C’è il primo morto italiano, in Italia, per le conseguenze di una infezione di Coronavirus contratta in Italia. Nessun viaggio in Cina per il 77enne che è spirato pochi minuti fa a causa dell’infezione contratta insieme a un suo amico di pochi anni più giovane. Lo ha confermato il governatore del Veneto Luca Zaia.



Ultime notizie coronavirus: alla ricerca del paziente zero

Non si sa ancora chi sia il paziente zero che ha infettato sei persone di coronavirus in quel di Codogno. A spiegarlo è stato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera: “Ancora non sappiamo da chi si è diffuso il virus, potrebbe non essere da caso zero”. L’uomo da cui si ipotizza possa essere partito il contagio, è risultato negativo, ma “potrebbe anche essere che è guarito. Non abbiamo la certezza di quale sia il caso indice – ha aggiunto – siamo nel buio”. Restano quindi i dubbi su come il 38enne di Castiglione abbia contratto il famoso virus cinese; avrebbe cenato assieme al presunto paziente zero una ventina di giorni fa, ma come detto sopra, non vi è alcun dato certo. Intanto nel lodigiano vi sono tre comuni in quarantena, con scene da “apocalisse” in strada (il mercato locale era deserto quest’oggi). Le autorità stanno cercando una struttura in zona dove mettere i pazienti in quarantena. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie coronavirus: crollo del mercato auto in Cina, -92%

E’ letteralmente crollato il mercato auto in Cina a causa del coronavirus. Come riferito dalla China Passenger Car Association (CPCA), nei primi sedici giorni del mese di febbraio, il numero di immatricolazioni è calato del 92%, mentre se si prende in considerazione la sola prima settimana i dati sono addirittura peggiori, -96%. Solo 811 le auto vendute in tutta la Cina, per una situazione che preoccupa e non poco il settore auto, se dovesse perdurare a lungo. Il governo centrale ha imposto il blocco alla riapertura delle fabbriche nella regione dello Hubei, e di conseguenza la produzione è ferma da giorni. Per provare a superare questa crisi, numerose aziende di auto hanno provato a correre ai ripari con canali alternativi di vendita, a cominciare dalle piattaforme online, anche se ovviamente non è semplice acquistare un mezzo senza vederlo di persona. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie Palermo: raid punitivo razziale, 11 arresti

Undici persone sono state arrestate quest’oggi a Palermo, ritenute responsabili di un raid punitivo a sfondo razziale, avvenuto pochi mesi fa. Una banda di giovani, con tanto di mazze da baseball, aveva fatto irruzione in un market etnico del capoluogo siciliano, aggredendo il titolare e alcuni connazionali, tutti originari del Bangladesh. Nei confronti degli 11 le accuse sono quelle di rapina e lesioni, aggravate dall’odio razziale. Le vittime vissero attimi di infermo, in quanto vennero picchiate con pugni e calci, e una di loro venne portata nel retrobottega e rapinata dell’anello che portava al dito. Stando a quanto raccolto dagli inquirenti durante le indagini, si era trattato di una spedizione punitiva nei confronti di un cittadino bengalese, che era stato colto per strada in un atteggiamento ritenuto dal gruppo di malvivente, inopportuno, e per questo redarguito. Gli undici decisero quindi di picchiarlo, e di estendere le violenze anche ai suoi connazionali. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

Ultime notizie Coronavirus, 2 vittime sulla Diamond

Covid 19 ha provocato due vittime in mattinata tra i passeggeri scesi dalla nave da crociera. Secondo le autorità sanitarie giapponesi si tratta di due persone anziane, un uomo di 87 anni ed una donna di 84. Tra i 620 turisti evacuati, risultati positivi al test del coronavirus, c’è anche un italiano di 73 anni in gravi condizioni di salute. Intanto continua lo sbarco dalla Diamond Princess. Un’equipe medica italiana è giunta al porto di Yokoama per controllare i connazionali italiani. Potranno ritornare in Italia solo se risulteranno negativi ai test. Le autorità giapponesi sostengono che sulla nave sono state prese tutte le precauzioni per contrastare Covid 19, pur riconoscendo che non era il luogo adatto per un’efficace quarantena. Di contro, il centro controllo sanitario americano ribadisce che i tentativi per debellare l’epidemia sulla nave sono risultati insufficienti.

ULTIME NOTIZIE COVID 19, AUMENTANO INFEZIONI IN COREA

Nelle ultime 24 ore in Corea del Sud c’è stato un aumento dei casi di infezione da coronavirus. In totale si contano 82 persone contagiate. La maggior parte degli individui infetti provengono da Daegu, una città di quasi due milioni e mezzo di abitanti. Gran parte delle persone positive al test del coronavirus provengono dalla Chiesa di Gesù Shincheonji. Alle funzioni religiose avrebbe preso parte una donna contagiata da Covid 19. I medici parlano di “super diffusione”. Le autorità locali hanno imposto agli abitanti di non uscire dai propri alloggi. Mentre in Cina la situazione sembra essere stabilizzata, l’azione di contenimento si è focalizzata in altri Paesi.

ULTIME NOTIZIE, MOVENTE RAZZISTA PER L’ATTENTATORE DI HANAU

Mercoledì sera a Hanau, intorno alle 22, un attentatore si è recato al centro città sparando in due bar, al Midnight e all’Arena Bar & Café. Il bilancio provvisorio, secondo le prime ricostruzioni dei fatti da parte delle forze dell’ordine, è di 11 morti e 4 feriti. Secondo la Procura generale si è trattato di un movente razzista. Steffen Seibert, speaker di Angela Merkel, ha definito il gesto come di un orrendo crimine. Il killer è stato trovato morto nel suo appartamento a Hanau, come riferito dalla polizia in un tweet. Nell’appartamento è stata trovata una lettera con la spiegazione del gesto folle: “alcuni popoli che non si riescono a espellere dalla Germania vanno sterminati”. La polizia ha escluso la partecipazione di complici. Le forze speciali hanno rinvenuto nell’abitazione e nell’auto usata dal killer diverse armi e munizioni.

ULTIME NOTIZIE, ABBATTUTA UNA DELLE VELE DI SCAMPIA

In mattinata è iniziato l’abbattimento della quarta delle sette Vele, nella periferia di Napoli, costruita negli anni 70 dall’architetto italiano Francesco Di Salvo. Oggi rappresenta l’emblema del decadimento. Nel cantiere gli operai stanno usando un escavatore in grado di arrivare fino a 52 metri di altezza. Il sindaco di Napoli ha precisato che le Vele sono state per anni una mortificazione per il popolo napoletano. Per il sindaco la distruzione delle Vele costituirà un trionfo contro i pregiudizi.