Le ultime notizie sulla situazione Ucraina, con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che nella giornata di ieri ha dichiarato di essere vicini ad una soluzione, facendo quindi presagire come la pace sia vicina. “Abbiamo le linee guida per un accordo”, ha detto mentre Zelensky ha espresso i propri dubbi circa una missione di pace Onu dopo una eventuale tregua: “Non ci proteggerebbero le Nazioni Uniti”. Intanto il presidente americano Donald Trump ha confermato i dazi che saranno applicati a partire dal prossimo due aprile sui prodotti provenienti dai paesi europei. La guerra commerciale quindi non si ferma, anzi si allarga e non ci potranno essere eccezioni, ma per alcuni prodotti soltanto delle piccole flessibilità.
Nel suo discorso Trump ha definito il 2 aprile come il “giorno della liberazione dell’America”, asserendo che la sua nazione è stata derubata per decenni da tutte le nazioni del mondo. La lista precisa dei prodotti e la percentuale di dazio che sarà applicata non è ancora conosciuta, ma secondo Trump nessuno può pensare di esserne escluso. Tra i prodotti italiani quelli che andranno maggiormente in difficoltà sono quelli del settore agroalimentare con pecorino e prosecco in cima alla lista.
Ultime notizie, secondo cadavere rinvenuto a Cagliari
Un secondo cadavere è stato rinvenuto nella mattinata di ieri in quel di Cagliari, molto probabilmente quello di Paolo Durzu, il fidanzato 33enne della 29enne Manola Mascia, già trovata cadavere mercoledì scorso in quel di Cala Fighera. Durzu è disperso da tre giorni e vi è il forte sospetto che sia proprio lui il cadavere trovato in acqua anche perchè la compagna, Mascia, aveva con se un borsello e lo smartphone appartenente proprio a Paolo.
Ancora da capire cosa sia accaduto ai due, e ogni ipotesi al momento non è da escludere, a cominciare da una caduta accidentale dopo essersi recati in un posto impervio, ma anche un duplice suicidio o un omicidio suicidio. Importanti saranno le risposte fornite dall’esame autoptico eseguito prima di tutto su Manola Mascia, che è stata ritrovata solo con una ferita alla testa e non con altri segni sul corpo, per lo meno dopo una prima ispezione. Un giallo che speriamo possa trovare la verità già a partire dalle prossime ore, nel frattempo si indaga a 360 gradi.
Ultime notizie, incendio all’aeroporto di Heathrow
Un incendio di proporzioni vaste si è sviluppato due notti fa a Londra presso l’aeroporto di Heathrow. Lo scalo principale del Regno Unito è andato completamente fuori uso e nel contempo 16.000 abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica per diverse ore, a causa di un rogo scoppiato nella stazione elettrica dello stesso aeroporto.
1.300 voli sono stati annullati, tutti quelli in arrivo o in partenza da Heathrow, per un danno incalcolabile. Soltanto dopo diverse ore i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme, spegnendo del tutto l’incendio, ma resta da capire cosa sia successo, se un cortocircuito o se un gesto volontario, ipotesi quest’ultima non da escludere. Da poche ore a questa parte l’aeroporto ha ripreso lentamente la sua attività regolare.
Ultime notizie, pole di Hamilton nella Sprint della Cina
Lewis Hamilton firma la sua prima pole position assoluta in carriera con la Ferrari. Nella mattinata di ieri il pilota inglese si è piazzato al primo posto nelle squalifiche per la Gara Sprint che scatterà stamane, alle ore 8:30 italiane, sul circuito di Shanghai.
Una zampata decisiva quella dell’inglese che nelle prime due sessioni della qualifica Sprint è sempre stato fra i migliori, chiudendo poi al primo posto davanti al campione del mondo in carica, Max Verstappen. Un vero e proprio riscatto per Hamilton, fortemente criticato dopo la gara di Melbourne, mentre ha chiuso al quarto posto, in seconda fila a fianco di Oscar Piastri, l’altro ferrarista, Charles Leclerc. Male invece l’altra McLaren di Lando Norris, vincitore della gara in Australia, che ha chiuso al sesto posto, davanti al giovane rookie italiano, Kimi Antonelli.
Ultime notizie, tragedia in Svezia dove una valanga uccide due sciatori italiani
Una tragedia mortale è avvenuta in Svezia con 2 sciatori italiani che sono stati travolti da una valanga dopo essere atterrati con un elicottero nelle vicinanze del confine con la Norvegia. I due sciatori, fratelli di Torino, facevano parte di un gruppo di 5, tutti nostri connazionali, che si erano recati nel comprensorio di montagna per sciare.
Secondo le notizie arrivate dal luogo dell’incidente, gli altri 3 sono vivi così come la guida che li accompagnava. I due fratelli morti avevano 45 e 50 anni. La notizia è stata data da una agenzia turistica locale ed è stata successivamente confermata dal nostro Ministero degli Esteri. A rendere maggiormente difficili le operazioni di soccorso la distanza dalle strade percorribili.