È caduto il Governo in Francia: sfiduciato il Premier Barnier in Assemblea Nazionale. Macron nel caos

L’estremo disperato appello del Premier Barnier (e poche ore prima anche del Presidente Macron) non è servito: dopo appena tre mesi dal giuramento, è nuovamente caduto il Governo di Francia con la “mozione di censura” (ovvero di sfiducia) votata sia dalla sinistra che dalla destra parlamentare. L’atto presentato in Assemblea Nazionale dal Nuovo Fronte Popolare di Melenchon è stato alla fine votato anche dal Rassemblement National di Marine Le Pen, ottenendo la prima caduta del Governo francese dal 1962 ad oggi.



Entro 24 ore il Presidente Macron dovrebbe nominare un successore che avrà l’ingrato compito di riunire i cocci di un Parlamento sfibrato alla vigilia della Manovra di Bilancio su cui si era impantanato Barnier: il Premier è stato sfiduciato con 331 voti, ben oltre la maggioranza richiesta di 289. Non è possibile andare ad Elezioni anticipate fino a giugno 2024 (ovvero 12 mesi dopo il voto indotto da Macron con lo scioglimento delle Camere dopo i risultati delle Elezioni Europee), ergo non è affatto facile capire come ottenere una nuova coalizione con i tre blocchi contrapposti in Parlamento che non sembrano volersi “parlare”: la destra di Le Pen, la sinistra di Melenchon e il centro dello stesso Macron. «Eccoci al momento della verità, che mette fine ad un governo effimero», ha commentato la leader del RN intervenuta in Aula prima del discorso finale di Michel Barnier. (Agg. di Niccolò Magnani)



L’ergastolo di Filippo Turetta nella sentenza sul processo Cecchettin: le ultime notizie

Le ultime notizie su Filippo Turetta. Il tribunale di Venezia ha emesso oggi la sentenza riguardante il femminicidio di Giulia Cecchettin da parte di Filippo Turetta, condannandolo alla pena dell’ergastolo. Dopo la sentenza ha parlato anche il padre di Giulia dicendo “Abbiamo perso tutti”. La corte ha riconosciuto Turetta responsabile di omicidio pluriaggravato, oltre che di porto d’armi ed occultamento di cadavere, con l’aggravante della premeditazione, escludendo però quelle relative alla crudeltà ed allo stalking. La sentenza è arrivata dopo una breve camera di consiglio, intorno alle 16.00.



Per evitare la condanna all’ergastolo la difesa di Turetta, reo confesso del femminicidio, aveva cercato di escludere le aggravanti. Il processo contro Turetta è stato breve, con sole 5 udienze, dato che sia la difesa che la Procura hanno accettato che non fossero ascoltati testimoni e non sentite le consulenze. Il pm aveva definito il delitto come ultimo “atto di controllo” di Turetta nei confronti della fidanzata. Filippo Turetta ha ascoltato a testa bassa la lettura della sentenza restando impassibile.

Ultime notizie, in Corea del Sud dichiarata la legge marziale

Il presidente sudcoreano Yoon ha dichiarato nella notte la legge marziale contro le “forze comuniste nord-coreane”. Una misura di emergenza che è stata annunciata al Paese con una diretta televisiva e che, secondo alcuni, è la mossa per contenere l’opposizione interna. Il presidente Yoon ha anche accusato l’opposizione di esercitare un controllo sul Parlamento sudcoreano e di simpatizzare con la Corea del Nord.

Secondo Yoon l’opposizione sta cercando di paralizzare l’attività di governo con batti anti statali e ribellioni. Il leader dei conservatori ha definito la misura come una mossa necessaria per proteggere la Corea del Sud dal comunismo. Il Parlamento sudcoreano, sia con la maggioranza che l’opposizione, ne ha chiesto la revoca, e ci sono stati anche degli scontri in strada con l’intervento delle forze speciali. A seguito delle accese proteste la legge marziale è stata in seguito abrogata.

Ultime notizie, una donna ventisettenne trovata morta in bagno in provincia di Verona

Una donna di 27 anni, Cristina Pugliese, madre di una bimba di 5 anni, è stata trovata morta domenica scorsa nel bagno della sua abitazione a Caldiero, località in provincia di Verona. Il compagno della donna, che aveva avvisato i carabinieri del ritrovamento del corpo, è ora indagato per omicidio e il magistrato ha richiesto l’autopsia sul cadavere. Il compagno ha riferito alle forze dell’ordine che la donna si era suicidata impiccandosi alla doccia.

Ultime notizie, Remco Evenepoel in ospedale per la frattura della clavicola

Un incidente in allenamento ha costretto il ciclista belga Remco Evanepoel ad essere trasportato in ospedale per la frattura della clavicola. Il campione belga, che ha vinto due medaglie d’oro alle recenti Olimpiadi di Parigi, è stato urtato dalla portiera di un furgone delle poste mentre si stava allenando nel Brabante fiammingo.

Nell’incidente si è spezzato anche il telaio della sua bicicletta. L’ospedale di Herentals, non quale il belga è ricoverato, è specializzato in queste tipologie di fratture e si provvederà ad applicare una placca. Prima di questo Evanepoel è stato protagonista di altri due gravi incidenti, al Giro di Lombardia del 2020 e al giro dei Paesi Baschi quest’anno, che non gli ha però impedito di arrivare al terzo posto nel Tour de France al quale partecipava per la prima volta in carriera..

Ultime notizie, Beppe Grillo e le ultime sul M5S

Nuovo show di Beppe Grillo, il fondatore del Movimento 5 Stelle, che nelle scorse ore è apparso sui social a bordo di un carro funebre modello Mercedes, per annunciare che il partito dei grillini, da lui fondato anni fa, è ormai “morto”. Secondo lo stesso, che si definisce “garante e custode” dei valori del partito, i valori dello stesso sono scomparsi “negli ultimi tre anni”, aggiungendo che tutti i progetti che “mandavo al Mago di Oz”, forse riferendosi a Giuseppe Conte, “non sono stati mai accolti” e che nel contempo lo stesso Oz “non si è fatto più trovare”.

Quindi ha proseguito dicendo che il Movimento 5 Stelle è “stramorto”, invitando poi i vertici del partito a “farsi un nuovo simbolo”, in quanto, precisa, vedere il logo del M5S rappresentato da “queste persone” gli provoca un senso “di disagio”. Secondo Grillo, in ogni caso, il “Movimento avrà un decorso meraviglioso”.

Ultime notizie, Selassiè a processo per stalking

Lulù Selassiè, ex concorrente del Grande Fratello Vip nonché ex fidanzata di Manuel Bortuzzo, è stata rinviata a giudizio per stalking. La ragazza, come si legge su vari portali online, a cominciare da TgCom24.it, avrebbe stalkerato il suo ex fidanzato, il noto nuotatore finito in carrozzina dopo aver ricevuto un colpo di pistola alla schiena.

I due avevano avuto una relazione dal settembre 2021 all’aprile dell’anno seguente, che era stata poi chiusa dal 25enne. Peccato però che quella rottura la 26enne non l’abbia mai accettata, di conseguenza avrebbe iniziato a perseguitare l’atleta paralimpico, arrivando anche a minacciarlo di morte se non fosse tornato con lei. Alla luce di tali comportamenti il ragazzo non ha potuto fare altro che denunciare la giovane, che ora, dopo la chiusura delle indagini, è stata rinviata a giudizio e dovrà affrontare un processo per capire se sarà colpevole o meno dei reati a lei contestati.

Ultime notizie, Elon Musk e la vicenda del suo compenso

Elon Musk non può ancora ricevere la super paga da 55,8 miliardi di dollari che lo stesso manager pretende di avere. Un giudice del Delaware gli ha infatti negato questo maxi compenso che era stato invece approvato dalla dirigenza di Tesla.

“Divieto” a cui il manager di origini sudafricane ha replicato dicendo: “Decidono gli azionisti, non i giudici”, le parole tramite la propria pagina ufficiale di X.com. La maggioranza assoluta aveva infatti deciso di approvare i 55,9 miliardi di dollari da compensare al CEO di Tesla e di SpaceX, ma il giudice si è messo di traverso, con Elon Musk che ha spiegato di essere pronto a fare appello contro la stessa decisione. Il contenzioso va avanti dal 2018: vedremo se arriveremo prima o poi ad una conclusione di questa vicenda.