Mentre in Italia si assiste al rialzo dei contagi con +642 a fronte di 71mila tamponi processati, il coronavirus continua a intimorire le altre potenze europee: oggi 19 agosto la Spagna segnala nel suo bollettino nazionale 3.715 contagi con 127 nuove vittime in più rispetto alla giornata precedente. Madrid è la comunità più colpita con 1.535 positivi, seguono i Paesi Baschi (472) e Aragona (466): non fa meglio la Francia che nonostante le strette a Parigi del Presidente Macron non migliora il trend del contagio, 3.776 nuovi casi e 17 morti (totale sale così a 30.468 da inizio pandemia). Secondo l’Istituto Robert Kock in Germania l’aumento dei contagi viene fissato a 1.510, dato mai così alto da tre mesi a questa parte. A livello mondiale i contagi scalinano quota 22 milioni con purtroppo anche più di 780 mila vittime. (agg. di Niccolò Magnani)
ULTIME NOTIZIE: IL BOLLETTINO COVID ITALIA DI IERI
Il bollettino odierno del Coronavirus parla di 403 nuovi contagi, che tornano quindi a salire dopo che ieri se ne erano registrati 320, e di un decesso in più rispetto a ieri, 5 in totale sul territorio nazionale con 2 decessi in Veneto ed 1 ciascuno nel Lazio, in Emilia Romagna ed in Piemonte. Stabile il numero delle persone in terapia intensiva e in leggero aumento quello delle persone ricoverate. Nello stesso tempo nella giornata di oggi le strutture preposte hanno effettuato oltre 20mila tamponi in più rispetto a lunedì. In totale le persone malate in tutta Italia si è riportato sopra quota 15mila. A Roma 12 persone contagiate sono di ritorno dalla Sardegna e 6 di queste erano presenti alla festa che si è tenuta nella discoteca di Porto Rotondo.
ULTIME NOTIZIE DRAGHI: “GIOVANI D’ITALIA MERITANO DI PIU'”
Nel suo intervento al meeting di Rimini, l’ex governatore italiano della BCE, Mario Draghi, ha sottolineato come per avere una efficace ripartenza bisognerà puntare la maggior parte delle risorse sull’istruzione e sulla formazione dei giovani. Parlando del debito che l’Italia ha contratto con l’Europa, Draghi ha sottolineato come esista un debito “buono“, quello che viene utilizzato proprio per formazione ed istruzione, e di un debito “cattivo” che è quello dei sussidi elargiti senza sapere se vengono impiegati in maniera produttiva.
ULTIME NOTIZIE BIMBO UCCISO A MODICA, ARRESTATA ANCHE LA MADRE
Dopo aver fermato nella serata di ieri il compagno della madre del bimbo, il trentenne Salvatore Blanco, i poliziotti di Modica hanno tratto in arresto anche la madre del piccolo, che è stata accusata di omicidio volontario. Al momento dell’arrivo in ospedale il piccolo Evan aveva mostrato segni di percosse e lividi su tutto il corpo, che sono stati la causa della morte. La 23enne Letizia Spatola, madre del bambino, è stata arrestata su iniziativa della procura di Siracusa che ha interrogato anche la nonna.
ULTIME NOTIZIE ISOLA DI SANTO STEFANO, 470 PERSONE IN QUARANTENA
Sull’isola di Santo Stefano, che fa parte dell’arcipelago della Maddalena, 470 persone che si trovano all’interno di un villaggio turistico, sono stati messi in quarantena a causa della scoperta di un caso di Covid 19 per quanto riguarda un dipendente stagionale della struttura. Ora per tutti c’è la quarantena sino a quando non saranno stati effettuati tutti i tamponi con esito negativo. Alcuni turisti avevano tentato di lasciare il villaggio, con destinazione l’aeroporto di Olbia, ma sono stati rintracciati e portati nuovamente all’interno.
ULTIME NOTIZIE SANITA’, RINVIATI 400MILA INTERVENTI DURANTE IL LOCKDOWN
L’epidemia di coronavirus ha costretto le strutture ospedaliere a rinviare un totale di 400mila interventi di vario tipo nel periodo del lockdown, ed ora con la ripresa non si riescono a riportare in pari, anche a causa della mancanza di personale e delle condizioni dei vari reparti, nei quali il personale è solo al 70% di quello necessario.
ULTIME NOTIZIE RIENTRI DALL’ESTERO, CODE PER I TAMPONI
In molte parti d’Italia si sono formate code per l’esecuzione dei tamponi per il coronavirus da parte di persone rientrate dalle vacanze. In molte città viene effettuato anche il cosiddetto “drive in” con le persone che si recano ad effettuare il tampone in macchina. Molte code si sono formate anche negli aeroporti dove vengono controllati con i tamponi anche i turisti che rientrano da paesi compresi nell’elenco di quelli considerati a rischio.