Inoltre, è probabile una stretta sui test antigenici rapidi, in quanto spesso e volentieri mostrano molti falsi negativi, non individuando quindi un possibile positivo. Si sta dibattendo si questa ipotesi anche se, secondo il Corriere della Sera, è più plausibile che si riduca la validità del molecolare da 72 a 48 ore, e quella dell’antigenico da 48 a 24. Infine resterà valido il sistema di colorazione delle regioni, e ce ne sono alcune che rischiano il giallo prima di Natale.



Ultime notizie, ieri i funerali di Galeazzi in forma privata

Si è svolto nella giornata di ieri, in forma strettamente privata alla presenza della moglie Laura e dei figli Gianluca e Susanna, il funerale del grande Giampiero Galeazzi, giornalista sportivo fra i più amati e conosciuti. Alle ore 11:30 si è aperta la camera ardente in quel di Roma, presso il Campidoglio, dove si è presentato anche il neo sindaco capitolino, Roberto Gualtieri, con tanto di fascia ufficiale: dopo aver reso omaggio al feretro, si è fermato a parlare qualche istante con la famiglia di Galeazzi, facendo loro le condoglianze. Numerosi i volti noti che hanno voluto rendere un ultimo omaggio al grande “Bisteccone”, fra cui anche il direttore del Tg La7, Enrico Mentana, ma anche il collega Clemente Mimun, quindi l’ex concorrente del Grande Fratello Vip, anch’egli storico giornalista sportivo, Amedeo Goria, e molti altri ancora. La bara di Galeazzi è stata posta fra due gonfaloni, quello della sua squadra del cuore la Lazio, e quello del Circolo Canottieri Roma. Sul feretro, invece, una maglia biancoazzurra con il numero 9 e il nome di Galeazzi.



Ultime notizie, giallo Volkswagen: “Acquista McLaren, anzi no”

Giallo in merito all’acquisizione da parte di Volkswagen della casa automobilista McLaren, storico marchio fondato nel 1985 dal pilota neozelandese Bruce McLaren. Il giornale Autocar aveva riportato la notizia, con estrema certezza, circa il fatto che il gruppo tedesco avesse portato a termine l’acquisizione della casa britannica, finendo poi sotto il controllo di Audi. Peccato però che in seguito la stessa McLaren abbia smentito tale notizia, e sul sito ufficiale della casa di Woking è stato pubblicata una nota ufficiale in cui si legge: “McLaren è venuta a conoscenza di una notizia in cui si dichiara che il Gruppo è stato ceduto ad Audi”. Stando a McLaren si tratta di una notizia “completamente infondata e Mc Laren ne sta chiedendo la rimozione. Mc Laren è da sempre coinvolta in discussioni e collaborazioni con partner e fornitori rilevanti – si legge ancora – includendo anche altri costruttori, ma non c’è stato assolutamente nessun cambio nella struttura proprietaria del Gruppo”.

Ultime notizie, il bollettino coronavirus di ieri

Numeri in calo ma in corrispondenza di un minor numero di tamponi effettuati, e tasso di positività in crescita. Questi i dati del bollettino di ieri del covid 19, che presenta anche 44 vittime. I tamponi effettuati sono stati in numero limitato, 248mila, ed i nuovi casi 5.144. Il rapporto di positività sale al 2,1 %, A livello regionale quella più colpita è la regione veneto, con un incremento di 712 contagi, mentre a seguire ci sono l’Emilia Romagna con 651, il Lazio con 595, la Campania e la Lombardia. Il numero totale dei contagi nel nostro paese dall’inizio dell’epidemia è arrivato a quota 4.865.260, mentre i guariti nelle ultime 24 ore sono stati 3.510.

Ultime notizie, il vaccino anti covid per i bambini

Il 29 novembre prossimo è il giorno in cui l’Ema emetterà il suo verdetto riguardo alla vaccinazione dei bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Secondo il presidente dell’Aifa, la variante delta del coronavirus ha portato ad una maggiore possibilità di infezione per i più piccoli con infiammazioni a carico di vari organi. Pelù ha anche sottolineato che l’Aifa seguirà le indicazioni che arriveranno dall’Ema e ha dichiarato che la terza dose di vaccino per gli adulti è un passaggio “normale” della campagna di vaccinazione e che è “determinante” anche contro le numerose varianti che stanno circolando.

Ultime notizie, tassista eroe sventa un attentato a Liverpool

Cresce l’allerta in Gran Bretagna per possibili attacchi terroristici. Domenica mattina a Liverpool si è avuta l’esplosione di un tassì nel parcheggio di un ospedale e la polizia della città inglese l’ha catalogata come terrorismo. Il danno provocato dall’esplosione è stato minore di quanto preventivato da parte dell’attentatore in quanto l’autista del tassì è riuscito a chiudere all’interno dell’autovettura il passeggero, che è poi morto nello scoppio, uscendo dal tassì ferito solo in modo lieve, tanto che da stamani è potuto tornare nella sua abitazione.

Ultime notizie, ancora due incidenti mortali sul lavoro

Nel Salernitano un operaio 57enne è caduto dal tetto sul quale stava lavorando ed è morto. Si chiamava Giovanni Colangelo, ed al momento dell’incidente era impegnato nella revisione di una canna fumaria. La caduta ha provocato un colpo alla testa e la morte sul colpo. I carabinieri stanno svolgendo gli accertamenti per capire come è avvenuto l’incidente. Un altro morto sul lavoro a Cerreto Guidi, in provincia di Firenze. La vittima è un operaio di 51 anni che è rimasto ucciso sotto uno schiacciasassi che si è ribaltato mentre stava eseguendo una manovra. Di questo incidente ha parlato anche il presidente della regione, Eugenio Giani, che ha dichiarato che “la ripresa deve essere solida ma non a questo prezzo”. Il cadavere dell’uomo sarà sottoposto ad autopsia.

Ultime notizie, negli Stati Uniti arrestato Bannon

Steve Bannon, che durante l’amministrazione Trump era lo “stratega” del presidente, è stato arrestato con l’accusa di oltraggio al congresso. Bannon sarebbe colpevole di non aver voluto testimoniare per quanto riguarda l’assalto che venne portato da gruppi di facinorosi a Capitol Hill. L’incriminazione era avvenuta lo scorso venerdì, e Bannon si è consegnato spontaneamente agli agenti dell’FBI.