Prime prove di invasione da parte dell’esercito di Israele nella Striscia di Gaza. Come riferito dal sito dell’agenzia Ansa nella notte è stato condotto un “blitz mirato”, per la prima volta da quando è scoppiato il conflitto, esattamente 20 giorni fa. Alcuni carri armati israeliani e dei soldati, hanno varcato il confine entrando nel nord della Striscia per poi tornare indietro.



Le incursioni continueranno “con maggiore intensità” anche nei prossimi giorni, hanno fatto sapere i militari e secondo l’Ansa sembrano il preludio alla vera e propria invasione di terra che Israele ha ribadito per l’ennesima volta di voler compiere nonostante le pressioni internazionali e senza avere certezza dei 224 ostaggi nelle mani di Hamas. A riguardo delle fonti israeliane e straniere parlano di un momento “positivo” nei negoziati fra Qatar e Egitto che potrebbe portare “entro due giorni” al rilascio.



Ultime notizie, strage nel Maine: 22 morti e decine di feriti

E’ una vera e propria strage quella compiuta dal 40enne Robert Card, ex sergente dell’esercito degli Stati Uniti, in quel di Lewiston, nello stato del Maine. Ha ucciso 22 persone ferendone a decine, circa 60, alcune in maniera grave.

L’uomo ha imbracciato un fucile mitragliatore ed ha fatto irruzione in un bar ristorante e in un sala da bowling, sparando a chiunque gli capitasse sotto tiro. Sembra che nei due locali vi fossero circa 150 persone al momento della sparatoria, fra cui decine di bambini e l’uomo risulta ancora essere ricercato. E’ ritenuto ovviamente molto pericoloso anche perchè stiamo parlando di un ex militare molto addestrato, che avrebbe tra l’altro agito da solo di conseguenza non è da escludere che abbia pianifico ogni sua mossa, anche l’eventuale sparizione.



Ultime notizie, strage Brandizzo: le nuove dichiarazioni

Si torna a parlare della strage di Brandizzo, comune in provincia di Torino dove un treno ha investito e ucciso 5 operai che stavano lavorando sui binari, molto probabilmente non avendo ancora il lasciapassare di Ferrovie. Il quotidiano Repubblica ha parlato con Andrea Girardin Gibin, il caposquadra di Sigifer, nonché colui che è sopravvissuto alla tragedia risalente allo scorso 30 agosto.

“Noi che eravamo sui binari facevamo quello che ci dicevano – ha raccontato, come si legge su TgCom24.it – il nulla osta, da parte delle Ferrovie, non è mai stata una cosa così fiscale. Quando ci davano il via si cominciava a lavorare. Le carte potevano anche arrivare dopo. Si è sempre fatto così e adesso ci dicono che non si deve. A noi però non lo dicevano”, sono le parole di Girardin Gibin, fra gli indagati per la tragedia. Il caposquadra di Sigifer, riferendosi ad Antonio Massa, tecnico Rfi indagato dalla procura di Ivrea: “Non so cosa gli sia passato per la mente”.

Ultime notizie, arrestato rapper Shiva

Una notizia che ha senza dubbio scosso il mondo della musica quella dell’arresto di Shiva, noto rapper milanese di 24 anni. Le accuse, come si legge su TgCom24.it, sono quelle di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose. Secondo l’indagine portata avanti dagli inquirenti, Shiva sarebbe rimasto coinvolto in una sparatoria avvenuta l’undici luglio scorso in via Cusago a Settimo Milanese, di fronte alla sua casa discografica.

Nella stessa due giovani ragazzi di Milano sarebbero rimasti feriti alle gambe con colpi d’arma da fuoco. Una volta che i carabinieri si erano recati sul luogo avevano trovato solo uno dei due ragazzi feriti, che era stato colpito di striscio alla gamba e che si era rifiutato di raccontare quanto accaduto e quindi di denunciare. In seguito si era presentato al pronto soccorso di Vimercate l’altro giovane ferito, raccontando però in maniera fumosa i fatti. Solo in seguito si è scoperto che a sparare sarebbe stato appunto Shiva rispondendo ad un tentativo di aggressione da parte dei due ragazzi.