Alle ore 6:37 di stamane, presso l’aeroporto di Pratica di Mare, è atterrato il velivolo dell’aeronautica militare, con a bordo 19 nostri connazionali. Si tratta del gruppo proveniente dalla Diamond Princess, la nave da crociera giapponese, per giorni al largo della baia di Yokohama dopo l’esplosione a bordo dell’epidemia da coronavirus. I nostri connazionali sono tutti in buone condizioni fisiche, e dopo le accurate verifiche sono stati trasferiti presso il centro sportivo dell’esercito alla Cecchignola: qui vi rimarranno 14 giorni in quarantena, per precauzione. Nel frattempo sono aumentate le vittime del terribile virus cinese, salite ora a 2360, con 77 mila contagi e 21 mila pazienti guariti. Ricordiamo che nella serata di ieri si è verificata anche la prima vittima italiana, un anziano del Veneto che aveva delle patologie precedenti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Coronavirus: polemica col Giappone
Proseguono gli sbarchi dei passeggeri risultati negativi al test, al termine delle tre settimane di quarantena. Le polemiche continuano nei confronti delle autorità giapponesi per non aver gestito adeguatamente la quarantena. Una turista australiana, sbarcata dalla nave crociera in quanto negativa al test, è risultata positiva in Australia. Le autorità sanitarie australiane non hanno ritenuto affidabili le diagnosi effettuate dai medici giapponesi sulla Diamond Princess. Intanto il rientro degli italiani, sottoposti al test del Coronavirus dallo staff medico italiano, è atteso per domani.
Ultime notizie, primi contagi Coronavirus in Italia
Primi contagi da Covid 19 in Italia: un uomo di 38 anni, residente a Castiglione d’Adda (LO) si trova all’ospedale di Codogno nel reparto malattie infettive poiché positivo al test del Coronavirus. Contagiati da Covid 19 sono anche sua moglie incinta ed un loro amico, entrambi degenti presso l’ospedale Sacco di Milano. L’uomo di 38 anni era entrato in contatto con un suo amico tornato dalla Cina. Le condizioni fisiche dell’uomo di 38 anni sono molto gravi e la sua prognosi è riservata. Sono state avviate le procedure per la quarantena per i tre contagiati. Tutti gli accessi dei due ospedali, a scopo cautelativo, sono interrotti. Le autorità sanitarie hanno contattato più di cento persone che sono entrate in contatto con l’uomo di 38 anni: qualche giorno prima del ricovero l’uomo aveva incontrato molta gente e partecipato ad una partita di calcetto. Codogno, Casalpusterlengo e Castiglione d’Adda sono stati isolati. L’assessore regionale, Giulio Gallera, ha chiesto ai cittadini di Castiglione d’Adda di non uscire dalle abitazioni a scopo precauzionale. In una nota Gallera ha fatto sapere ai cittadini di contattare direttamente il 112 in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori. Il 112 valuterà le specifiche strutture per il ricovero. Alle 12.30 Gallera ha tenuto una riunione a Palazzo Lombardia per fare un quadro preciso della situazione. Nelle prime ore del pomeriggio si sono presentate altre tre persone al Pronto Soccorso con sintomi di polmonite.
Ultime notizie, il colpovole del rogo in un bosco nel novarese
Il presunto responsabile del rogo di un bosco il 18 febbraio del 2020 nel novarese è stato denunciato dai carabinieri del Corpo forestale di Gozzano per incendio colposo e sanzionato per 2064 euro. E’ un cittadino italiano residente a Gozzano. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, la causa dell’incendio è dovuta ad una negligenza. Nel bosco sono state trovate delle braci ardenti. L’incendio ha interessato più di due mila metri quadrati di bosco.
Ultime notizie, si gioca in Lombardia ma…
La Federcalcio, in contatto con il Ministero della Salute, non ritiene di sospendere le partite di calcio in Lombardia, fatta eccezione per i comuni oggetto del provvedimento restrittivo. A Codogno tutti gli impianti sportivi sono stati chiusi. La FIGC, in contatto con il Ministero della Salute, prenderà provvedimenti qualora le misure di sicurezza dovessero cambiare nei prossimi giorni.