La guerra in Ucraina con la Russia giunge al giorno numero 488. La situazione caotica vissuta sabato sembrerebbe essere tornata alla normalità dopo che la brigata Wagner, governata da Yevgney Prigozhin, si è arrestata a circa 200 km da Mosca, per poi fare ritorno a Rostov, dove sono stati accolti fra gli applausi dei cittadini locali, e quindi riavvicinarsi all’Ucraina.



Il capo dei mercenari aveva dichiarato che: “Torniamo indietro per non spargere sangue”. Il Cremlino ha fatto comunque sapere che le accuse nei confronti di Prigozhin e dei suoi 25mila mercenari verranno ritirate, e sembra che fondamentale sia stata la mediazione del presidente della Bielorussia, Lukashenko, storicamente molto vicino a Mosca. “E’ finito il mito dell’unità della Russia di Putin. Questa escalation interna divide lo schieramento militare russo. E’ l’esito inevitabile quando si sostiene e finanzia una legione di mercenari”, le parole del ministro degli esteri italiano, Antonio Tajani, parlando ai microfoni de Il Messaggero. Intanto, a meno di 48 ore dalla “marcia su Mosca”, è mistero attorno al leader della milizia privata, Prigozhin, letteralmente scomparso nel nulla.



Ultime notizie, si chiudono le elezioni in Molise

Si chiuderanno oggi pomeriggio alle ore 15:00 le elezioni regionali in Molise. Le urne sono state aperte ieri mattina alle ore 7:00, per poi chiudersi alle 23:00 e riaprirsi pochi minuti fa. I molisani dovranno votare fra i tre candidati in carica, a cominciare da Roberto Gravina, sindaco di Campobasso, facente parte del Movimento 5 stelle e sostenuto dalla coalizione di sinistra.

In lizza anche il primo cittadino di Termoli Francesco Roberti (Forza Italia) sostenuto dal centrodestra, e infine, Emilio Izzo sostenuto dalla lista ‘Io non voto i soliti noti’. Donato Toma, governatore forzista uscente, non è ricandidato. I molisani sulle schede troveranno 15 liste e 284 aspiranti alla carica di consigliere regionale. In totale verranno eletti 20 consiglieri oltre ovviamente al presidente, per un totale di 393 sezioni in 136 comuni della regione.



Ultime notizie, resti umani in un lago: sono di Julian Sands?

Nella giornata di ieri la Cnn ha fatto sapere del ritrovamento di resti umani in un lago nei pressi del monte Baldy, a sud della California. Potrebbero appartenere all’attore britannico Julian Sands, che era scomparso proprio in quella zona a gennaio di quest’anno. L’artista era partito da solo per un’escursione lungo le montagne di San Gabriel, non troppo distante da Los Angeles, ma non aveva fatto più ritorno, facendo perdere ogni traccia di se.

Dopo aver individuato il segnale del cellulare nell’area del monte Baldy gli investigatori hanno concentrato lì le loro ricerche e sarebbero appunto stati rinvenuti dei resti umani. “Degli escursionisti hanno avvisato l’ufficio dello sceriffo di Fontana dopo aver scoperto resti umani nella natura selvaggia del Monte Baldy”, ha fatto sapere il dipartimento dello sceriffo della contea di San Bernardino tramite comunicato stampa. La prossima settimana si effettuerà l’identificazione del cadavere dopo di che avremo la certezza che si tratti o meno di Julian Sands.