Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha bloccato, o meglio accantonato, la vendita dell’applicazione cinese TikTok. Negli scorsi mesi l’ex commander in chief Donald Trump aveva di fatto obbligato ByteDance, la proprietaria dell’app, a cedere parte delle quote ad una multinazionale a stelle e strisce, e si erano fatte avanti Oracle e Walmart. Il caso si era poi dilungato e nel frattempo si è verificato il cambio della guardia Trump-Biden. Quest’ultimo continua quindi la sua politica in netta contrapposizione rispetto al suo predecessore, come del resto si era già capito durante la campagna elettorale.



“Intendiamo sviluppare un ampio approccio – affermano fonti dell’amministrazione citate dal quotidiano Wall Street Journal – che affronti le minacce che ci troviamo di fronte. Questo include i rischi posti dalle app cinesi e da altri software che operano negli Stati Uniti. Nei prossimi mesi rivedremo casi specifici alla luce della maggiore comprensione dei rischi che fronteggiamo”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie governo, Draghi chiude le consultazioni

Nel bollettino del covid 19 all’aumento dei tamponi eseguiti, 274.263 in totale, è corrisposto anche l’aumento dei nuovi casi di contagio, 10.630, ma il tasso di positività è calato nuovamente al 3,9%. Il dato relativo alle vittime invece è di 422, in aumento rispetto alle 307 del giorno precedente, mentre sono invariati i dati relativi ai ricoveri, sia per i reparti ordinari che per quelli di intensiva. Il numero delle persone guarite è di 15.828.

Ultime notizie, La situazione del governo

Nel corso della giornata di martedì il presidente incaricato ha incontrato i partiti per il secondo giro di consultazioni nel quale sono state presentate le linee guida del nuovo governo. Per la Lega, Matteo Salvini si è detto soddisfatto dell’affermazione di Draghi secondo il quale non ci saranno aumenti di tasse. Il leader del M5S, Beppe Grillo, si è detto soddisfatto delle rassicurazioni ottenute riguardo ad argomenti basilari come il Mes e l’ambiente. Sostegno al tentativo di Draghi è arrivato anche da parte di Forza Italia, con Silvio Berlusconi che ha guidato la delegazione del suo partito, e da parte di Zingaretti per il Partito Democratico. Nella giornata di mercoledì le consultazioni si concluderanno con gli incontri con le parti sociali, le Regioni e l’Anci. Per quanto riguarda gli oppositori resta negativa la posizione di Fratelli d’Italia come espresso ancora una volta da Giorgia Meloni. Dopo il colloquio avuto con Draghi, il M5S, per bocca di Vito Crimi ha sottolineato come il reddito di cittadinanza rimane e ci saranno delle misure di sostegno ai redditi sociali. Da mercoledì a giovedì ci saranno comunque le votazioni sulla piattaforma Rousseau.



Ultime notizie, Secondo corpo avvistato nel fiume Adige

I vigili del fuoco che stanno proseguendo con le ricerche del corpo di Peter Neumair, hanno avvistato la sagoma di un secondo corpo che potrebbe esser proprio quello dell’uomo. Il corpo della moglie era stato trovato, sempre nel fiume Adige, alcuni giorni fa e questo aveva fatto intensificare le ricerche di quello del marito. Intanto il figlio Benno si trova ancora in carcere. La scoperta della sagoma è avvenuta tramite l’ecoscandaglio e ora proseguiranno le ricerche in modo da stabilire precisamente di cosa si tratta.

Ultime notizie, Morto Franco Marini

L’ex Presidente del Senato, Franco Marini, è morto a 87 anni di età per le complicazioni dopo essere risultato positivo al Covid. Prima di ricoprire la seconda carica della Repubblica, Marini aveva militato per molti anni nella Cisl, della quale era stato anche il segretario generale. Messaggi di cordoglio per la sua scomparsa sono arrivati da tutto il mondo politico italiano che ha riconosciuto le sue doti di difensore della democrazia e di combattente appassionato. Nel corso della sua attività politica è stato anche segretario del PPI e senatore ed europarlamentare dello stesso partito, oltre che ministro del lavoro.

Ultime notizie, Il rischio di estinzione delle api

Il rischio di estinzione nei prossimi decenni delle api, potrebbe mettere a rischio l’ambiente in cui viviamo, dato che l’impollinazione di circa l’80% dei vegetali del mondo è direttamente collegata a questi insetti. Più di 1/4 di tutte le specie viventi si sono estinte a causa dei mutamenti ambientali e dello sfrenato uso di pesticidi ed altre sostanze chimiche e questo potrebbe causare gravi danni a tutto l’ambiente che ci circonda.