Le ultime notizie sulla tensione fra Israele ed Iran. E’ da poco iniziato il giorno numero 365 della guerra in Medioriente, con il primo triste anniversario che si avvicina inesorabilmente. A farla da padrona in questi giorni sono le minacce a distanza fra Israele e Iran, dopo il massiccio bombardamento di pochi giorni fa da parte di Teheran. Ieri è uscito allo scoperto il leader supremo Khameni, che presentandosi con un fucile in mano ha spiegato che quello contro Tel Aviv è stato un attacco legittimo, una punizione minima per i crimini commessi da Israele.



Le parole sono state proferite in occasione dei funerali di Hassan Nasrallah, il capo di Hezbollah ucciso a Beirut proprio da Israele dopo una serie di bombardamenti. Intanto i pasdaran iraniani hanno minacciato di colpire raffinerie e giacimenti di gas di Israele qualora, come sembra, lo stesso stato colpirà l’Iran. Insomma, una guerra, quella in Medioriente, che non sembra affatto trovare la parola fine e che rischia di allargarsi ulteriormente. Uno spiraglio di luce arriva comunque dal ministero degli esteri iraniano, che si è detto “Sì al cessate il fuoco in Libano se ci sarà anche a Gaza”. Da segnalare infine nuovi raid in quel di Beirut.



Ultime notizie, la morte di Lea Pericoli

Il tennis italiano ha perso una delle sue più grandi rappresentanti, Lea Pericoli. L’89enne tennista è infatti morta ieri dopo aver dedicato la propria vita alla racchetta e alla pallina gialla. Prima come grande giocatrice e poi come telecronista e giornalista, Lea Pericoli ha passato una vita sui campi da gioco, e ieri si è spenta.

Una notizia terribile alla luce di quanto abbia dato la stessa al mondo del tennis italiano e non solo. Ha infatti vinto per ben 27 volte i campionati di tennis nazionali fra doppio, doppio misto e singolare, e si è distinta anche nei tornei del Grande Slam senza comunque mai riuscire a trionfare. I massimi risultati li ha raggiunti nel Roland Garros, gli ottavi ottenuti per quattro volte fra il 1955 e il 1971, nonché Wimbledon, sempre gli ottavi fra il 1965 e il 1970. In Italia ha invece ottenuto lo scettro di numero 1 per 14 anni, accontentandosi per altri quattro anni del numero 2, e infine, ha disputato anche 29 partite con la maglia della nazionale italiana.



Ultime notizie, il caso di Chiara Ferragni

Si sono chiuse nella giornata di ieri le indagini per quanto riguarda Chiara Ferragni e il Pandoro Balocco. La regina degli influencer è accusata di truffa aggravata e presunta pubblicità ingannevole legata alla vendita appunto del Pandoro personalizzato, avvenuta fra il 2021 e il 2022.

Gli avvocati della moglie di Fedez, commentando la notizia della chiusura delle indagini, hanno sottolineato come la vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che quanto doveva essere risolto era già stato affrontato in sede di Agcom, di conseguenza si attendono che il caso si chiuda il prima possibile senza ovviamente che Chiara Ferragni venga rinviata a giudizio. Nel caso in cui dovesse subire un processo si tratterebbe ovviamente di un enorme smacco per l’influencer che nell’ultimo anno è stata spesso e volentieri al centro delle cronache, non soltanto per il caso Balocco ma anche per la sua relazione con Fedez, conclusasi sembrerebbe non proprio nei migliori dei modi.

Ultime notizie, tecnico di 47 anni muore sulla linea ferroviaria tra Bologna e Venezia

Un tecnico 47enne, che lavorava per una ditta appaltatrice è morto ieri mattina alle 4.30 a causa dell’investimento da parte dell’Intercity Roma – Trieste. L’incidente mortale è avvenuto nel tratto di linea che si trova vicino alla stazione di San Giorgio in Piano, in provincia di Bologna.

La notizia è stata comunicata da Rfi che ha anche comunicato che sono in corso delle verifiche per chiarire la dinamica dei fatti. Cordoglio ai familiari ed alla ditta appaltatrice è stato espresso anche dal Ministro dei Trasporti, Salvini, che ha promesso di fare chiarezza sull’incidente.

Ultime notizie, Il maltempo sull’Emilia-Romagna

In Emilia Romagna continua il maltempo ed il torrente Lamone nel corso della notte tra giovedì e venerdì è riuscito ad aprire una falla nell’argine già trapassato nella recente alluvione del mese di settembre e tuttora in fase di ricostruzione nel paese di Traversara, la frazione di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna.

Agli abitanti è stato raccomandato di salire ai piani alti delle abitazioni. I lavori nel cantiere sono comunque proseguiti. Anche la giornata di oggi vede una situazione di allerta rossa dovuta alla criticità idraulica. Il sindaco del comune di Bagnacavallo ha giustificato l’evacuazione attuata nella giornata di ieri con le difficoltà di ricostruire l’argine in pochi giorni.