“L’integrazione europea appare più che mai indispensabile”: così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a san Marino per l’ultima visita di Stato del 2023. Si tratta di un percorso che ha una sola direzione ed è quella che porta ad una sempre maggiore e funzionale cessione di porzioni di sovranità nazionale, ha evidenziato il Capo dello Stato. Una riflessione anche al dossier economico, a partire dal Patto di Stabilità. “Sì a regole di bilancio rigorose, ma il rigore non sia ottuso e cieco e abbia come obiettivo la crescita”, disse lo scorso settembre incontrando il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier con un’espressione che fu molto gradita dal governo Meloni come evidenziato dall’Ansa. (Aggiornamento di MB)



Ultime notizie, Onu: “A Gaza situazione apocalittica”

A Gaza la situazione sta diventando insostenibile, come hanno dichiarato fonti dell’ONU (“Nella Striscia la situazione è apocalittica”), secondo le quali è impossibile creare delle “zone sicure” al riparo dai combattimenti che erano state ipotizzate da Israele nei giorni scorsi. Intanto Israele sta valutando l’opzione di allagare i tunnel sotterranei di Hamas utilizzando acqua di mare.



L’Emiro del Qatar, che fa parte del gruppo di stati che mediano per la pace, ha dichiarato che l’inazione su questo tema da parte di paesi che fanno parte della Comunità Internazionale è “vergognosa”. Il leader russo Putin domani si recherà in visita sia a Riad, capitale dell’Arabia Saudita, che negli Emirati Arabi. Da segnalare infine le parole del premier Netanyahu, che ha spiegato che “Nessuna forza internazionale sarà a Gaza”.

Ultime notizie, i funerali di Giulia Cecchettin

Si sono tenuti come da programma i funerali di Giulia Cecchettin, la povera 22enne uccisa da Filippo Turetta in provincia di Venezia. Alle ore 11:00 presso il Duomo di Padova, l’ultimo saluto alla giovane dinanzi a migliaia di persone che hanno voluto essere presenti per un grande virtuale abbraccio alla famiglia e alla 22 uccisa dal suo ex fidanzato.



“Il sorriso di Giulia mancherà al papà Gino, alla sorella Elena e al fratello Davide e a tutta la sua famiglia; mancherà agli amici ma anche a tutti noi perché il suo viso ci è divenuto caro”, alcune delle parole di Claudio Cipolla, vescovo di Padova, durante l’omelia dei funerali. “Custodiamo però la sua voglia di vivere, le sue progettualità, le sue passioni. Le accogliamo in noi come quel germoglio di cui parla il profeta. Perché desideriamo insieme attendere la fioritura del mondo nel quale finalmente anche i nostri occhi saranno beati”, ha aggiunto il vescovo.

Ultime notizie, lo sciopero dei medici

Come previsto si è tenuto nella giornata di ieri, martedì 5 dicembre 2023, lo sciopero dei medici di 24 ore, a cui hanno preso parte “dirigenti sanitari, infermieri, ostetriche e altre professioni sanitarie organizzato dai sindacati di categoria Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up”, come specifica RaiNews. In totale circa 1,5 milioni di prestazioni sanitarie erano a rischio, con una protesta che ha raggiunto l’85 per cento delle adesioni, un dato altissimo.

Le ragioni dell’agitazione sono state: “Assunzioni di personale, detassazione di una parte della retribuzione, risorse congrue per il rinnovo del contratto di lavoro, depenalizzazione dell’atto medico, cancellazione dei tagli alle pensioni e individuazione di un’area contrattuale autonoma per gli infermieri”. Come sempre la protesta principale si è tenuta a Roma, con un sit in piazza Santi Apostoli alle ore 11:30, ma si sono comunque registrate diverse mobilitazioni in tutta Italia al grido “La sanità pubblica non si svende, si difende”. Pierino Di Silverio, Segretario Anaao Assomed, Guido Quici, Presidente Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, Presidente Nursing Up aggiungono: “Dopo l’ennesima manovra economica che ignora le esigenze dei professionisti della salute, mette in discussione i loro diritti acquisiti e dimentica le necessità della sanità pubblica, è giunta l’ora di scioperare”.

Ultime notizie, arrestato Martina Gentile, figlia dell’amante di Messina Denaro

E’ stata arrestata nella giornata di ieri con le accuse di favoreggiamento e procurata inosservanza della pena aggravate Martina Gentile, figlia di Laura Bonafede, la maestra presunta amante di Matteo Messina Denaro. Il padrino, come ricorda RaiNews, la considerava come una figlia, e nei suoi confronti la Procura aveva già chiesto una custodia cautelare in carcere, richiesta respinta dal Gip in quanto ha ritenuto non ci fossero indizi sufficienti.

Ora è emerso un nuovo materiale investigativo che ha disposto gli arresti domiciliari per la donna, in esecuzione dell’ordinanza su richiesta del procuratore aggiunto della direzione distrettuale Antimafia Paolo Guido e dai sostituti Padova e De Leo. Secondo quanto emerso l’indagata avrebbe fatto parte della rete di fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, contribuendo a distribuire i suoi famosi pizzini, anche per le vie di Campobello di Mazara spingendo il passeggino con la bimba.

Ultime notizie, Sara Funaro sarà la candidata del PD a Firenze

Alle elezioni comunali del prossimo anno a Firenze sarà Sara Funaro a prendere il testimone da Nardella nella sfida alla carica di sindaco. Il Pd a Firenze ha scelto di non effettuare le primarie ma di spendere un solo nome, quello dell’attuale assessora al welfare. Una scelta che in assemblea è stata accettata con una grande maggioranza, pari al 75% degli aventi diritto al voto, con soli 24 contrari a fronte di 137 favorevoli.

A sostenere la sua candidatura, oltre al sindaco Nardella anche il governatore della Toscana, Giani. La Funaro è apparsa molto emozionata al termine della votazione e dello spoglio, ed ha dichiarato la sua volontà di aprire una nuova stagione. Ora si attendono le mosse degli altri attori della politica tra i quali l’ex sindaco Renzi, mentre a destra sembra quasi sicura la candidatura dell’attuale direttore del Museo degli Uffizi, Schmidt, che ha da poco avuto la cittadinanza italiana.

Ultime notizie, l’aumento dei contagi da Covid

I numeri dei contagi da Covid 19 tornano ad aumentare in maniera sensibile, anche per il ritorno dell’inverno e delle basse temperature. Nell’ultimo mese le percentuali dei nuovi casi sono quasi raddoppiate e anche i decessi sono tornati ad aumentare, specialmente tra gli anziani, sfiorando quota 900 decessi nelle ultime 4 settimane con i dati disponibili. Si teme quindi di dover prendere delle decisioni restrittive, anche perchè la campagna vaccinale non sta avendo molti consensi e si dovrebbero quindi istituire degli “opening day” per facilitare le vaccinazioni.