Non li ha invitati alla sua festa e i “rifiutati” l’hanno massacrato di botte. Quest’ultima vicenda di violenza gratuita ci giunge da un paese alle porte di Roma, precisamente dal comune di Ladispoli (già noto alla cronaca per la storia di Marco Vannini). Succede che un ragazzo di 28 anni è stato aggredito e picchiato davanti alla fidanzata da due fratelli pugili, che volevano essere invitati alla sua festa. L’episodio è accaduto lo scorso 20 luglio ma i due fratelli aggressori, assieme al cognato, sono stati arrestati solamente stamane dai carabinieri della compagnia di Civitavecchia con le accuse di lesioni personali gravissime. La vittima conosceva gli aggressori essendo iscritti tutti alla stessa palestra, e dopo il pestaggio ha perso un occhio. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie/ Ultim’ora oggi Roma: non li invita alla festa, 28enne massacrato
Notevole balzo in avanti dei contagi nel bollettino odierno del coronavirus. I nuovi contagi registrati sono 2548, un numero che riporta al mese di aprile scorso. I nuovi decessi sono 24, in aumento rispetto a ieri, ed anche il numero dei tamponi effettuati è record, 118.236. Per quanto riguarda i numeri totali delle persone che si trovano attualmente in terapia intensiva di è raggiunta quota 291 con un aumento di 11 casi rispetto al totale registrato ieri. Continua purtroppo a restare a 0 il numero delle regioni nelle quali non sono stati registrati contagi. I numeri di oggi suddivisi tra le varie regioni vedono un notevole aumento nel Veneto che con 445 casi è la regione italiana più colpita. Seguita dalla Campania che si ferma a 390 e dalla Lombardia, con 324. Il Lazio, che ha fatto registrare nuovi 265 casi, le autorità potrebbero imporre l’uso della mascherina anche all’aperto, come è già in atto in Campania. Secondo il virologo Burioni, il coronavirus è tornato ad essere nocivo come nei mesi primaverili. Nel momento dell’aumento dei contagi si registra anche quello delle persone guarite, che oggi sono in totale 1140.
Per contrastare l’emergenza dovuta all’epidemia di Coronavirus, il premier Conte ha annunciato l’intenzione di prorogare, fino al prossimo 31 gennaio, l’attuale stato di emergenza. Il ministro Speranza, dal canto suo, ha dichiarato che è necessario resistere ancora per 7 / 8 mesi di fronte ad una situazione che sta tornando preoccupante.
Dopo i casi di positività che sono stati registrati all’interno della squadra e dello staff del Genoa, la Lega Calcio ha disposto il rinvio della partita che la formazione rossoblù doveva disputare domenica contro il Torino. Il rinvio è a data da destinarsi, mentre tutte le altre gare della terza giornata di andata si dovrebbero giocare regolarmente. Tutti i giocatori del Napoli, che nello scorso turno aveva affrontato il Genoa, sono risultati negativi al tampone, che sarà comunque ripetuto prima della gara prevista allo Stadium di Torino contro la Juventus.
Sono quasi 34 milioni i casi di Covid 19 registrati fino ad ora nel mondo. Dopo gli Stati Uniti, che sono il paese con il maggior numero di casi, anche il Brasile sta registrando grossi problemi con circa 1000 decessi in un solo giorno. Negli USA lo stato con il maggior numero di decessi è quello di New York. In Europa continuano le misure per contenere la pandemia e nello stesso tempo le proteste da parte dei cittadini contro le restrizioni. Tra i paesi europei con il maggior numero di contagi ci sono il Belgio e la Gran Bretagna.
Un branco di cinghiali ha invaso la notte scorsa l’autostrada A26 ed ha provocato un grave incidente nel quale sono stati registrati 2 morti ed 1 ferito. L’incidente è avvenuto nei pressi di Novara, al km 126 dell’autostrada, alle ore 3.40 e dopo il violentissimo urto la vettura nella quale si trovavano le vittime è stata sbalzata fuori strada. Oltre a provocare incidenti, l’arrivo dei cinghiali nei territori che si trovano fuori dal loro habitat naturale, sta provocando la distruzione di numerosi raccolti e in alcuni casi sono stati notati anche nei centri urbani. Un incidente con la presenza di cinghiali era avvenuto anche nello scorso mese di gennaio, quando nelle vicinanze di Pistoia erano stati investiti ed uccisi da un treno.