Il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ha annunciato durante il consiglio dei ministri riguardante la Nadef, la nota di aggiornamento di economia e finanza, l’arrivo di una misura da 30 miliardi di euro per contrastare il caro energia. La particolarità è che di questi 30, 9.5, quindi circa un terzo, saranno utilizzati subito dalla prossima settimana per aiutare famiglie e imprese. Giorgetti, ministro dell’economia, ha commentato: “Mitigare caro-energia, approccio prudente”.



Inoltre, sempre nel corso del Cdm, è stata messa a punto la norma sulle trivelle, come spiegato dall’agenzia di stampa italiana Ansa, attraverso un emendamento che sarà inserito nel decreto legge Aiuti Ter. Infine, per quanto riguarda le navi delle Ong, le organizzazioni non governative (focus più sotto), è stata introdotta una misura per aiutare gli stessi migranti a bordo, ma nel contempo per fare in modo che le stesse imbarcazioni restino in rada, quindi senza far sbarcare i passeggeri.



Ultime notizie, Mattarella alla festa delle Forze armate

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ieri ha presenziato a Roma e a Bari in occasione della giornata dell’Unità nazionale e la festa delle Forze Armate. “Celebriamo oggi il Giorno dell’Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico”, ha scritto il capo dello stato in un messaggio rivolto al neo ministro della difesa, Guido Crosetto.

E ancora: “La pace è un valore da coltivare e preservare e, più che mai, l’odierna aggressione scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, ci chiama alla responsabilità di testimoniare concretamente le nostre convinzioni, sottolineando la necessità di presidiare, con i nostri alleati, i principi su cui si fonda la cooperazione internazionale”. Presente anche la premier Giorgia Meloni, che si è rivolta così ai cronisti: “E’ un momento che unisce e un momento che ci unisce a tutte le persone che per difenderci e per la nostra credibilità, si sono sacrificate”.



Ultime notizie, in stallo la vicenda Ocean Viking

Non si sblocca la vicenda riguardante la nave Ocean Viking della Ong Sos Méditerranée. L’imbarcazione, con a bordo 234 migranti, si trova da giorni nel Mediterraneo, insieme ad altre due navi, leggasi SOS Humanity (con 179 persone a bordo), e Geo Barents di Medici Senza Frontiere (572). L’Italia non sembra intenzionata a comunicare un porto sicuro per lo sbarco, così come si legge su TgCom24.it, ma la Francia è intervenuta sulla questione, invitando il nostro Paese a farlo il prima possibile: “Abbiamo detto all’Italia, e lo diciamo insieme alla Germania, che se la Ocean Viking verrà accolta in Italia, anche noi accoglieremo una parte dei migranti”.

Questo quanto detto dal ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, che poi ha aggiunto: “Ho incontrato il nuovo ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi. Non dubitiamo che l’Italia rispetterà il diritto internazionale. Ma diciamo anche all’Italia che il problema della sua geografia, di essere dunque il Paese più vicino a questa nave non significa che debba essere lasciata sola”.

Ultime notizie covid, monitoraggio Iss: indice Rt in calo

Continuano a migliorare i dati covid in Italia, così come evidenziato dal monitoraggio Iss della giornata di ieri. Nel periodo compreso fra il 28 ottobre e il 3 novembre, l’incidenza è scesa a 283 casi ogni 100mila abitanti, rispetto ai 374 ogni 100mila della precedente rilevazione. Continua a calare anche l’Rt, l’indice di trasmissibilità, passato dall’1.11 di sette giorni fa all’attuale 0.95, cifra che torna così ad essere al di sotto del valore di soglia.

In leggero aumento invece il tasso di occupazione dei posti letto dei pazienti covid in terapia intensiva, attualmente al 2.4% rispetto al 2.2% di una settimana fa (rilevazione giornaliera del ministero della Salute al 27 ottobre) al 2,4% (3 novembre). Buone nuove giungono comunque dall’occupazione dei posti letto nelle aree mediche, dove il tasso di occupazione è sceso, passando dal 10.8 per cento di settimana scorsa, all’attuale 10.4. In ogni caso va detto che i valori restano ampiamente al di sotto della soglia critica.