Il Governo ha incassato la fiducia alla Camera sul dl Scuola: l’esecutivo ha ottenuto 305 sì dall’aula, mentre i no sono stati 221. 2, infine, le astensioni. Il decreto legge – che riguarda la regolare conclusione e ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato – ha acceso parecchie polemiche tra maggioranza e opposizione, ma ha già raccolto il via libera del Senato. Il voto definitivo è atteso tra domani sera e sabato mattina: ricordiamo che il testo “scade” il prossimo 7 giugno. Al centro del dibattito l’eccessivo ricorso delle forze di maggioranza alla fiducia, come precisato dal forzista Simone Baldelli: «Con questa sono 18 fiducie in 9 mesi, e forse oggi al Senato ne verrà posta un’altra: siete in una media spettacolare e ho l’impressione che a giugno la media aumenterà». (Aggiornamento di MB)



ULTIME NOTIZIE, TENSIONE CONTE-CONFINDUSTRIA

Oggi 3 giugno è il primo giorno della cosiddetta “fase 3” con il premier Conte che ha parlato stasera mettendo l’accento sui grandi sacrifici fatti dagli italiani nei mesi scorsi che sono stati quelli che hanno consentito di riaprire l’Italia. Il premier ha parlato di un piano di rilancio nel prossimo futuro e ha stigmatizzato l’intervento di Confindustria richiamando l’associazione degli industriali a non chiedere solamente “meno tasse“. Conte ha affermato anche che a settembre ci sarà il ritorno a scuola e che relativamente alla concessione di Autostrade le decisioni saranno prese in poco tempo.



ULTIME NOTIZIE CORONAVIRUS, NUMERI IN ALTALENA

Numeri in altalena riguardo all’epidemia di coronavirus. Mentre il numero dei morti risale, anche se di poco, da 55 di ieri a 71, cala il numero dei nuovi contagi che oggi si è fermato a quota 321, e delle persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva che scende a 358. In 11 regioni non si sono avuti decessi mentre per 8 regioni non si sono registrati nuovi contagi. Tre quarti dei nuovi contagi sono stati registrati in Lombardia.

ULTIME NOTIZIE, RIPRESA CIRCOLAZIONE CON L’ESTERO

Da oggi la circolazione tra le varie regioni è tornata libera e così anche per i viaggi dall’estero. In tutte le stazioni e gli aeroporti, seppure con le dovute precauzioni, sono ritornate migliaia di persone che si sono spostate verso le zone turistiche e verso le case. Da parte dell’Austria sono rimaste chiuse le frontiere mentre la Germania ha deciso per la riapertura dal 15 giugno. Nei confronti del governo austriaco sono arrivate le proteste sia da parte dell’Italia che dell’Europa che tramite un portavoce ha parlato del rispetto della “non discriminazione” nei confronti degli altri stati. Per quanto riguarda il contagio nei paesi del mondo il numero maggiore continua ad essere negli USA, seguito dal Brasile e dal Messico.



ULTIME NOTIZIE, MATTARELLA NOMINA 57 CAVALIERI DELLA REPUBBLICA

Il presidente Sergio Mattarella ha nominato i nuovi “Cavalieri della Repubblica“. Solo 57 persone che hanno lottato, a vario titolo, contro il coronavirus. Tra le persone che sono state nominate un “rider” che con i suoi risparmi ha acquistato 1000 mascherine che ha poi donato alla Croce Rossa di Torino, la preside dell’istituto Zen di Palermo che ha raccolto dei vecchi personal computer da donare ai ragazzi della scuola che non ne possedevano per poter effettuare le lezioni a distanza, e Mata Maxime Esuite Mbandà, un giocatore di rugby che appartiene alla nazionale italiana ed al club delle Zebra Rugby, e che nel periodo della pandemia ha operato come volontario sulle ambulanze. Premiata con la nomina anche Maria Sara Feliciangeli, che ha fondato una associazione, “Angeli in moto” ed insieme agli altri motociclisti dell’associazione ha provveduto a consegnare a domicilio i farmaci necessari ai malati di sclerosi multipla.

ULTIME NOTIZIE REBIBBIA, 2 EVASI DAL CARCERE

Due detenuti sono evasi dal carcere romano di Rebibbia con una evasione “d’epoca”. Si sono calati con delle corde e si sono dileguati. I due uomini sono di etnia rom, uno di cittadinanza italiana ed uno croato. Gli evasi, che dovevano scontare una pena fino al 2029, per rati contro la pubblica amministrazione, hanno fatto immediatamente perdere le tracce e sono attualmente ricercati e la polizia sta controllando sia i campi rom che tutte le stazioni della città e dei dintorni di Roma.