Non si placano le polemiche attorno al caso Novak Djokovic, il tennista numero uno al mondo, non vaccinato, e nel contempo impossibilitato ad entrare in Australia per partecipare all’Australian Open, per problemi di visto. Nelle scorse ore, come si legge sull’edizione online dell’agenzia Ansa, sono usciti allo scoperto gli avvocati dello stesso atleta dell’est Europa, che hanno tenuto a precisare che il loro assistito è stato esentato dalla vaccinazione contro il covid 19 in quanto lo stesso ha contratto la pandemia durante lo scorso mese di dicembre, di conseguenza, essendo l’infezione ancora “fresca”, ha diritto al green pass e non necessita del vaccino.



Gli avvocati lo hanno affermato in un documento che è stato già depositato presso il tribunale di Melbourne, e in cui si legge che “La data del primo test positivo per la PCR Covid è stata registrata il 16 dicembre 2021”. Obiettivo dei legali è ovviamente quello di ribaltare l’annullamento del Visto per permettere a Djokovic di poter entrare regolarmente in Australia e partecipare al torneo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie covid: altre 4 regioni in giallo, ospedali in difficoltà

Giungono nuove importanti conferme in merito al fatto che la variante Omicron sia meno aggressiva della Delta. Nonostante sia molto contagiosa, come si può notare dai numerosi casi di queste settimane, il virus fa meno male ai pazienti, e ciò lo ha confermato anche direttore sanitario dell’Istituto per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, Francesco Vaia. Intervistato ieri dai microfoni del Corriere della Sera, ha spiegato: “Il virus sembra avere sempre più i connotati di una malattia stagionale endemica”. Quindi Vaia ha aggiunto: “Il virus non sta più prendendo i polmoni, ma si sta fermando alle prime vie aeree, come capita con le più comuni patologie respiratorie”. La variante del coronavirus Omicron “è poco patogena e presenta un’attenuazione della malattia”, per poi sottolineare i dati in suo possesso: “Quasi l’80% dei contagiati da Omicron è pauci o asintomatico”. Il sottosegretario alla salute, Pierpaolo Sileri, ha comunque spiegato che gli ospedali stanno andando in difficoltà: “Ci sarà un aumento di ricoveri nei prossimi giorni – le parole a Radio Cusano Campus di ieri – e la rete ospedaliera deve tenersi pronta per gestire questa situazione. Dobbiamo gestire anche l’ordinario. Adesso abbiamo anche il problema di operatori sanitari positivi che dunque vanno in quarantena e non possono lavorare, questo genera ulteriore difficoltà”. Intanto Abruzzo, Toscana, Emilia Romagna e Valle d’Aosta dalla prossima settimana entreranno in giallo.



Ultime notizie, proteste in Kazakistan: 40 morti e 3.000 arrestati

Continua il caos in Kazakistan dove diverse persone sono morte dopo le accese proteste degli scorsi giorni. Nel dettaglio sarebbero 40 i kazaki ammazzati dalle forze dell’ordine, che hanno ricevuto l’ordine dal presidente Kassym-Jomart Tokayev, di sparare appunto sulla folla. Oltre 3.000 invece quelli che sono arrestati, definiti dallo stesso capo dello stato del Kazakistan dei “banditi armati”. Tokayev è apparso in televisione per un discorso alla nazione e nell’occasione ha condannato l’atteggiamento delle nazioni straniere che si erano appellate affinchè la violenza cessasse il prima possibile: “Ci sono stati dall’estero appelli alle parti a negoziare per una soluzione pacifica ai problemi. Che sciocchezza! Come si può negoziare con criminali e assassini?”. Secondo il presidente kazako le manifestazioni di piazza delle ultime ore sarebbero provocate da “20.000 banditi”. L’atteggiamento del Kazakistan ha ricevuto l’appoggio di Russia e Cina.

Ultime notizie, Mattarella e la cerimonia del tricolore

Il presidente della repubblica uscente, Sergio Mattarella, ha celebrato il duecentoventicinquesimo anniversario del Tricolore, e nell’occasione ha ricordato le numerose bandiere italiane esposte in occasione della prima ondata di covid: “Il calore con cui tanti concittadini, nei momenti più difficili, hanno esposto la bandiera alle finestre di casa e intonato il Canto degli Italiani, ha segnato la memoria collettiva del Paese e richiamato il valore fondamentale della solidarietà e della coesione sociale. Tutte le istituzioni e le espressioni della società civile hanno saputo compiere la loro parte”. Durante la cerimonia Mattarella ha anche consegnato a Samanta Cristoforetti il Tricolore, bandiera che la stessa astronauta porterà a bordo della ISS, la stazione spaziale internazionale, nella missione in programma la prossima primavera.

Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus

Il bollettino di ieri del coronavirus segnala 108.304 nuovi casi di contagio, con un calo rispetto al giorno precedente, ma il contemporaneo calo dei tamponi effettuati fa di nuovo balzare il tasso di positività oltre il 20% con il 22% mentre i decessi registrati sono stati 233. Resta in salita anche il numero dei ricoveri che oggi sono stati 32 in più nei reparti di intensiva, con un totale di 1.499, mentre i reparti ordinari sono arrivati ad un totale di 14.591 con un incremento odierno di 764 unità. Con 27.582 pazienti guariti, il saldo dei positivi si innalza di 80.492 unità ed arriva a 1.674.071. I dati relativi alle varie regioni vedono 18.667 nuovi contagi in Lombardia, 17.119 in Emilia Romagna e 11,906 nel Lazio.

Ultime notizie, drammatico incidente di caccia a Montecatini Val di Cecina

A causa di un colpo di fucile partito casualmente, il campione juniores di tiro a volo, Cristian Ghilli è morto all’età di 19 anni. Il colpo è partito per errore al termine della battuta che si era svolta in luoghi impervi nel comune di Montecatini Val di Cecina, mentre Ghilli stava raccogliendo da terra i bossoli. La tragedia si è verificata nella giornata di ieri, mentre il campione di skeet si trovava insieme ad amici che sono rimasti sconvolti dall’accaduto. Nonostante gli immediati soccorsi ed il trasporto all’ospedale di Cecina, Ghilli è deceduto prima della mezzanotte di ieri.

Ultime notizie, i dati del monitoraggio settimanale del covid 19

L’Rt nazionale del nostro Paese è in forte aumento ed è arrivato a 1,43 con il continuo aumento dei ricoveri che sta portando verso la zona gialla da lunedì prossimo altre 4 regioni oltre alle 11 già inserite nella stessa zona. Il cambio di colore interesserà la Valle d’Aosta, la Toscana, l’Emilia Romagna e l’Abruzzo i cui dati sono superiori alle percentuali limite sia per i ricoveri ordinari che per quelli in terapia intensiva. Anche in Liguria continua l’aumento dei casi e la regione rischia di passare al colore arancione. Oltre all’aumento dell’Rt si è avuto anche quello dell’incidenza con 1669 casi su 100mila abitanti al 6 gennaio, con più del raddoppio, visto che si partiva dai 783 casi della settimana precedente.

Ultime notizie, la morte di Sidney Poitier

Sidney Poitier, il primo attore di colore che vinse l’Oscar, è morto ieri a 94 anni di età. Tra i suoi film di maggiore successo di ricordano “Indovina chi viene a cena” nel quale vestiva i panni di un medico nero innamorato della figlia di una coppia di bianchi progressisti, e “La calda notte dell’ispettore Tibbs”. Sidney Poitier vinse l’Oscar nel 1964 e successivamente anche un altro alla carriera, che è iniziata verso la fine degli anni ’40 e durata per molti anni. Negli anni della presidenza di Barack Obama è stato molto a contatto con lui ricevendo anche la Medaglia presidenziale della Libertà.