Poco prima dell’inizio della Finalissima degli Europei 2020 tra Italia e Inghilterra la polizia londinese ha caricato fuori dallo Stadio di Wembley alcuni tifosi inglesi che avevano scavalcato le transenne per entrare nella zona di sicurezza esterna: lo scontro sarebbe stato originato da un accenno di rissa tra due gruppi di inglesi contrapposti. Come riporta l’Agenzia ANSA nelle ultime notizie, «Non si registrano però al momento feriti o conseguenze gravi, anche se alcuni video amatoriali hanno mostrato fasi di tensione durante la tentata infiltrazione. Per la polizia, nessuno comunque è finora riuscito a entrare nello stadio senza biglietto». Ricordiamo che allo stadio sono ammessi 65mila tifosi, di cui circa 53mila sono tutti per Kane e soci: verso le aree recintate con ingressi numerati della fan zone di Trafalgar Square e degli altri luoghi della capitale sono stati installati maxi schermi per evitare il più possibile gli assembramenti, anche se evidentemente la carica e la passione dei tifosi dopo un anno e mezzo praticamente di lockdown si fa sentire. (agg. di Niccolò Magnani)



Ultime notizie, il bollettino Covid di ieri

Ancora sostanzialmente stabile il numero dei nuovi contagi in Italia. Come reso noto dal bollettino di sabato, dai 1390 di venerdì si è passati ai 1400 di ieri, con l’indice di positività stabile allo 0,7%. Si rileva però un netto aumento dei casi rispetto al dato di sabato scorso, quando i nuovi contagi erano stati 932. La risalita dei contagi, iniziata ormai da circa una settimana, non sta però creando problemi dal punto di vista dei ricoveri, con le terapie intensive che scendono a 161 con un calo di 8 unità, mentre sono 1.47 in totale i ricoveri ordinari con una diminuzione di 20 unità.



Ultime notizie, Campi Bisenzio: una fabbrica chiude e licenzia 422 dipendenti

Gkn Firenze, fabbrica che opera nel settore della componentistica per auto, ha annunciato ai suoi dipendenti il loro licenziamento tramite un messaggio Whatsapp, un metodo che il ministro Orlando ha subito definito “inaccettabile”. L’azienda in Italia possiede un altro stabilimento, a Brunico, oltre a centri di produzione dislocati all’estero, e dal 2018 è di proprietà di un Melrose Industries, un fondo di investimento britannico. Gli operai stanno vivendo un dramma ed hanno subito istituito un presidio dello stabilimento fiorentino.



Ultime notizie: tragedia a Otranto, due morti

Due persone originarie di Cerignola, un 29enne ed una 27enne, sono morte annegate in una spiaggia salentina, quella di Baia dei Turchi nelle vicinanze di Otranto. L’annegamento è accaduto intorno alle 13.00 di ieri ed i due corpi sono stati portati a riva dai bagnanti che avevano tentato di soccorrerli. Un bagnino ha cercato di praticare il massaggio cardiaco, ma i tentativi di salvataggio sono stati inutili. Le due vittime si trovavano in vacanza insieme ad altri amici ed i loro corpi sono stati poi trasportati a Otranto con l’intervento di una motovedetta della Capitaneria di Porto.

Ultime notizie: l’emergenza coronavirus nel mondo

Mentre in totale nel mondo si sono superati i 4 milioni di morti a causa del coronavirus, nell’Unione Europea, secondo quanto affermato da Ursula Von der Leyen, sono state consegnate le dosi di vaccino che permettono di immunizzare entro la fine di luglio circa il 79% delle persone adulte. Il Paese con il maggior numero di decessi sono gli Stati Uniti, seguiti del Brasile, India, Messico e Perù. A Malta dal 14 luglio non potranno arrivare viaggiatori non vaccinati, per evitare una nuova ondata di contagi. L’annuncio della necessità del certificato di vaccinazione è stato annunciato dal ministro della Salute dell’isola. Anche in Catalogna, a causa della variante Delta, sono state introdotte di nuovo delle restrizioni riguardanti i locali notturni, che in questo fine settimana non potranno aprire, mentre per partecipare ad attività che si svolgono all’aperto e che prevedono la partecipazione di più di 500 persone dovrà essere esibito il pass vaccinale oppure un tampone negativo.

Ultime notizie: G20 in svolgimento a Venezia

Nel corso delle riunioni odierne del G20 che si sta tenendo a Venezia è stato raggiunto un accordo storico, quello che riguarda la tassazione minima da applicare in tutti i paesi del mondo, fissata al 15%. Un provvedimento che entrerà in vigore il 1 gennaio del 2023 e che dovrebbe portare globalmente nelle casse degli stati la cifra di 150 miliardi di dollari, con le multinazionali che non avrebbero più a disposizione i “paradisi fiscali” che sono attualmente in vigore. Intanto a Venezia sono stati registrati scontri tra manifestanti e polizia.