La Premier italiana Giorgia Meloni si trova negli Stati Uniti per una serie di incontri a carattere istituzionale con le maggiori personalità degli USA a partire dal presidente Joe Biden con il quale avrà un colloquio alla Casa Bianca. La Meloni ha avuto anche incontri con personalità del Congresso ed ha ricordato i forti legami che uniscono i due paesi (“Relazioni Italia-Usa forti oltre il colore dei governi”) che collaborano in tutte le situazioni compresa la guerra che oppone la Russia e l’Ucraina. La visita della Premier negli Stati Uniti avrà una durata di 2 giorni.
Ultime notizie, ancora medaglie nei mondiali di scherma
Dopo la tripletta di ieri nella specialità fioretto femminile con la conquista di tutti i posti sul podio, l’Italia bissa il successo anche nel fioretto maschile con Tommaso Marini che, dopo aver conquistato la finale battendo in semifinale Lefort, si è imposto in volata contro lo statunitense Itkin al termine di un bellissimo scontro che è terminato con il punteggio di 15 – 13 a favore dell’azzurro.
Con questa medaglia d’oro, seconda in due giorni, la nostra nazionale di scherma conquista un totale di 7 medaglie in attesa delle sfide dei prossimi giorni sulle pedane milanesi. Oggi nella specialità della sciabola femminile si è imposta la sciabolatrice giapponese Emura che in finale ha avuto la meglio sulla greca Georgiadou con il punteggio di 15-11.
Ultime notizie, emergenza incendi in Salento
In Salento le fiamme degli incendi stanno creando notevoli problemi. In particolare sul litorale di Ugento, i turisti sono dovuti scappare velocemente dalle spiagge ed anche un residence ubicato nella zona è stato evacuato. Tutta la provincia è invasa dai roghi e per i vigili del fuoco è ancora lavoro ininterrotto per cercare di domarli.
Solo 48 ore prima un incendio di enormi proporzioni ha colpito la zona della marina di San Cataldo, e le istituzioni hanno aperto un fascicolo contro ignoti per incendio doloso. A complicare la situazione è anche il vento di maestrale che sta alimentando i roghi e rende il lavoro dei pompieri molto difficoltoso.
Ultime notizie, morte sul lavoro a Pietrasanta
Il 46enne Alessio Pellegrini è morto cadendo da una altezza di nove metri mentre stava lavorando per la riparazione del tetto di un capannone, che ha però ceduto facendolo precipitare a terra. L’incidente è avvenuto a Pietrasanta, e Pellegrini era titolare di una ditta edile ed il capannone su cui stava lavorando appartiene alla ditta Savema che lavora nel settore dei marmi e dei graniti. Dopo l’incidente sono arrivati immediatamente i soccorsi, con Pellegrini che aveva avuto un arresto cardiaco dal quale non si è ripreso.
Ultime notizie, le news sulla guerra Ucraina – Russia
Mentre le forze della Nato stanno intensificando i controlli di sorveglianza su diverse aree del Mar nero, utilizzando droni ed aerei, la Duma ha aumentato fino a 30 anni l’età massima per richiamare alla leva i cittadini, in modo da avere nuove truppe per le aree di guerra.
Da parte di Kiev è stato annunciato che sarà possibile reintegrare la Crimea nell’Ucraina, mentre il leader russo Putin, dopo il mancato rinnovo dell’accordo sul grano, ha promesso ai paesi africani che ricevevano forniture da parte dell’Ucraina, di poterle sostituire con grano russo.
Ultime notizie, Mattarella ricorda le stragi di mafia di 30 anni fa
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato le stragi di mafia di trent’anni fa che colpirono Milano e Roma, gli attentati “in via Palestro a Milano e davanti alle Basiliche romane di San Giovanni in Laterano e di San Giorgio al Velabro”, sottolinea il capo dello stato, che fecero 5 morti e 34 feriti. Furono “una sfida alla nostra convivenza civile” e “un tentativo di minacciare e piegare lo Stato democratico, costringerlo ad allentare l’azione di contrasto al crimine e il rigore delle sanzioni penali”. Ma quel “piano eversivo è stato sconfitto”, ha proseguito Mattarella.
Il presidente ha poi ricordato che “a Milano fu una strage. Persero la vita i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno, l’agente di polizia municipale Alessandro Ferrari, il cittadino del Marocco Moussafir Driss. Tanti i feriti sia nel Capoluogo lombardo sia a Roma. Alle vittime innocenti dello stragismo mafioso va il deferente pensiero della Repubblica, mentre rivolgo ai loro familiari sentimenti di intensa solidarietà e vicinanza”.
Ultime notizie, colpo di stato in Niger
Un colpo di stato si è verificato nella giornata di ieri in Niger, con il presidente Mohamed Bazoum che è stato destituito dal suo incarico dai militari del paese del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (CLSP).
Ad annunciarlo è stato il colonnello Amadou Abdramane, che assieme ad altri nove soldati ha diffuso un messaggio tv in cui ha spiegato: “Noi, le forze di difesa e di sicurezza… abbiamo deciso di porre fine al regime che conoscete”. “Ciò segue il continuo deterioramento della situazione della sicurezza e la scarsa governance economica e sociale”, invitando “tutti i partner esterni a non interferire”. I confini del Paese sono stati chiusi ed inoltre è stato dichiarato il coprifuoco a livello nazionale” dalle 22 alle 5 del mattino, aggiungendo che “tutte le istituzioni” del Paese sono state sospese.
Ultime notizie, il ministro Pichetto Fratin su maltempo e incendi
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è stato intervistato nella giornata di ieri dai microfoni di Skytg24.it, commentando le emergenze del nostro Paese derivanti dai forti temporali e dagli incendi che stanno devastando il sud Italia. “È chiaro che quando succedono episodi di queste dimensioni emergono tutte quelle che sono debolezze del sistema, anche ultradecennali”, ha spiegato per poi aggiungere sui roghi: “Hanno bruciato 2mila ettari solo delle aree a parco” e per “rimboschire” le zone colpite “ci vorranno almeno uno o due decenni”.
Infine sulla responsabilità dell’uomo: “Ogni italiano si rende conto del cambiamento, ogni europeo se ne rende conto. Il dibattito è se si tratti di un fattore ciclico della terra o dell’impatto dell’uomo. Ed è un dibattito che lasciamo agli scienziati. Non so quanto sia dovuto all’uomo o al cambiamento terrestre. Il riscaldamento della terra è cominciato il secolo scorso, che è quello che ha scaricato di più come emissioni. È quello, non è quello, so che però c’è”.